chapter three

174 14 4
                                    

Adalie si appoggiò al bancone liscio e fissò le gocce di pioggia che scivolavano giù dal finestrino.  Nelle sue mani c'era un'arancia che stava sbucciando distrattamente.  Amara entrò in cucina e vide sua figlia.

"A cosa stai pensando?"  lei chiese.  Adalie guardò Amara.  "Oh, niente," disse, tornando alla sua arancia.  Amara era accanto a sua figlia.  "Come sta Cedric?"  lei disse.  Adalie si strinse nelle spalle. 

I guaritori avevano lavorato per trovare una pozione per curarlo, ma fino a quel momento non avevano avuto fortuna.  "I guaritori ci stanno lavorando", disse. 

Amara sospirò.  "Voi due siete piuttosto seri, giusto? Voglio dire, dovreste esserlo se state dormendo insieme." In quel preciso momento, Adalie lasciò cadere l'arancia e si inginocchiò a terra per raccoglierla. "Mi dispiace, mamma," disse, alzandosi. "Ma cosa hai detto?"  si versò un bicchiere d'acqua e cominciò a berlo.

Amara sorrise a sua figlia. "Ho detto che voi due dovete essere piuttosto seri se fate sesso"  Adalie cominciò a soffocare con la sua acqua così tanto che  Le uscì dal naso e il bicchiere che aveva in mano le scivolò tra le mani e andò in frantumi.

Non aveva mai voluto che sua madre scoprisse di lei e Cedric. Amara iniziò a strofinare la schiena di sua figlia con un sorriso. Adalie le lanciò un'occhiataccia.  "Sei una madre terribile," disse, con la gola ancora in fiamme. 

Amara si appoggiò al muro e gemette.  "Lo so," disse.  "Una buona madre ti punirebbe. Io, come una cattiva madre, sono davvero felice per te. Vieni qui," Amara abbracciò Adalie. 

"Ehm," disse Adalie quando sentì che la sua fornitura di ossigeno si interrompeva.  Cominciò lentamente ad allontanarsi da sua madre.  "Probabilmente dovrei ripulirlo," si inginocchiò davanti ai frammenti di vetro e lo riparò con la sua bacchetta. 

Amara stava ancora sorridendo, si avvicinò ad Adalie.  "Voglio i dettagli", disse.  "Tutti i dettagli."  "Mamma, no!"  esclamò Adalie.  Amara sospirò, si voltò e cominciò a prepararsi una tazza di tè.

"Bene," disse con voce sconfitta.  "Comunque ho un incontro con Silente tra dieci minuti, vai dal tuo ragazzo e parla di come so tutto."  Adalie annuì e uscì davanti, smaterializzandosi il più rapidamente possibile da quella situazione imbarazzante.

Nelle ultime settimane aveva cominciato a materializzarsi direttamente nel St. Mungo, in quel modo era stato più veloce. 

Non appena fu tra le pareti dell'ospedale, corse nella stanza di Cedric e rimase scioccata nel vedere che il letto era vuoto. 

"Oh no," sussurrò, "No, no, no."  La guaritrice Smith apparve nella stanza dietro di lei.  "Oh," disse, sorpresa di vedere Adalie lì. Adalie si voltò verso di lei.  "C-cosa è successo?"  lei chiese.  La guaritrice Smith sorrise. 

"Non preoccuparti. L'abbiamo dimesso circa un'ora fa, abbiamo trovato una pozione. Starà bene!"   Adalie crollò sul letto.  "Oh, grazie Merlino," disse sollevata.  "Grazie per esserti presa cura di lui," disse. 

***

Adalie apparse davanti alla porta della casa dei Diggory.  In realtà non era mai stata qui prima.  Salì lentamente i gradini d'ingresso e bussò alla porta d'ingresso.  La signora Diggory sorrise quando aprì la porta e vide Adalie. 

