HAIKYUU X READER

📚 Happier - Akaashi Keiji 📚

Ciao a tutti! Scusate tanto per l'attesa, ma molte cose mi trattengono oltre al fatto di non avere molte idee.
Bene a parte questo buona lettura!!

{NARRATOR POV}

Diciamocelo. Hai sempre fatto schifo in fisica e letteratura. Hai sempre odiato queste due materie.
E ovviamente la tua media ne ha sempre risentito. Che puoi immaginarti? Se non studi pretendi di prendere voti alti? La vita non funziona così mia cara [t/n].

<<[t/c]-san potresti venire alla cattedra a parlare con me a fine lezione?>> Chiese il tuo professore distraendoti dai tuoi pensieri.
<<Certamente Ketsuri-sensei.>> dicesti tranquillamente mentre sistemavi meglio i libri di letteratura sul banco.
Eri tranquilla e scocciata allo stesso tempo, in quanto sapevi già di cosa voleva parlarti, ovvero della tua media.

Invece... non era quello che ti aspettavi.

Suonò la campanella.
Si sa, sta attento a lezione e sei già a metà dell'opera.
Fosse così semplice.
Se una materia ti sta in quel posto proprio come le mutande, allora anche il cinguettio degli uccellini è in grado di distrarti.

<<Di cosa voleva parlarmi professore?>> Chiedesti una volta alla cattedra.
<<Ah! [t/c]-san! Credo tu sappia già che la tua media non sia delle migliori...>> sospirasti a quell'affermazione.

<<Per questo ho deciso di affiliarti un tutor! Non preoccuparti è un mio studente di un'alta classe, ma è bravo e ti aiuterà in letteratura.>>
Guardi il professore con una domanda che poi fai uscire dalla tua bocca.
<<Come mai solo letteratura?>> Il professore sorrise.

<<Beh. Sei molto fortunata. Nella scorsa verifica hai totalizzato un punteggio più che buono. Non massimo, ma sufficiente per guadagnare la sufficienza. Quindi per il momento voglio darti fiducia e sperare in un altro bel voto! Per cui adesso che la tua media di fisica non è più insufficiente, ti consiglio di concentrarti su letteratura. Ovviamente però mi aspetto che ti impegni sempre anche in fisica.>>
Ti inchinasti
<<la ringrazio! Con permesso.>>

E uscisti dalla classe più felice che mai per aver almeno recuperato fisica.
Saltasti ovunque dalla gioia, dimenticando però di indossare una gonna.

E i tuoi compagni non sono certo dei santi.
Alcuni fischi riecheggiano per i corridoi e altre voci urlano il tuo nome.

Ti accorgesti solo dopo di ciò che avevi appena fatto. Diventasti rossa per l'imbarazzo e cercasti di correre in bagno il più in fretta possibile, sperando con tutta te stessa di non incontrare altri ragazzi.
Purtroppo le tue preghiere furono vane dato che un gruppetto ti circondò totalmente.

<<Scusate, ma... d-dovrei andare in bagno... è urgente!>> Dicesti mentre cercavi di scansarti quei ragazzi di torno.
<<Dove sta tutta la felicità che avevi prima mentre saltavi facendo svolazzare la gonnellina per i corridoi eh?>> Chiese uno.
Poi fu il turno degli altri. Altri commenti che ti uccisero la dignità.
Stavi per andartene e sbraitare contro quei ragazzi, quando uno di loro prese un lembo della tua gonna alzandola.

"Ma che fai?!" Eri infuriata. Stavi cercando in tutti i modi di tenere le lacrime dalla vergogna.
<<Lasciatemi in pace!!>> Urlasti poi.

Quello fu l'urlo che convinse un ragazzo poco distante a toglierti da quella orrenda situazione.

<<Oh andiamo! Avevo sentito fossi una brava ragazza obbediente?>> Lo stesso ragazzo che aveva fatto quel commento emise un gemito di dolore e un piccolo tonfo si sentì mentre cadeva a terra spinto da qualcuno.
<<Se vi dice di lasciarla stare, allora non continuate ad importunarla. Ora cortesemente->> la voce di un ragazzo, che tra l'altro ti stava tenendo per un fianco con il suo braccio, venne interrotto da un'altra voce.