chapter twenty-eight

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C'era una bambina piccola in piedi di fronte ad Adalie.  Il suo viso era nascosto da un velo di oscurità, quindi non poteva vederla, eppure in qualche modo Adalie sapeva che quella era sua figlia. 

Adalie si guardò intorno.  Lei e la bambina erano in un corridoio squallido che sembrava non finire mai.  "Mamma!"  esclamò la bambina, dirigendosi verso una porta che Adalie non notò.

C'erano i suoni di voci basse che provenivano dalla porta.  La bambina prese la maniglia di ottone e proprio mentre stavano per aprirla, la porta si aprì rivelando un Cedric stanco e anziano.  Cedric si inginocchiò all'altezza della bambina.  Adalie notò lo sguardo dolce nei suoi occhi mentre guardava la bambina. 

"Ehi piccola," disse con un debole sorriso.  "Che cosa succede?" "Mamma," disse la bambina, indicando oltre Cedric e nella stanza dove Adalie poteva vedere il debole profilo di una figura seduta su un letto con la testa tra le mani. 

Adalie sentì il suo cuore saltare un battito, era lei?

Cedric prese la bambina tra le sue braccia e le arruffò i capelli.  "La mamma non si sente molto bene," disse, il suo viso improvvisamente si fece cupo.  "Ma puoi giocare con me invece." 

"Cedric !?"  Gridò Adalie, la sua voce suonava molto lontana.  Cedric, tuttavia, sembrava non averla sentita.  All'improvviso Adalie sentì una forte presa sulla nuca e il corridoio cominciò a riempirsi d'acqua. 

Fu in quel momento che Cedric si voltò verso di lei e la guardò.  Era come se ci fosse un muro di vetro tra lei, Cedric e la bambina.  "AIUTO!!"  cominciò a urlare, anche se sembrava che Cedric non la stesse ascoltando.

"Adalie" disse Cedric, scuotendo sua moglie per svegliarla.  "Adalie, svegliati."  Gli occhi di Adalie si aprirono all'improvviso e lei sussultò.  La sua mano volò alla gola mentre iniziava a respirare pesantemente. 

"Cos'è successo?"  è riuscita a soffocare.  Cedric iniziò a massaggiarle la schiena.  "Hai avuto un incubo, credo," disse in tono rassicurante.  Le baciò dolcemente la fronte.  "Di cosa si trattava?"  Adalie seppellì la testa tra le mani.  "Sarò una madre terribile," sussurrò. 

Se avesse avuto un esaurimento nervoso per qualcosa di così piccolo come un incubo, come ci si poteva aspettare che crescesse un figlio?  Cedric trasalì.  Strinse la mano di Adalie. 

"Diventerai una mamma fantastica", disse.  "In effetti ..." Cedric scivolò sotto le coperte e sollevò la camicia di Adalie quel tanto che bastava per rivelare la piccola protuberanza che aveva di recente. 

"Ehi, piccola," gli sussurrò.  "Non vedo l'ora di incontrarti tra circa cinque mesi. Comunque, voglio solo dire che tua madre è molto speciale e sarà fantastica con te, capito?"  Cedric rimase in silenzio per alcuni istanti e poi disse: "Bene".  Adalie fece scorrere le dita tra i capelli di Cedric.  "Adesso puoi venire su," disse.  "Quindi puoi baciarmi?"  chiese Cedric. 

Adalie poteva  sentire il sorrisetto nella sua voce.  Quando Adalie iniziò a ridere, Cedric disse: "Lo prendo come un sì".  Iniziò a baciare l'addome di Adalie, muovendo lentamente i suoi baci sempre più in alto, passò un po' più di tempo a baciarle i seni, ma poi continuò a spostarsi fino alle sue labbra.  Adalie agganciò il braccio intorno al collo di Cedric e la attirò a sé. 

Dopo pochi minuti, Cedric riluttante si allontanò.  "Riposiamoci un po'," disse.  "Hai un controllo domani, e dovresti davvero essere sveglia per quello."  "Okay," disse Adalie, che si sentiva ancora un po' stordita da tutti i baci. 

Baciò dolcementr Cedric ancora una volta prima di chiudere gli occhi e tentare di addormentarsi. 

***

"Sembra tutto a posto", disse la guaritrice esaminando la pancia leggermente gonfia di Adalie.  Adalie si mise a sedere sul letto esaminatore su cui si era sdraiata in precedenza e strinse la mano di Cedric. 

Era strano, Adalie si aspettava che fosse lei a preoccuparsi costantemente per il bambino, invece, Cedric ha praticamente memorizzato ogni singolo libro sui genitori di sempre.

