Sbuffai appena capii di essermi svegliata alle sei e trenta del mattino. Fissai lo schermo del cellulare per qualche secondo, prima di realizzare che la persona che mi aveva appena svegliata, non era altro che Nayeon.
Risposi controvoglia alla chiamata incessante: «Mmm?».
«Un semplice "pronto" o "ciao, fantastica donna" basterebbe» Disse sarcastica Nayeon. Non riuscivo proprio a capire come facesse ad essere sempre così piena d'energia anche al mattino, a volte era una cosa che mi innervosiva parecchio...
«Pronto?»
«Così va già meglio, anche se avrei preferito che utilizzassi la seconda opzione»
«Ok, ma perché mi hai svegliata?»
«Hai un calendario a casa tua?»
«Mi hai svegliata solo per chiedermi se ho un calendario?»
«Stupida, oggi il primo giorno di scuola»
Chiusi immediatamente la chiamata ed andai dritta sull'agenda del telefono per controllare se Nayeon avesse detto la verità. E in effetti sì, quel giorno era proprio il 10 Settembre. Ma come diavolo avevo fatto a dimenticarmene?
Sentii il cellulare vibrare tra le mie mani. Era un messaggio di Nayeon che diceva che sarebbe passata a prendermi tra quindici minuti.
Presi un enorme respiro e tirai via le coperte. Feci una corsa in bagno per prepararmi. Presi i primi vestiti che trovai in giro e uscii immediatamente da casa, salutando in fretta e furia mia madre e mia sorella che stavano ancora facendo colazione.
Nayeon era già fuori, alla guida della sua costosissima auto sportiva, indossava dei vestiti semplici ed un paio di occhiali da sole. Lei diceva di essere la donna più bella della corea, ma gli occhiali da sole, l'avrebbero resa la donna più bella del mondo. Io non ne capivo molto di queste cose, non mi piacciono le persone, né le trovo attraenti, ma mi fido di Nayeon, c'era un motivo se ogni ragazzo o ragazza della scuola le sbavava dietro.
Arrivammo a scuola con dieci minuti di ritardo, ed io ero particolarmente infastidita dalla cosa... Non perché siamo arrivate in ritardo, ma perché Nayeon lo fosse. Mi sarei sentita troppo in colpa se avesse avuto un richiamo il primo giorno per colpa mia: «Mi dispiace se ti ho fatto fare tardi»
«Tranquilla, ci sono abituata!» Si abbassò gli occhiali e mi rivolse un enorme sorriso «Scendi piuttosto, altrimenti farai tardi anche te!» Mi fece scendere dall'auto prima che parcheggiasse, le sorrisi e scesi di corsa.
Tutti a scuola dicevano che Nayeon era una stronza superficiale, solo perché era ricca e piaceva a chiunque, ma era tutto l'opposto. Non ho molti amici, sono molto selettiva per quanto riguarda le persone e di certo Nayeon non sarebbe mai rientrata in questa cerchia, se non fosse che è le persona più gentile e buona di questo pianeta. É vero che a volte mi prende in giro per le mie svariate fisse strane, o che critica sempre i miei vestiti, ma, per qualche strana ragione, mi mette sempre al primo posto, per qualunque cosa.
Io e Nayeon frequentavamo corsi completamente diversi, non eravamo portate per le stesse materie.
Appena entrai in aula, mi accorsi che l'insegnante non era ancora arrivato, tirai quindi un sospiro di sollievo e cercai un posto dove sedermi, non conoscevo nessuno, ma questo perché non mi piaceva nessuno, mi sarei seduta volentieri da sola, purtroppo però, c'erano solo due posti liberi, uno accanto ad una ragazza che sembrava troppo alta, non potevo mettermi accanto ad una tizia troppo alta... Per la miseria sono un nano, sarebbe stato troppo strano. Mi guardai intorno e l'altro posto libero era accanto ad un ragazzo, si stava palesemente scaccolando. Sbuffai ed optai per la ragazza alta, già le persone in se per se mi fanno schifo, figuriamoci uno che appiccica le sue caccole in giro... Potrei vomitare.
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Proibito || Michaeng
FanfictionAlla fine ci ho messo meno del previsto a pubblicarne un'altra 😆 Non sono sicura della mia costanza, ma ci posso provare... Trama (Fatta nel migliore dei modi): Chaeyoung odia il contatto fisico con le persone, l'unica che può tollerare è la sua mi...