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Scusami tanto per l'attesa, so di essere in estremo ritardo... comunque spero vi piaccia!
{NARRATOR POV}
Si racconta che nel boschetto della famiglia Suna, nella periferia di Aichi, viva una creatura mitologica da sempre citata nelle leggende. Essa ha nove morbide e folte code, eleganti orecchie da volpe e poteri straordinari. Parliamo di una Kitsune, uno dei più importanti e famosi Yokai del Giappone. In realtà, nessuno dei Suna ha mai visto questa creatura, ma a causa di questa leggenda, la famiglia dovette recintare elettricamente tutto il perimetro del boschetto per evitare a bracconieri e cacciatori di entrare e cercare questa famosa volpe a nove code.
{SUNA POV}
Il mio cellulare continuava a suonare ed illuminarsi da tutte le notifiche che riceveva. Una vera seccatura. <<I gemelli ti stanno ancora assillando?>> mi chiese mia madre ridacchiando. Sbuffai. <<Quando non hanno nulla da fare litigano e rompono le scatole a me... è davvero snervante. Loro sono snervanti. Sono divertenti solamente quando si prendono a botte, così posso riprenderli e farmi quattro risate a casa.>>
Oggi era decisamente una giornata no. A scuola la prof di letteratura, nervosa come al solito, ha deciso di fare un bel test a sorpresa. Poi, durante il pranzo, una compagna di classe ha fatto cadere il suo succo di frutta nel mio bento e sulla mia divisa. In più, il mio cellulare non si è caricato stanotte, quindi a scuola non ho potuto usarlo. Inoltre lo ammetto, sto sveglio fino a tardi. E sono stanco.
<<Tesoro, forse dovresti andare a rilassarti un po' in camera tua!>> mi disse mia madre. <<In realtà pensavo di andare a farmi un giro.>> proposi più a me stesso che a lei. <<Potresti andare nel nostro boschetto! Non mi pare tu l'abbia mai visto in tutti i tuoi anni di vita...>> <<Che ha di tanto speciale questo bosco?>> chiesi confuso. Non prende nemmeno il Wi-Fi in mezzo agli alberi. <<Prima di tutto è il boschetto di famiglia. È una tradizione, è molto tranquillo e senza rumori, solo il verso di cicale e grilli unito al fruscio delle foglie degli alberi!!>> <<Non mi sembra così speciale... è un piccolo bosco che possediamo.>> dissi sbadigliando. <<Fammi finire Rintarou! Dentro quel bosco dimora una creatura incredibilmente rara. Stiamo parlando di uno Yokai!>> mi misi seduto sul divano, e la ascoltai attentamente, incuriosito. <<Ah, ti vedo più attento. Comunque, dentro al nostro bosco, dimora una Kitsune!>> disse. Impossibile. Gli Yokai non esistono sul serio. O almeno... credo. <<L'unico problema è che è solo una leggenda. Nessuno ha mai visto questa Kitsune. Beh. Quasi nessuno. E quel bosco è nostro da generazioni.>> disse continuando a cucinare i Takoyaki. <<Ma se nessuno l'ha mai vista, come fanno a dire che è lì?>> chiesi prendendo il cellulare, iniziando a cercare qualche informazione in più. <<Più di cinquanta anni fa, mentre un nostro antenato faceva legna, vide qualcosa di luminoso sfrecciare attraverso gli alberi. Poteva essere una volpe, ma lui insisteva nel dire che la creatura che aveva visto aveva nove code. Anche se l'aveva vista di sfuggita, lui ne era convinto. Una Kitsune vera. Alcuni pensano ancora che quel vecchio fosse malato!>> rise impacchettando i dolci in un piccolo bento. Poi me lo porse. <<Se intendi stare lì, portati qualcosa da mangiare. Chissà, magari potrai offrirne uno anche alla Kitsune!!>> scherzò.
