Io: salve, sono stata convocata qui
Poliziotto: salve, lei é?
Io: Cora Munnay
Poliziotto: la signora con la ragazza scomparsa?
Io: si, sono io
Poliziotto: bene, signora abbiamo informazioni su sua figlia
Io: la prego, mi dica che stia bene
Poliziotto: per sua sfortuna se non implicano omicidi o rapine o cose che abbiano a che fare con noi, l'ospedale non da informazioni sui pazienti
Io: ospedale?Mi sento male, credo di essere sbiancata
Poliziotto: si, signora, una infermiera ci ha chiamato appena ha visto il suo annuncio su "chi l'ha visto?", ha riconosciuto sua figlia e ha chiamato per dire che é nell'ospedale in cui lavora lei
Io: qual'é? Lei dov'è?
Poliziotto: venga, la accompagnoSalgo in macchina con la volante che mi fa strada, arriviamo in ospedale e grazie a dio ci sono due parcheggi vicini, parcheggiamo, scendiamo e andiamo dentro, sono in un fascio di nervi, non so cosa sia successo a Nicole, non so se sta bene, non so perché sia qua, non so in che condizioni sia qua e da quanto
Poliziotto: scusate il disturbo, potrei parlare con Pamela?
Infermiera: certo, la vado a chiamareDice sparendo dietro una parete e torna seguita da una signora anziana, sembra mezza orba e ciò non aiuta, spero che abbia visto bene
Poliziotto: salve, è lei ha chiamato in caserma per avvisarci della ragazza scomparsa?
Pamela: si, sono io
Io: dov'è? Dov'è la ragazza?
Pamela: lei dev'essere la madre, venga, la accompagnoIo e il poliziotto veniamo scortati fino a una stanza, ho quasi paura a entrare, ma devo avere risposte, entro e mi avvicino all'unico letto occupato, mi avvicino e vedo il viso della mia bambina, scoppio a piangere e mi lascio cadere sulle ginocchia mentre le stringo una mano nelle mie
Io: cosa le è successo?
Pamela: non lo so signora, io prendo gli ordini dal dottore, l'unica cosa che devo fare per sua figlia è farla mangiare e lavarla
Io: non riesce a farlo da sola?Alzo lo sguardo dal suo viso pallido, solo ora ho notato che ha il gesso su una gamba
Pamela: signora.. Sua figlia.. Ehm, le chiamo il medico
Si dilegua e dopo qualche minuto arriva un dottore che perlopiù conosco avendo lavorato qui come infermiera
Fabio: Cora, che ci fai qui?
Cora: lei, è la mia piccola, Niky
Fabio: cazzo, l'ultima volta che l'ho vista era piccolissima, non l'avevo manco riconosciuta, se no ti avrei subito chiamato
Cora: lo so, ma ora dimmi.. Cos'è successo?
Fabio: le dinamiche esatte non le so, so solo tre settimane fa abbiamo avuto una chiamata, da un ragazzo agitatissimo, ha detto che era stanco e non si era accorto di Nicole, lei era in bici, l'ha in pratica investita, sarebbe tutto ok, tranne una rottura del perone e della tibia e probabilmente dutante la caduta ha sbattuto gravemente la testa, dato che l'abbiamo trovata in stato di semicoscienza che però poi si è tramutata in comaHo ancora le lacrime agli occhi e credo ci vorrà ancora un bel po' per placarle
Io: oddio!
É l'unica cosa che riesco a dire
Fabio: come ben sai, noi contro un coma non possiamo fare nulla, solo sperare che si svegli
Io: lo soRimango ancora un po' con la mia bimba, poi quando torno a casa informo anche suo padre e Gaia
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it's a flirt
FanfictionBuonasera, indovinate chi sta per iniziare un flirt assurdo con qualcuno che non la calcolerà mai.. E perché proprio io?