𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 𝘵𝘰 𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 //𝘤𝘦𝘥𝘳𝘪𝘤 𝘥𝘪𝘨𝘨𝘰𝘳𝘺 (𝘵𝘳𝘢𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)

chapter thirty-six

CEDRIC AVVOLSE LE BRACCIA INTORNO AD ADALIE e la tirò vicino a sé.  I due erano fuori dalla Tana, appena fuori dal campo visivo di un altro gruppo di membri dell'Ordine che si stavano preparando per la loro missione di recuperare Harry dalla casa dei suoi parenti. 

"Portami con te," mormorò Adalie.  Cedric si staccò dal loro abbraccio e tenne Adalie a distanza di un braccio.  "Adalie," disse con voce esasperata.  "Ne abbiamo già parlato. Sei incinta di sette mesi, non puoi, è troppo pericoloso."  Adalie baciò dolcemente Cedric.  "È troppo pericoloso anche per te," disse.

Cedric le sorrise e le accarezzò delicatamente la guancia.  "Ads, tutto quello che sto facendo è nascondere la famiglia di Harry, da quello che sento il peggio che proverò sono alcuni insulti."  Adalie mise le mani sulle spalle di Cedric e sospirò.  "Ho sentito alcune persone parlare", disse.  "Questa missione è più pericolosa di quanto hai lasciato intendere. So che ci sarà un gruppo di Mangiamorte dopo di te." 

Cedric fece una smorfia e si passò una mano tra i capelli.  Non rispose ad Adalie, invece e la strinse in un altro abbraccio.  Strinse la presa intorno alla sua vita e appoggiò la testa sopra quella di lei.  "Ti amo," sussurrò.  Tirò indietro la testa, poi si avvicinò e iniziò a baciarla. 

"Cedric, smettetela di pomiciare, è ora di andare" disse una voce alle loro spalle. Adalie smise di baciare Cedric e guardò verso la persona che parlava. "Natalia?", Chiese. "Non dirmi che stai andando anche tu in questa missione." Natalia sorrise. "Sono l'unico membro dell'Ordine che sa guidare", disse allegramente. "Dai, Cedric, andiamo."

Cedric baciò di nuovo Adalie. "Ti amo, Adalie," disse.  Lui appoggiò delicatamente le mani sul pancione. "Prenditi cura del nostro piccolo, okay?" Adalie annuì e abbracciò Cedric ancora una volta. "Okay, anche io ti amo" disse. Natalia iniziò a battere le mani. "Okay, smettetela voi due.  Potete continuare questa festa d'amore più tardi", disse. Afferrò la mano di Cedric e cominciò a trascinarlo via. 

"Riporterò indietro tuo marito tutto intero, Ads." Mentre Cedric e Natalia si allontanavano, si voltò a guardare Adalie e vide che lo fissava preoccupata.  Si stringeva lo stomaco e sembrava spaventata e vulnerabile.  Cedric voleva correre da lei e dirle che sarebbe andato tutto bene. 

"Pronto ad andare?"  chiese Natalia.  Cedric annuì.  "Pronto come non mai," disse cupo.  Entrambi si materializzarono nella posizione che avevano ricevuto da Malocchio e si trovarono davanti a una casa di mattoni a due piani identica a tutte le altre case sulla strada. 

"Siamo sicuri che sia questa?"  chiese Cedric. Natalia guardò il grande cartello che diceva NUMERO QUATTRO davanti alla casa.  "Sono abbastanza sicura che sia così", disse.  "Andiamo a conoscere i famigerati Dursley."  Salirono le scale e Natalia suonò il campanello, sorprendendo Cedric, che era cresciuto nel mondo magico e aveva raramente sperimentato la tecnologia babbana.

La porta si aprì per rivelare Harry, che sembrava piuttosto sollevato di vedere entrambi.  "Ciao, Harry," disse Cedric.  Tentò di sorridere ma decise di non farlo, poiché la situazione era troppo cupa.  "Ehm, ciao," disse Harry.  Aprì di più la porta.  "Perché non vienite dentro?"  Cedric e Natalia entrarono a casa dei Dursley e furono accolti con un'abbondanza di stampe floreali e moquette. 

"Beh, queste sono alcune scelte di arredamento interessanti," mormorò Natalia.  "Immagina di vivere in questo posto per sedici anni," disse Harry, con la voce bassa.  Natalia e Cedric iniziarono a ridere.  In quel momento tre persone che, secondo Cedric, erano solo parenti di Harry, entrarono nella stanza. 

"Cosa c'è di così divertente?"  chiese un uomo più anziano e robusto.  Cedric smise di ridere e tese la mano.  "Lei deve essere Vernon Dursley," disse.  "Sono Cedric Diggory, lavoro con l'Ordine."  Il signor Dursley abbassò lo sguardo sulla mano di Cedric con disgusto.  "Perché non può venire quel tipo di Kingsley?"  chiese.