"Vieni da una piccola cittadina, hai una vita ben organizzata: Studi adeguati, un fidanzato molto rispettoso e genitori che hanno deciso tutto il tuo futuro. Hai sempre sognato di diventare una pianista, ma tuo padre non la vedeva con occhio favorev...
Colin e io guardiamo Parker mettere in moto la sua Vespa: è pronto ad andarsene con le nostre foto compromettenti.
Immagino di poter allentare la presa sulla spalla di Colin e lasciarlo correre dietro a Parker.
Ma un paparazzo con un occhio nero non aiuterebbe nessuno di noi.
Tuttavia, non posso lasciarlo andare con le foto senza fare niente! Ne va del mio futuro alla Carter Corp.
Se le pubblica, potrei perdere il mio lavoro. E allora addio al posto da sogno offertomi da Gabriel!
O a qualunque altro posto alla Carter Corp! No, mi rifiuto!
Quali saranno le mie future scelte di vita, sarò io a doverle prendere. Solo io!
Megan "Colin, se le foto di Parker finiranno sui social, Alicia o Gabriel potrebbero vederle."
Megan "Sapranno che non sono malata e che ho mentito per non andare a Chicago."
Colin si raddrizza, pronto a gettarsi su Parker, che comincia già ad allontanarsi e prendere velocità.
Senza pensarci due volte, mi lancio all'inseguimento di Parker prima che possa accelerare.
Corro a tutta velocità e riesco ad afferrargli il braccio, facendogli perdere l'equilibrio. Parker frena e si riprende appena in tempo per evitare una brutta caduta.
Si tiene saldamente al suo scooter, per poi voltarsi verso di me, furioso.
Parker "Sei completamente fuori di testa?! Ti rendi conto che avresti potuto farmi cadere e provocare un incidente?"
Megan "Cosi impari a fuggire come un ladro! Ora non ti muovi di qui e cancelli quelle foto."
Colin mi raggiunge, guardandomi con un misto di divertimento e orgoglio.
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Non è davvero il momento, ma scoppio a ridere. Parker ne approfitta per tentare di far ripartire lo scooter.
Ma Colin sbatte minacciosamente una mano sul faro, facendogli perdere la voglia.
Colin "Avanti, basta scherzare! Cancellale immediatamente, se non vuoi che finisca male."
Parker "Cosa vorresti fare? Mandarmi all'ospedale? Credi davvero che risolverai il problema?"
Megan "No, non si arriverà a tanto. Ma ascoltami due secondi, Parker. Non hai solo scattato delle foto."
Megan "Non posso entrare nei dettagli ma, se le pubblichi, potrei perdere il mio lavoro."
Megan "Capisco che stai facendo il tuo lavoro, anche se non lo trovo fondamentale per la comunità. E mi sta bene. Ma non se mi porterà a perdere il mio!"
Megan "Se metti quelle foto on-line, verrò licenziata. Punto. Mi ritroverò disoccupata. E non è questo che vuoi, giusto?"
Parker ti porta i pugni sotto gli occhi e finge di piangere come un bambino.
