"Ho un brutto presentimento per questo", disse Adalie, guardando il quartiere in cui stavano entrando lei e Natalia. Fissò la spazzatura che traboccava dai canali di scolo e gli uomini spettinati che bevevano dalle bottiglie d'ambra.
"Lexi vive davvero qui?" Anche Natalia sembrava nervosa. "Credo di si." Abbassò lo sguardo sul foglietto che stava portando. "Questa è la strada giusta." Adalie e Natalia continuarono a camminare, guardando i segnali stradali e cercando di trovare l'edificio giusto.
Superarono un gruppo di uomini che iniziarono a guardarle male e a gridare cose che Adalie non avrebbe mai voluto ripetere mai più. Adalie si voltò per gridare qualcosa in risposta, ma Natalia le afferrò il braccio.
"Non ne vale la pena", disse. "È disgustoso", disse Adalie. "Quegli uomini sono abbastanza grandi per essere i nostri padri." "Andiamo avanti" disse Natalia. "Dobbiamo trovare Lexi."
Continuarono a entrare e incontrarono un'adolescente che sembrava avere più o meno la loro età. "Ehi," disse Adalie alla ragazza. "Stiamo cercando qualcuno, puoi aiutarci?" La ragazza guardò in alto Adalie e i suoi occhi posati sull'anello di fidanzamento di Adalie.
"Non posso aiutarti," disse con un aspro accento londinese. Iniziò ad allontanarsi quando Adalie le afferrò il braccio. "Stiamo cercando Lexi Michaels, sai dov'è?"
La ragazza girò indietro il braccio di Adalie e iniziò a correre. "Aspetta!" disse Natalia. "Possiamo pagarti." La ragazza si rivolse a Natalia. "Quanto?" lei chiese. Natalia tirò fuori il portafoglio e iniziò a contare i soldi. Dopo pochi secondi lo richiuse e se lo rimise in tasca.
"Trenta sterline," disse alla fine. La ragazza inarcò le sopracciglia. "Affare fatto," disse. "Lexi è la mia sorellastra. Andate in quel collegio elegante dove lei va?"
Adalie non era sicura di quanto sapesse questa ragazza. Di solito alle famiglie dei nati babbani veniva detto della magia quando i loro figli venivano accettati a Hogwarts, tranne se questa misteriosa ragazza era davvero la sorellastra di Lexi.
"Sì," disse Natalia, guardando Adalie. "Andiamo a scuola con lei." L'altra ragazza annuì e iniziò a camminare. Si voltò. "Vienite?" lei chiese. Natalia e Adalie si guardarono di nuovo negli occhi prima di seguire la ragazza. La ragazza entrò da una porta di metallo accanto a un negozio dell'usato.
Adalie e Natalia la seguirono e si ritrovarono in una piccola tromba delle scale. Adalie guardò dall'alto in basso le luci tremolanti e la vernice scrostata. Fece scivolare la mano in tasca e afferrò il manico della bacchetta, era meglio prevenire che curare. La ragazza si fermò davanti a una porta verde.
"Siamo qui", disse. "Dove sono i soldi?" Natalia porse alla ragazza una manciata di soldi babbani. "Tieni, possiamo parlare con il padre di Lexi?" lei chiese. La ragazza entrò nell'appartamento e aprì maggiormente la porta. "Avanti," disse.
Natalia e Adalie entrarono in un appartamento squallido che aveva un odore leggermente disgustoso. Adalie sapeva che la vita domestica di Lexi non era esattamente perfetta, ma non sapeva che Lexi avesse vissuto in povertà. Adalie ricordava di essersi lamentata di come la sua stessa famiglia facesse fatica a pagare le bollette qualche anno prima, ma a questo sembrava non piacesse niente in confronto a quello che aveva passato Lexi.
La ragazza entrò in un'altra stanza e tornò con un uomo che guardò Adalie e Natalia con aria interrogativa. "Cosa volete?" chiese. Adalie parlò. "Stiamo cercando Lexi, sai dov'è?" L'uomo le fissò. "Siete di quella scuola che frequenta anche lei?" "Non importa," disse Natalia con voce rigida. "Ciò che conta è che stiamo cercando sua figlia."
STAI LEGGENDO
𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 𝘵𝘰 𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 //𝘤𝘦𝘥𝘳𝘪𝘤 𝘥𝘪𝘨𝘨𝘰𝘳𝘺 (𝘵𝘳𝘢𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
Fanfiction[COMPLETATA] SECONDO LIBRO DI REDUCTO. Il Torneo Tremaghi doveva essere solo un gioco. Un gioco in cui nessuno si fa male. Ma ora Lord Voldemort è tornato ed è pronto a devastare la comunità dei maghi della Gran Bretagna, uccidendo chiunque si met...