"Adalie!"  esclamò.  "Presumo che tu abbia sentito la buona notizia" Adalie sorrise.  "Posso vederlo?"  lei chiese.  La signora Diggory annuì e aprì maggiormente la porta per far entrare Adalie. "È di sopra nella sua stanza", poi si fermò.  "Dovrei andare prima lassù, sta litigando di nuovo con suo padre." 

Adalie notò che i suoi occhi sembravano più rugosi dell'ultima volta che l'aveva vista.  La signora Diggory salì le scale e Adalie udì il suono di una porta che si apriva e alzò delle voci prima che la signora Diggory dicesse: "Cedric, Adalie è qui". 

La signora Diggory la chiamò giù per le scale.  "Adalie, puoi salire adesso."  Adalie salì le scale e notò le foto d'infanzia di Cedric appese al muro.  Rise e decise di parlarne con Cedric.  Si avvicinò il suono delle voci che entrano nella stanza di Cedric.  "Sei venuta" disse Cedric felice. 

Stava ancora sdraiato a letto anche se era stato dimesso dall'ospedale.  Adalie gli si avvicinò e si sedette accanto a lui sul letto.  "Come stai?"  gli chiese, posandogli una mano sul braccio.  "Bene," disse Cedric, avvicinandosi ad Adalie e dandole un bacio veloce. 

"Ho qualcosa di importante di cui voglio parlarti", disse Adalie.  Cedric gemette.  "Non suona bene", disse.  Adalie scosse la testa e poi guardò dietro di sé per assicurarsi che i genitori di Cedric se ne fossero andati, infine si avvicinò a Cedric. 

"Mia madre sa di noi," sussurrò. Cedric la guardò confuso.  "Pensavo che glielo avessi detto. Pensava che fossimo solo amici o qualcosa del genere?"  "No," sibilò Adalie.  "Lei sa che abbiamo fatto sesso."  Gli occhi di Cedric si spalancarono e si sedette rapidamente e fissò Adalie. 

"Gliel'hai detto?"  chiese.  "Perché avrebbe ..." "L'ha capito," disse Adalie. Cedric sospirò, si sdraiò e chiuse momentaneamente gli occhi.  "Come ha reagito?"  chiese, passandosi ansiosamente un capello tra i capelli.  Adalie si sdraiò accanto a lui, circondandolo con un braccio e appoggiandogli la testa sul petto. 

"Sembrava davvero felice per noi."  Cedric tirò Adalie più vicino a sé e le baciò la testa. 

"I miei genitori si stanno comportando in modo terribile", disse. "Beh, almeno mio padre lo è, mia madre sta davvero bene a riguardo." Adalie lo guardò negli occhi. "Di cosa stavi discutendo con loro?" Cedric evitò la sua domanda e iniziò a  baciarle il collo. "Quanto tempo puoi restare?" le chiese tra un bacio e l'altro. Adalie aggrottò le sopracciglia, si alzò leggermente e fissò Cedric.

"Di cosa stavate litigando?" ripeté. Cedric guardò il soffitto.  "Vuoi davvero saperlo?" Sospirò Adalie. "Uh oh," disse. Aveva la fastidiosa sensazione che Cedric e i suoi genitori stessero litigando per lei.

"A mio padre non piace il fatto che tuo padre sia un Mangiamorte.", disse Cedric con riluttanza. 

Adalie si mise a sedere e fissò Cedric.  Aveva detto a poche persone che suo padre era un Mangiamorte.  Non era sicura di averlo mai detto a Cedric.  "Come sapevi che è un Mangiamorte?"  chiese, la sua voce che suonava in preda al panico.  "Te l'ho detto?" Cedric scosse la testa.  Strinse delicatamente la mano di Adalie. 

"Era nel cimitero durante l'ultima prova, Adalie. Con Tu-Sai-Chi."

𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 𝘵𝘰 𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 //𝘤𝘦𝘥𝘳𝘪𝘤 𝘥𝘪𝘨𝘨𝘰𝘳𝘺 (𝘵𝘳𝘢𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora