48 CAPITOLO

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Tinus: te che vuoi fare?
Io: io non mi fido di queste persone, ho paura che ti prendano in giro in qualche modo
Tinus: a te prendono in giro?
Io: non é importante questo..
Tinus: rispondimi
Io: si, ma onestamente non mi importa
Tinus: sai una cosa, dovremmo dargli qualcosa di cui essere invidiosi
Io: cioè?
Tinus: tutti sono invidiosi della felicità altrui
Io: non loro, a loro non importa niente di me o te o chiunque
Tinus: però ti hanno invitato a uscire con loro e possiamo farli rodere, scegli tu
Io: ehm.. Non lo so, ho paura
Tinus: facciamo così, andiamo lì e se vediamo che fanno gli stronzi o ci annoiamo ce ne andiamo
Io: va bene

Ci prepariamo, io mi metto semplicemente una felpa leggera e dei leggins e Martinus più o meno fa la stessa cosa

Chat tra Cameron e Niky

Io: ok

Non ho voglia di rispondere con frasi che possano invogliare un discorso, meno parlo con queste persone meglio è

Tinus: come ci andiamo?
Io: ho una macchina.. Non chiedermi perché io abbia una macchina e non la patente
Tinus: non chiederò allora

Tiro fuori le chiavi della macchina dalla borsa e gliele porgo

Tinus: non ti chiederò perché te abbia una macchina ma non la patente, ma sono curioso di sapere perché ti porti le chiavi della macchina che non guidi in borsa
Io: preferisco avere tutto sotto mano, non puoi perdere le cose se te le porti sempre dietro
Tinus: ottimo ragionamento

Mette in moto e parte

Tinus: non so la strada
Io: bella domanda, aspetta metto il navigatore sul telefono

Accendo il telefono e c'è una notifica

Chat tra Cameron e Niky
Cameron: quindi non ho capito, venite con noi?

Guardo Tinus ancora fermo che aspetta mie direzioni

Io: ho cambiato idea, non usciamo con loro, perché sprecare del tempo che potremmo trascorrere solo noi due?
Tinus: concordo
Io: li avviso

Chat tra Cameron e Niky

Io: no, rip

Rispondo e poi metto via il telefono così da non avere distrazioni

Tinus: avete un centro commerciale con un grande parcheggio qui?
Io: si, ma non so come arrivarci, aspetta

Cambio l'audio del gps e lo metto in norvegese, tanto è Tinus che deve capire la strada, non io.

Arriviamo al centro e scende, lo faccio anch'io

Io: quindi, come mai qui?
Tinus: ti voglio insegnare a guidare
Io: fammi capire, te preferiresti insegnarmi a guidare piuttosto che stare in camera a boh.. Chissà
Tinus: c'è tempo per fare tutto, tranquilla

Mi da un bacio sulla guancia e mi apre la portiera dal verso del guidatore

Io: se ti dicessi che non so che pedale devo premere per accelerare, rallentare e balle varie?
Tinus: ora ti spiego

Si accovaccia verso le mie gambe così da poter indicarmi ogni pedale, ma io arrossisco per i pensieri che mi si creano

Tinus: hai capito?
Io: io non ce la faccio..
Tinus: tranquilla, non è difficile
Io: io non parlo di questo..

Martinus mi guarda confuso e io lo bacio con passione per fargli capire che in questo momento guidare non è uno dei miei primi pensieri

it's a flirtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora