it's a flirt

89 CAPITOLO

Mamma: ma te.. Sei.. Ehm.. Cioè tu a lui.. Lo..
Io: lo amo, so solo questo, appena ho avuto di nuovo un briciolo di coscienza la prima cosa a cui ho pensato é stata lui
Mamma: e lui ora dov'è?
Io: ma stavate prestando attenzione quando ho parlato? É partito
Mamma: quindi avete chiuso
Io: come scusa?! No! Per chi mi hai preso? Non mollo così facilmente!
Mamma: ma ti ha lasciato, se n'è andato
Io: se n'è andato perché io non l'ho fermato, non gli ho fatto capire quanto valesse per me
Mamma: va beh, ormai é acqua passata, no?
Io: sarà pure acqua passata, ma io ho fatto nuoto e intendo raggiungerla
Papà: in che senso?
Io: intendo farmi perdonare
Papà: ma é lui che si deve scusare
Io: no, sono io che non gli ho dimostato quanto valesse per me, sono io che devo scusarmi e poi ha già fatto fin troppo per scusarsi
Mamma: e quindi? Non puoi parlarci?
Io: si, intendo farlo, ma non finché sarò in ospedale
Fabio: buongiorno
Mamma: ciao Fabio, potremmo parlare un'attimo
Fabio: certo, comunque vi stavo guardando, come pensi di esercitarti così?

Mi chiede ridendo, mi giro e noto di aver fatto si e no tre metri dalla mia camera

Io: hai ragione, papà noi due continuiamo
Papà: dimmi un po' su questo ragazzo.. Lo so che trovi imbarazzante parlare di ragazzi con me, ma ti capisco, so cosa si può fare per amore, guarda.. Una volta litigai con tua mamma, si rintanò in casa di tua nonna, non quella qui, quella in Sardegna, ancora non sapevo dove fosse, sono andato a chiedere l'indirizzo di casa a tua nonna, ho preso la prima nave e sono andato a trovarla, abbiamo fatto pace
Io: che cosa dolce, anch'io vorrei fare una cosa del genere
Papà: beh, la Norvegia e la Sardegna sono un po' diverse
Io: beh, potrei sempre approfittarne..
Papà: cosa intendi dire?
Io: aspe, ne parliamo.. Non so, domani, penso mi basti per informarmi
Papà: informati?
Io: te lo dirò domani, non intendo dire nulla fino a domani, ora cambiamo discorso, come le va la vita?
Papà: tutto bene, ho appena saputo che mia figlia si è risvegliata da un coma, a lei come va?
Io: mi sono appena risvegliata da un coma

Scoppiamo a ridere, avevo davvero bisogno di un'attimo di stacco

Coscienza: ma stacco da cosa? Che eri coscienza fino a tre giorni fa
Io: eppure ho già bisogno di un attimo di pausa dagli ospedali, almeno per un bel po'

Finiamo questa passeggiata appena mamma torna dalla conversazione col dottore