Buongiorno a tutti. Siete pronti? Ecco a voi il settimo capitolo
Tenete a mente la parola "immaginazione"
Il resto lo scoprirete solo leggendo. Buona lettura 🎬CAPITOLO CON BOLLINO ROSSO 🛑
Non è super spinto questo è solo un'assaggio. Quello che accadrà più in là sarà molto spicyDraco's pov
Guardavo Eveline che parlava con Pansy e Dylan. Quel essere gli stava appiccicato non appena avevamo messo piede nel vagone.
E quel essere era anche mio amico. Continuavano a parlare del più del meno come se a me importasse. Dovevo capire che intenzioni avesse Dylan verso i suoi confronti. Solo perché me lo aveva chiesto l'Oscuro signore ovviamente.
Solo per quello. Mi aveva sempre ribadito di stargli vicino e osservarla, e io l'ho presa alla lettera. Forse un po' troppo alla lettera.
Avevo Astoria attaccata al braccio che continuava a massaggiarmi l'interno coscia. Sapevo dei sentimenti che provava verso di me, ma io non sono mai riuscito a provare qualcosa verso di lei. La vedevo come una persona con cui potersi divertire e svuotarmi.
Era una brava "amica", anche se di amiche ne avevo poche anzi quasi nessuna. Per me le amiche non esistono o le porti a letto o ci costruisci qualcosa.
Io? Senz'altro la prima.
A:" Draco mi hai pensato quest'estate?" Iniziava a massaggiarmi la coscia per poi affondare le unghie su qualcun'altro. Pensare a lei? Ho pensato tutto tranne che a lei.
D": si come no" dissi avido.
Vedevo Eveline che rideva. Quel sorriso. Perché stava sorridendo ad un'altro ragazzo?
Perché provavo questa rabbia repressa che non riuscivo a colmare?
Dovevo distrarmi e calmarmi. Quella dannata ragazza non faceva altro che procurarmi problemi .
Presi Astoria per il braccio e iniziai a dirigermi fuori dallo scompartimento , sotto gli occhi di Eveline che mi guardava perplessa .
"Se solo sapessi cosa mi frullava nella testa Eveline."Astoria mi seguiva senza fare storie. Una povera ingenua che provava sentimenti per me .
La portai in bagno, a pochi passi dallo scompartimento dei serpeverde , e chiusi la porta .
A": mi vuoi?"
D": inginocchiati e non parlare "
Fece per baciarmi ma la scansai. Avevo bisogno di distrarmi e lei forse mi avrebbe aiutato.
Iniziò a sbottonarmi il pantalone e si inginocchiò.
Gli afferrai i capelli e iniziò e metterlo in bocca. Sussultai di piacere ma non quel piacere da toccare il paradiso , era di sfogo.
Continuava succhiarmelo mentre poggiavo le mani sulla parte e l'altra le tenevo stretta la testa.
Sentivo Eveline che rideva. Avrei potuto riconoscere la sua risata tra mille voci. La rabbia mi assalì dentro di me.
D": sbrigati troia " . Iniziò ad andare più veloce finche non mi venne in mente Eveline in questa situazione con me. Dio al solo pensiero rabbrividii .
Astoria continuava a leccarmelo e a succhiarmelo con tutta la foga che aveva . Mente io immaginavo la splendida bocca di Eveline che baciava delicatamente ogni parte di me. Immaginavo la sue mani accarezzare ogni parte del mio corpo.
Immerso nelle immagini di Eveline non mi accorsi che bagnai tutta la faccia di Astoria .
Si rialzò e mi venne incontro.
A:" sono stata brava vero?" Disse con tono soddisfatto.
Se solo sapesse che lei non mi procurava nessun piacere ma era stato soltanto l'immagine di Eveline a procurarmi ciò.
Procurami ciò? Ma che sto dicendo? Non era per Eveline. Non provo niente per quella insulsa Riddle. Dovevo solo svuotarmi . Mi sistemai i pantaloni e la scansai
D": levati". Aprii la porta e me ne andai.
Non volevo ritornare nello scompartimento con gli altri per questo mi misi davanti ad una finestra a guardare il paesaggio.Arrivati ad Hogwarts, andai diretto nella mia stanza non volevo vedere nessuno. Non capivo cosa avevo ,ma provavo una rabbia repressa dentro di me che non riuscivo a colmare .
Mi feci una doccia e veloce e decisi di andare nella sala grande . Dai forti applausi capii che Eveline era stata smistata in Serpeverde. Meglio cosi , l'avrei potuta tenere sotto controllo molto più spesso.
Stavo per dirigermi verso il tavolo con gli altri ,ma vidii Dylan sedersi vicino a Eveline . Quel essere spregevole .
Me ne andai e decisi di fare una passeggiata al lago nero .EVELINE'S POV
"Non mi scappi più"
Per tutta la cena , Dylan non fece altro che guardarmi e tirarmi qualche spallata.
Mangiai una piccola parte di patate e una coscia di pollo. Non avevo una gran fame, ma sapevo che l'indomani sarebbero iniziate le lezioni e dovevo stare più in forze che potevo.
E":" pansy come faccio a sapere con chi devo condividere la stanza?."
Posó il suo calice di succo di zucca e si alzò .
P: " vado a chiedere a Piton, lui dovrebbe saperlo, aspettami qui". Annuí e se ne andò
Dylan: " insomma che te ne pare di Hogwarts?"
E:" mi piace tantissimo . Più che altro mi intriga e spero di trovarmi bene"
Dylan: " una come te come potrebbe non adattarsi?Secondo me già ti temono"
E": spero comunque di fare amicizia"
Dylan: " la tua bellezza ti aiuterà in questo"
Mi alzó il mento con le sue dita e mi sorrise. Che situazione imbarazzante. Si avvicinò però mi scansai grazie all'arrivo di Pansy, che sbucó dietro alle mie spalle .
P:" buone notizie Riddle hai una stanza tutta tua e poi quando deciderai di sistemarti con qualche ragazza , basta che lo dirai al professor Piton e ti accontenterà "
Una stanza tutta per me? Non potevo chiedere di meglio.
Dylan: " se ti sentirai sola , ti verrò a fare compagnia"
Sgranai gli occhi.
E": ehm ... sì d'accordo"
Finimmo di cenare e insieme a Pansy e Dylan , mi fecero girare un po' la scuola. Era enorme e molto probabilmente mi sarei persa più di una volta.
Dylan ": ecco questo è l'ingresso della nostra sala comune, ma ricordati sempre la parola d'ordine, la signora del quadro sennò non ti farà entrare "
E": la parola d'ordine quale sarebbe?"
P: " è PUROSANGUE "
Potrei ricordarmela , non era molto difficile.
D": prova tu ora "
Mi avvicinai alla signora minuta del quadro . Feci un bel sospiro e dissi con voce decisa
" PUROSANGUE "
Il quadro si aprii e entrammo in una sala decorata di verde con qualche sfaccettatura di argento.
Tutto così ordinato e elegante .
P:" ti capisco anche io la prima volta mi ero incatata , vieni ti faccio vedere la stanza "
Ci incamminammo nella grande scalinata per poi sbucare in una porta nera con su scritto " Riddle".
Qui c'era lo zampino di mio padre.
Entrai ed era stupenda, tende verdi , una grande scrivania , è un letto matrimoniale al centro.
P:" per quanto vorrei restare a parlare ,ora vado sei in ottime mani con Dylan, domani sveglia alle 7.00 , sii puntuale"
E": va bene grazie "
P": ci vediamo domani, così ti spiego le varie lezioni, buonanotte ragazzi"
La salutai e se ne andò.
Dylan:" ti aiuto a disfare il baule"?
E:" no grazie, c'è la faccio da sola , se vuoi andare vai senza problemi "
Dylan:" perché mai dovrei andarmene ? La tua presenza è alquanto piacevole"
Sorrisi dall'imbarazzo.
E": sei simpatico"
Dylan": ho altre mille qualità , però le devi scoprire tu stessa"
Inizió ad avvicinarsi di più fino a quando non mi accarezzò la guancia, facendomi rabbrividire
Dylan" sei così..."
Sentii un forte boato dalla porta.
La porta si era spalancata .Spazio autrice ✍️
Ecco a voi il settimo capitolo. Non ho resistito a postarvelo . Lasciate una stellina ⭐️ e fatemi sapere la vostra opinione con un commento ✏️
Le cose si stanno facendo interessantiVi piace Dylan Pucey?
Il comportamento di Draco?
Eveline si troverà bene?
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Legami oscuri 🛑
FanfictionLa storia contiene linguaggi e avvenimenti esplici, spinti e cruenti. Bollino rosso 🛑🛑 "𝑺𝒆𝒊 𝒎𝒊𝒂 𝑹𝒊𝒅𝒅𝒍𝒆 " L'età dei personaggi non corrisponde all'anno di scuola in cui si trovano. 1 🥇 #lovewin. ~ 2 🥇 #tomfelton ~