📇 Secretary - Kei Tsukishima 📇

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❤️

{[T/N] POV}
<<signorina [t/c]?>> mi chiamò il signor Mikamoto.
<<mi dica pure!>>

mi chiamo [t/n] e ho 25 anni.
Lavoro in un'azienda di design.
Sono la segreteria del signor Mikamoto Shikiko. O almeno...

<<lei è licenziata. Prepari le sue cose e se ne vada. Entro fine giornata la sua scrivania deve essere sgomberata>> detto questo si dileguò.

Eh già. Non più la sua segretaria, ma la sua EX-segretaria.
Molto probabilmente ha trovato una con più esperienza. Non importa. Tornerò a Miyagi non appena me ne sarò andata da qui.

Verso le sette mi misi il giubbotto e presi il tipico scatolone da film con tutta la mia roba avviandomi verso l'uscita.
Entrai in casa dopo un viaggio di circa quindici minuti che, grazie al bellissimo traffico di Tokyo, sembrava un viaggio di circa tre ore, ma direi di sorvolare questi dettagli.
Entrai nella mia abitazione e mi tolsi la giacca e le scarpe mettendomi poi spiaccicata sul divano a pancia in giù.
Non avevo molta voglia ne di mangiare ne di farmi una doccia. Volevo solamente riposare da tutti gli avvenimenti accaduti.
Mi arrivò poi una chiamata da uno sconosciuto. Ero indecisa se rispondere o no, ma decisi di sentire se era un altro di quegli stupidi call center.
<<pronto?>> chiesi attraverso il cellulare.
<<signorina [t/c]? Salve sono la segretaria del signor Mikamoto!>> oh Dio mio ci voleva solo questa adesso. Come infierire, mettere il dito nella piaga!
<<guardi le dico che se è qui per dirmi che ho perso il lavoro non si disturbi, lo so già.>> dissi seccata.
<<oh no no no!! Sono qui per avvisarla che il nipote del signor Mikamoto arriverà come vice e che ha bisogno di una segretaria! E dato che il capo era soddisfatto del lavoro che aveva svolto lei, signorina [t/c], ha detto di chiamarla e di avvisarla che tra due giorni arriverà il nipote. Quindi li prenda come tre giorni di pausa prima del lavoro!>> ero molto, ma molto shoccata. Questi mi mandano via e il giorno stesso mi rivogliono indietro??! Ma che-?! Però... dopotutto mi servirebbe si un lavoro...
non ci credo che sto per farlo...

<<accetto>> ormai è fatta.
<<perfetto! Avviso il signor Mikamoto allora! Deve essere in ufficio tra tre giorni alle ore 7.30! Niente ritardi mi raccomando!! Arrivederci signorina
[t/n]!>> sbuffai.
<<arrivederci...>> e chiusi la chiamata. Credo che in questi tre giorni mi svagherò un pochino... ho sempre lavorato ininterrottamente avendo una pausa solamente tornata a casa, quando il capo non dava da fotocopiare o firmare pile di documenti. Credo non ci sia niente di male nel divertirsi un po'.

Mi alzo dal divano e vado a farmi una doccia, spogliandomi dallo scomodo tailleur nero, dalla cravatta e dai tacchi del medesimo colore e dalla camicia bianca ormai trasparente dal sudore e dal caldo.
Decido poi che voglio anche rilassarmi, quindi riempio la vasca con acqua calda e mentre aspetto, non volendo rimanere nuda, mi metto un asciugamano attorno al corpo. Una volta piena, mi tolgo l'intimo ed entro nella mia fonte di relax.

Una volta passata un'oretta a cuocermi,  che nemmeno un pollo arrosto, esco dalla vasca e mi metto delle mutande e un pigiama blu.
Lascio asciugare i miei capelli [c/c] da soli data la mia fantastica voglia di prendere il phon, usando corrente che sarebbe da pagare in quelle dannate bollette salate.
Mi stendo un attimo sul divano e mi addormento circa tre o quattro ore più tardi (e non di certo perché non ho voglia di scrivere cosa fa o non fa in quelle quattro ore nooo).

The next day

Sono a fare shopping da questa mattina presto, circa dalle otto.
Sto entrando in un negozio di vestiti eleganti dato che non posso indossare sempre quel tailleur nero e quella camicia.
Appena finisco di comprare un altro vestito abbastanza elegante, ma al tempo stesso comodo per il lavoro, mi dirigo verso l'uscita dove avevo parcheggiato la macchina.
Nel frattempo guardo l'orologio e mi accorgo che si sono fatte le 13.40.
"Come passa veloce il tempo! Mhh perché non mangiare fuori?" E così feci.

HAIKYUU X READERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora