Capitolo 3 parte 4

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Mi avvicino ai due e, con un gesto del capo, chiedo a Malaika che sta succedendo.

Malaika: "Mi ha appena chiesto un pompino in cambio di date di concerti!"

COSA?! HO SENTITO BENE?!

Furiosa, mi dirigo verso l'agente e, tentando di contenere la rabbia, gli grido contro:

Megan "Mi dica che ho capito male!"

Agente "Avanti... non è nulla... Non serve arrabbiarsi per così poco."

Megan "Malaika, non lasciarti trattare cosi! Non ha diritto di comportarsi in questo modo!"

A disagio- e giustamente, poverina - Malaika non sa come reagire e non osa insultarlo.

Ma so che ne è capace: sa usare la lingua, quando serve.

Anche lei sa come rispondere! Che lo faccia!

Malaika "Quello che mi ha chiesto è inammissibile!"

Agente "Rilassati, è una proposta comune nel settore. Potresti anche divertirti!"

Pronuncia questo schifo con tono smielato.

Sento un ondata di rabbia infiammare il mio corpo. Stringo i denti e pugni.

Questo porco non si merirebbe altro che un schaffo!

Ma non mi abbasero a sfiorare un bastardo del genere. . .

Non posso trattenermi oltre, esplodo dalla rabbia! Faccio un passo avanti e lo fisso negli occhi.

Megan "Sta dicendo sul serio?! Le ha davvero chiesto di farle un pompino?"

Le mie parole lo turbano, anche se conserva una parvenza di compostezza. Lo inchioderò sul posto. . .

Mi volto verso il barman, che non ha visto la scena, e gli dico ad alta voce:

Megan "Questo grosso porco ha chiesto alla signora di succhiarglielo in cambio di lavoro! Cosa ne pensa?"

Sconvolto, il barista spalanca gli occhi e quasi lascia cadere il bicchiere che stava pulendo.

 La mia domanda è come un fulmine a ciel sereno, e non mi aspetto che mi risponda.

Tuttavia, mi aspetto una reazione dall'altro pervertito, e non tarda ad arrivare.

Raccogliere le sue cose e, a testa bassa, si dirige all'uscita senza dire una parola.

Inutile insistere, penso abbia capito. In tuttii casi, non intendo chiuderla cosi.

Devo occuparmi di Malaika. E visibilmente scioccata da quello che le è successo.

Le mani tremanti, lo sguardo basso, la mia amica sta male.

Le mani tremanti, lo sguardo basso, la mia amica sta male

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