Adalie pensava che fosse un dolce che Cedric fosse già un padre preoccupato per il suo bambino non ancora nato, tranne che a volte si irritava per la sua preoccupazione.

"È sicura che vada tutto bene?"  Chiese Cedric preoccupato alla guaritrice.  Abbassò lo sguardo sull'addome di Adalie per alcuni secondi prima di guardare la guaritrice.  La guaritrice sorrise.  "Il suo bambino sta bene, signor Diggory," disse.  Poi si rivolse ad Adalie.  "Ciò di cui ha bisogno è riposo, signora Diggory. Soffri di nausea mattutina?"

Adalie scosse la testa.  Durante il suo primo trimestre la nausea mattutina fu orrenda e Adalie si sentì infelice.  Ma di recente la nausea mattutina era quasi del tutto cessata.

"Sento un po' di mal di schiena," disse Adalie, mettendo istintivamente la mano sulla parte bassa della schiena.  "È perfettamente normale", disse la guaritrice.  "Adesso torna a casa e riposati, ci vediamo tra due settimane."

Cedric stava per aiutare Adalie ad alzarsi dal tavolo degli esami, quando sentì la guaritrice menzionare le due settimane tra il loro prossimo appuntamento, la sua testa si voltò rapidamente verso la guaritrice. 

"Due settimane?"  chiese.  "Non dovrebbe essere prima?"  la guaritrice sembrava leggermente infastidita.  "Va tutto bene, signor Diggory," disse.  Guardò l'orologio.  "Dovreste davvero andare, ho altri pazienti da vedere."

Cedric sembrava stesse per fare altre domande quando Adalie gli toccò delicatamente l'avambraccio.  "Cedric, aiutami a scendere", disse. Cedric mise rapidamente le braccia intorno alla vita di sua moglie e l'aiutò a scendere dal tavolo degli esami. 

Cedric lanciò un'ultima occhiata sospettosa allq guaritrice prima che lui e Adalie uscissero dalla porta. 

***

"Dovremmo dirlo alla gente", disse Cedric, mettendo una mano sullo stomaco di Adalie.  I due erano sdraiati sul divano nel loro soggiorno.  Cedric aveva il braccio avvolto attorno ad Adalie mentre giaceva rannicchiata contro il suo fianco.  Adalie gemette.  "È troppo presto," esclamò, allontanando la mano di Cedric. "E ancora a malapena si vede"

All'inizio avevano deciso di non dirlo a nessuno, o almeno Adalie aveva acconsentito, Cedric non l'aveva ancora detto a nessuno, ma in alcune occasioni l'aveva quasi spifferato.

Cedric si mise a sedere e fissò sua moglie.  "E vuoi aspettare finché non si veds?"  chiese incredulo.  "Tipo, sorpresa che tu sia incinta."  Anche Adalie si mise a sedere, guardando Cedric negli occhi.  "Non mi sento davvero a mio agio a dirlo alla gente," disse, fissando le sue mani. 

"Voglio dire, ho solo diciannove anni. Sono abbastanza sicura che la gente saprà che non stavo cercando di rimanere incinta."  Cedric si chinò verso Adalie e la baciò dolcemente.  Quando si allontanò, sorrise.  "Prima di tutto, siamo sposati, quindi non è così imbarazzante. Inoltre, non siamo gli unici diciannove anni che conosciamo ad avere un bambino". 

Era vero.  Da quando era iniziata la guerra, tutti quelli che Adalie e Cedric conoscevano, inclusi loro stessi, erano apparentemente cresciuti nel giro di pochi giorni.  Avevano compagni di classe che si erano sposati rapidamente proprio come loro e conoscevano anche alcune persone che erano anche loro in attesa.

"Penso ancora che sia troppo presto per dirlo alla gente", disse Adalie.  Il viso di Cedric cadde e poi Adalie fece una smorfia.  "Che cos'hai fatto?"  lei chiese.  Cedric sembrava colpevole.  "Beh, ho invitato i nostri genitori a cena," disse, con un sorriso imbarazzato sul viso.

Adalie sembrava scioccata.  "Cosa hai fatto adesso?" urlò.  Cedric si alzò e baciò la fronte di Adalie.  "Saranno qui tra poche ore, devo andare a preparare la cena."

𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 𝘵𝘰 𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 //𝘤𝘦𝘥𝘳𝘪𝘤 𝘥𝘪𝘨𝘨𝘰𝘳𝘺 (𝘵𝘳𝘢𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora