Capitolo 8 - Senza Rossetto

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Nei giorni successivi, il mio rapporto con la signorina Myoi era del tutto cambiato. Ero ancora la sua assistente, ma lei mi trattava da studentessa, ed io da insegnante, come doveva essere dall'inizio.

I nostri incontri erano piuttosto silenziosi, ci scambiavamo solo una parola o due ogni tanto inerente a quello che stavamo facendo, mantenendo il nostro rapporto professionale e basta. Niente più Chae, niente più Mina e niente più domande sulle faccende personali. Odiavo il nostro rapporto odierno e sarei davvero voluta ritornare a quello che avevamo prima, la situazione era davvero frustrante, ma non potevo fare altrimenti...

Finalmente arrivò il giorno del ballo e, arrivata a questo punto, avevo meno voglia di prima di andarci...

«Allora, come ti sta?» Nayeon per l'occasione, mi aveva comprato un vestito. Nonostante le avessi detto più e più volte che avrei voluto indossare i miei soliti Jeans e la mia solita felpa, non mi volle ascoltare, quindi si era presentata a casa mia con un vestito in mano e un paio di tacchi.

Uscii dalla mia cabina armadio con il vestito nero che mi aveva portato, era lungo fino alle ginocchia, e stranamente aveva indovinato anche la taglia... Dovevo ammettere che non mi stava del tutto male. «Bene, credo...»

«Wow» La mia amica rimase paralizzata ed arrossii. «Chaeyoung, stai da Dio!»

«Lo dici solo perché l'hai scelto tu»

«No, cioè, anche quello è importante, ma ti sta davvero bene!»

«Si ma quelle scarpe non me le metto» Indicai i tacchi. «Non sono capace di camminare con quei trampoli»

«Oh andiamo, non puoi venire con le converse...» Non per vantarmi ma avevo la migliore collezione di converse di tutta Seoul.

«Perché? Ne ho un paio anche nere»

«Su quello non ho dubbi, ma Chaeyoung... No»

«Ma quei cosi sono troppo alti»

«E gli stivaletti che mettesti a quella festa?» Nayeon e Jeongyeo nl'estate scorsa mi portarono ad una festa e mi costrinsero a comprare degli stivaletti neri per essere più elegante del solito... Poi Jeongyeon venne con una t-shirt, dei bermuda e le infradito...

«Mi sembra ok come compromesso...»

«Ma devi imparare a camminare con i tacchi, perché per il ballo di fine anno te li dovrai mettere»

«No»

«Chaeyoung...»

«Non mi piacciono»

«Oh avanti...»

«Non li metterò»

«Ok...» Fece finta di rassegnarsi, ma sapevamo entrambe che non sarebbe finita li. «Bene, ora passiamo al trucco»

«Nayeon, questa è una tortura» Andai a sedermi sul bordo del letto accanto a lei. «Giuro che questa sarà l'ultima volta che mi convincerai a fare qualcosa»

«Si si, lo dici da anni... Ora per favore chiudi gli occhi» Feci come mi aveva detto ed iniziò con gli occhi. Potevo sentire il suo respiro sulle mie labbra. Una cosa che mi fece ripensare alla signorina Myoi e al nostro bacio. Non avrei dovuto ripensarci, ma non passa giorno in cui non ci ripensi. Quando Nayeon cominciò a mettermi il rossetto, spalancai gli occhi e le diedi subito una spinta. «Hei, cos'hai?» Mi domandò preoccupata.

«N-Niente scusa... Però per favore... Niente rossetto» Farmi toccare le labbra da un qualcosa di diverso dalle labbra della signorina Myoi mi aveva resa psicopatica. Perchè quel bacio sembrava così importante per me?

«Tranquilla, niente rossetto» Tappò lo strano aggeggio e mi sorrise. «C'è qualcosa che ti preoccupa? Ultimamente sembri piuttosto sovrappensiero»

«Si, c'è qualcosa... Ma non è una cosa che posso dirti...»

«Oddio, è così grave?» Nayeon sembrava preoccupata.

«No, però...»

«Avanti Chae, sai che puoi dirmi tutto... Non ho mai parlato con nessuno delle nostre cose...» Ed era vero... Nayeon sapeva tutto di me, nel minimo dettaglio, tutto... Tranne della signorina Myoi.

«Io... Ok, ma non ti dirò di chi si tratta, e non dovrai provare ad indovinare... Sai che non posso mentirti...» Nayeon annuì. «No, Nayeon... Me lo devi promettere»

«Si, si... Te lo prometto... Ora dimmi, di che si tratta?»

Presi un respiro profondo: «Un po' di tempo fa, una persona mi ha baciata»

Nayeon spalancò gli occhi: «E non ti ha fatto schifo?»

«No, in realtà ho anche ricambiato...»

«Non ci credo...»

«Già, e la cosa strana è che mi è piaciuto...»

«E dove sarebbe il problema?»

«É che poi ho respinto questa persona e sono scappata via...»

«Perchè l'hai fatto?»

«Perchè non sarebbe una relazione semplice da gestire e ti prego, non chiedermi il perché... Avresti troppi indizi»

«D'accordo, allora ti farò solo una domanda... A te piace lei?»

«Chi ha detto che era una lei?»

«L'hai chiamata "persona"... Non l'avresti fatto se fosse stato un ragazzo»

«Si ok, è una ragazza e penso che mi piaccia» Ora che lo dicevo ad alta voce, mi sembrava ancora più strano.

«Allora effettivamente è una cosa semplice. Tu le piaci, altrimenti non ti avrebbe baciata e a te piace, altrimenti non avresti ricambiato... Tu odi questo genere di cose... Non so chi sia e probabilmente me lo dirai quando arriverà il momento, ma non vedo nulla di sbagliato in tutto questo...» La sua espressione divenne arrabbiata in mezzo secondo: «A meno che non si tratti di Jeongyeon... Non è Jeongyeon vero?»

«No Nayeon, troverei disgustoso baciare una persona che si sia scambiata i germi con te»

«Come ti permetti? I miei germi, come li chiami tu, sono favolosi»

«Nessun tipo di germe è favoloso»

«Tu dici?» Nayeon fece una faccia da pazza pervertita.

«Nayeon, non ci provare» Detto fatto, mi buttò sul letto e cominciò a riempirmi le guance di baci. «Dai, per favore, che schifo» Cominciai a ridere, nonostante tutto. Nayeon riusciva sempre a migliorare le mie giornate.

Appena si staccò da me andai subito a mettermi il disinfettante sulle guance. «Così rovinerai tutto il trucco!» Mi gridò.

«Dovevi pensarci prima di infettarmi con i tuoi germi "favolosi"»

«Dai, vieni qui che ti ripasso il trucco prima che arrivino le altre» Picchiettò la mano sul letto per farmi sedere accanto a lei. «A parte scherzi Chae, se ti piace davvero, prova a parlarle... Verrà al ballo sta sera?»

«Si, ci sarà anche lei»

«Allora se ti dovesse servire una mano per parlarle, sappi che potrai contare su di me»

«Grazie Nay» Sapevo di poter contare sempre sull'aiuto della mia migliore amica.





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ANGOLETTO:

Se ve lo state chiedendo, si non ho una vita sociale e preferisco rimanere a casa il sabato sera a fare cose a caso 😆

Proibito || MichaengDove le storie prendono vita. Scoprilo ora