𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 𝘵𝘰 𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 //𝘤𝘦𝘥𝘳𝘪𝘤 𝘥𝘪𝘨𝘨𝘰𝘳𝘺 (𝘵𝘳𝘢𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)

chapter thirty-two

"Come dovrebbe funzionare di nuovo?"  chiese Cedric mentre baciava il collo di Adalie.  Adalie si voltò per guardare Cedric, l'acqua del bagno che la lambiva.  "Mi sto esponendo ai miei trigger, dovrebbe aiutare con il PTSD." 

Quella sera, Adalie fece un bagno, acceso alcune candele e ordinò a Cedric di entrare con lei.  Ora era seduta tra le gambe di Cedric con le sue braccia avvolte strettamente intorno a lei mentre cercava di scacciare il ricordo di essere quasi annegata fuori dalla sua testa. 

"Sì, hai già spiegato tutto," disse Cedric, la sua mano che tracciava delicatamente la coscia di Adalie.  "Ma perché sono qui?"  Adalie gli sorrise, il suo sorriso nascondeva l'intensa paura dentro.  "Sei la mia distrazione," disse, cercando di far sembrare la sua voce civettuola.

"Oh," disse Cedric, alzando le sopracciglia, un accenno di sorrisetto sulle labbra.  Si chinò verso Adalie.  "Allora permettimi di distrarti."  Cedric iniziò a baciarla e Adalie avvolse le braccia intorno al collo collo di lui tirandolo dentro di lei.  Dopo alcuni minuti felici, Adalie si allontanò. 

"Cazzo, questo non funziona", disse.  "Parla con me, Cedric. Cerca di tenermi distratta."  Cedric sembrava nervoso e Adalie si chiese se fosse preoccupato che lei avrebbe avuto un altro attacco di panico che erano peggiorati nelle ultime settimane a causa del fatto che i Mangiamorte stavano guadagnando forza. 

Cedric dovette calmare più volte un'isterica Adalie.  "Uhm," Cedric si guardò intorno in cerca di qualcosa di cui parlare e i suoi occhi si posarono sulla pancia gonfia di Adalie che spuntava appena sopra l'acqua.  "Come sta il nostro piccolo?"  chiese. 

L'espressione nervosa di Adalie si rilassò un po'e sorrise.  Era ormai la fine di giugno e Adalie si stava avvicinando al suo sesto mese di gravidanza.  Ora poteva sentire il bambino muoversi e scalciare e notò con grande gioia che sembrava muoversi di più ogni volta che lei o Cedric parlavano. 

"Lui o lei è bravo", disse.  "Gli piace il suono della tua voce."   Cedric sorrise e mise le mani sul pancione di Adalie.  "Dovremmo decidere un nome", disse.

"In realtà ci ho pensato molto", disse Adalie.  "Mi piace il modo in cui i nomi che iniziano con C suonano con il cognome Diggory, quindi ne ho trovari alcuni." "Ne hai trovati di buoni?"chiese Cedric. "C'è un nome per un ragazzo che mi piace molto" disse Adalie. "Caden, è gallese credo." Cedric stava sorridendo.

"Caden Diggory ha un bel suono", disse. "E per una ragazza?" Adalie increspò le labbra. "Ho pensato a Chiara, ma non suonava davvero bene."  "Abbiamo ancora quattro mesi per pensare a qualcosa, ma penso che dovremmo assolutamente andare con Caden se è un maschio", disse Cedric.

I due tacquero, entrambi cercando di trovare un nome da ragazza  che iniziasse con C. Cedric iniziò a notare come Adalie aveva le dita serrate così forte attorno ai bordi della vasca che le sue nocche stavano diventando bianche e come il suo respiro stava gradualmente diventando sempre più veloce.

"Questo è tutto", disse.  "Abbiamo finito con questo piccolo esperimento. Fece una mossa per uscire dalla vasca, ma Adalie lo tirò indietro.  "Solo pochi minuti in più," disse, la sua voce suonò tremante e debole.  Cedric lanciò ad Adalie uno sguardo di rimprovero.  "Adalie," disse.  Adalie uscì velocemente dalla vasca e si asciugò.

Si fissò nello specchio del bagno e Cedric notò che i suoi occhi sembravano acquosi.  Soffocò un singhiozzo.  "Perché pensavo di poterlo fare?" disse a nessuno in particolare. Cedric si diresse rapidamente verso sua moglie e l'abbracciò.  "Stavi andando alla grande", disse.  "Dobbiamo solo fare passi più piccoli, okay?"  Adalie annuì.  "Vestiamoci e possiamo parlarne ancora, va bene?"  chiese Cedric.  "Va bene," disse piano Adalie.