[CountryHumans] "Il Dopoguerra" (FINITO)

Capitolo 21 "...O Forse No"

Italia Fascista P.O.V

"Papà stai bene?" Aprii gli occhi e vidi Salò davanti a me che mi scuoteva la spalla.

"Ti sei fermato a guardare il vuoto per almeno 10 minuti...sei sicuro di stare bene?"

Era...tutto un sogno quindi?

Oppure era una visione del futuro..

In ogni caso...ora sapevo cosa fare.

"Certo Salò,stai tranquillo" gli dissi sorridendo.

"Allora papà?..Mi perdoni?"

Mi chiese.Io lo guardai e sorrisi.

"Come posso dirti di no?"
Dissi.

Lui si mise a piangere di gioia e mi abbracciò.

Come pensavo...

Sentii Salò allentare la presa dell'abbraccio...

Sentii un rumore metallico...

Ma mi abbassai e lo schivai.

Salò rimase bloccato per lo stupore e io ne approfittano per rubargli il coltello.

Glielo piantai sul petto lasciandolo lì.

Doveva soffrire,doveva provare lo stesso dolore che io avevo provato.

"C-Come?" Mi chiese con un filo di voce.

"Come facevi a sapere che ti avrei tradito?"mi chiese Salò.

Io feci una risatina

"Ho i miei metodi"

Lo guardai e mi sedetti accanto a lui.

"Sai,prima di ucciderti,voglio chiederti una cosa.."

Salò non mi guardò nemmeno in faccia.

"Perché hai fatto tutto questo?"

Salò mi guardò e si mise a ridere.

"Hahaha,la tua ultima domanda é davvero questa?Sei proprio un'idiota"

Io mi alzai

"quindi non hai intenzione di dirmi il perché?"

Saló cercò di muoversi ma si fermò subito facendo una smorfia per il dolore

"Esatto,e ora uccidimi su.Fai quello che sai fare meglio"

Io feci un sorrisetto e mi alzai

"Rifletti su ciò che hai fatto Salò,é la tua occasione,addio"

Mi allontanai dal corpo,non sapevo bene dove stavo andando.

Mi bastava essere il più lontano possibile da Salò.

Ad un certo punto il pavimento nero sotto di me inizió a scricchiolare.

Pochi secondi dopo si ruppe e io caddi nel vuoto.

Sbattei la testa e...

"Ah!" Mi svegliai.

Ero appoggiato al muro della cantina di Polonia e avevo ancora il camice addosso.