it's a flirt

60 CAPITOLO

Io: ti amo anch'io e beh, io mi chiedo come ho fatto a vivere più di 12 anni senza di te
Tinus: non vale questa cosa che tu mi conosci da più tempo, è scorretto
Io: scusami se non sono famosa

Ribatto ridendo

Tinus: ancora per poco
Io: non credo, le tue fan non mi cagherebbero mai, alla fine sono un essere umano come loro, solo che ho il ragazzo migliore al mondo
Tinus: e proprio perché sono il ragazzo migliore al mondo ora ti accompagno in bagno così ti pulisci la faccia da queste brutte lacrime che non si addicono al tuo viso

Gli do un bacio e lui mi accompagna alla tavola

Tinus: mangiamo prima che si raffreddi tutto
Io: subito!

Ci sediamo e iniziamo a mangiare, dalle storie che mette quando cucina avevo intuito che fosse bravo a cucinare, ma è davvero tutto molto buono

Tinus: ti è piaciuto?

Mi chiede quando mangiamo un po' di gelato

Io: yes daddy
Tinus: te lo farò dire pure più tardi

Dice facendo una faccia perversa per poi cercare di leccare via una parte di gelato che ha sull'angolo della bocca, io scoppio a ridere, prendo il mio tovaiolo e con la delicatezza di un elefante glielo spalmo in faccia
Tinus: grazie, mi hai tipo cavato un occhio
Io: aww, scusa, vieni, ti do un bacino così guarisce tutto

Mi alzo e Martinus tira indietro la sua sedia per potermi sedere sulle sue gambe, io mi sistemo meglio sulle sue gambe, striscoando un po' il sedere su di lui, quando mi fermo e lo guardo lui si sta mordendo il labbro

Io: che c'è?
Tinus: scherzi??
Io: ti sto facendo male? Lo so, peso troppo

Stavo per tornare a sedermi al mio posto, ma Martinus mi prende per il polso

Tinus: scema, non mi hai fatto male, mi hai solo eccitato
Io: ah, scusa

Dico titubante, non so se ci si debba scusare o meno in queste situazioni, ma in caso io l'ho fatto

Tinus: non serve che ti scusi, alla fine tu mi ecciti qualsiasi cosa fai, diciamo che però essere contatto pelle a pelle è più elettrizzante
Io: si, immagino, va beh, io sono venuta qua per una motivazione ben precisa

Gli sposto i capelli all'indietro

Io: da quale occhio hai rischiato di restare ciecato?
Tinus: questo

Mi indica le labbra

Io: fai il serio, stronzo
Tinus: questo qui

Mi indica l'occhio e io mi avvicino lentamente e gli do un bacio, quando mi allontano gliene do un altro sulla guancia, lui mi prende per i fianchi e mi avvicina a sé, io lo guardo dritto negli occhi senza muovermi di mezzo millimetro

Tinus: vuoi baciarmi o devo farlo io?
Io: fai pure tu, tranquillo, non me la prendo

Dico ridacchiando

Tinus: che stupida

Mi da un bacio sulle labbra, che da semplice si evolve in un limone in piena regola, mentre ci baciamo fa passare le mani fino al mio fondoschiena, mi palpa il sedere e io gli mordo delicatamente il labbro inferiore