HAIKYUU X READER

🍸 Strip club - Atsumu Miya (pt 1) 🍸

{[T/N] POV}

Fischi per tutto il locale.

Luci colorate che abbagliano la vista.

E due occhi marroni che mi osservano da un divanetto di pelle nera.

Mi chiamo [t/n] [t/c], ho venticinque anni e sono una madre single con un piccolo figlio di cinque anni. 
Come mi guadagno quei pochi soldi che ho per mandare mio figlio a scuola?

Strip club.

Già. Sono una pole dancer e una stripper.
Ovvero mi svesto mentre giro per un tempo indeterminato su un palo.
Certo detta così sembra una cosa stupida, ma la pole dance è un'arte.
In realtà mi piace.
Solo non sopporto quegli uomini.
Quelli che per le cifre più elevate chiedono di far vedere più pelle di quanta sia già esposta.
Li odio.

A venticinque anni non dovrei avere questa vita.
Dovrei avere un fidanzato, andare all'università o magari anche solo avere dei genitori che rispettano le mie scelte...
Perché si.
Quando qualche anno fa ho detto ai miei genitori si essere incinta di [n/f], mi hanno cacciata di casa, dicendo di non volere vedere più la mia faccia.

"ora sono affari tuoi."
"noi ti abbiamo mantenuta fin troppo. Ora non ho intenzione di sfamare un'altra bocca!!"
Già... come se fossero sempre e veramente stati lì per me.

<<forza!!!! Facci vedere di cosa sei capace WOOOOOOO!!!!>> urlò uno.
Era sotto al palco e fidatevi se vi dico che riuscivo a sentire la puzza di alcol anche a metri di distanza.
In ogni caso, più soldi prendo, meglio è.

"Ricordati che lo fai per tuo figlio" pensai trovando come scena il volto felice e sorridente di [n/f] che mi mostra un disegno fatto all'asilo.

Sorrisi continuando a ballare fino a quando la musica finì.
<<vogliamo di più!!! Eddaiiiiii!!!!>> urlarono quei porci.
E di nuovo il mio sguardo cadde su quegli occhi marroni.
"No [t/n]. Lo sai già come va a finire." Pensai scendendo dal palo raccogliendo in modo sensuale il denaro buttato sul palco per poi andarmene nei camerini a cambiarmi.

<<ottima performance [t/n]...>> disse sarcastica una tipa che purtroppo lavora con me.
<<ti ringrazio.>> sputai acida mettendomi il cappotto e uscendo dal retro.

Fuori dal locale trovai un ubriaco che iniziò a parlarmi.
<<hey ma lo sai che... sei proprio bella?? Una ragazza come te non dovrebbe essere qui da sola la notte...>> disse sfiorandomi.
"Che schifo. Porco e pure ubriaco." Pensai disgustata.
<<mi lasci in pace.>> dissi avviandomi verso casa.
Non potevo però rischiare di essere seguita.
<<la smetta di seguirmi. Sembra uno stalker così.>> dissi iniziando ad alterarmi.
<<ma perché non ti fai accompagnare? Ho una macchina!!!! Posso portarti- wiwi perché la stanza sta girando->> disse cadendo di faccia quando una bottiglia lo colpì alla testa.
<<che fai deficiente!! Sei stupido?!>> urlò contro l'altro ubriaco che gli aveva lanciato addosso la bottiglia.
<<la ragazza è mia!! Me la porto a letto io
Stanotte!!!>> urlò.

Ne approfittai e cercai di andarmene, ma una moto bloccò il vicolo.
<<scusa, ma è urgente e devo passare.>> dissi agitata cercando un modo di aggirare la moto.
<<ti serve una mano per uscire da questa situazione? Ti porto almeno lontana da qua. Tranquilla non ho intenzione di farti nulla.>> disse quello dalla voce sembrava essere un ragazzo.
<<L-lo faresti davvero?>> chiesi girandomi per guardare i due ubriachi litigare.
<<salta su!>> disse.
Feci come richiesto e quando i due uomini si accorsero che me ne stavo andando, si misero a rincorrere la moto, già a due chilometri di distanza.