Chiarimenti

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Natalia
Cado a terra piangendo mentre Luca dice
"Dai Na andiamo" venendo verso di me, mi alzo e lo spingo e dico
"Perché non glielo hai detto?"
"Come cazzo glielo dice eh?"dice gridando mentre io scuoto la testa.
"Ragazzi ci spiegate anche a noi?"dicono i suoi genitori, annuiamo e andiamo in cucina sedendoci.
Gli raccontiamo tutto e quando finiamo sua madre viene verso di me e dico
"Lei mi odia" scuote la testa e dice
"Lo sai che non pensa veramente quelle cose, ma è solo arrabbiata" annuisco tirando su il naso mentre  loro ci guardano ansi guardano Luca.
"Lo sai che lei sarabbe felice per te e tu" dice indicandomi
"Lo sai che lei odia le bugie specialmente da te e adesso anche da te Luca" dice sua madre, annuiamo, mi giro verso Luca e dico
"Lu vai da lei e digli la verità che poi devo salire io" annuisce e sale correndo.

Isabel
Sono nel letto coricata quando la porta si apre.
Mi alzo e vedo Luca che è entrato in stanza.
"Esci immediatamente" dico
"No, dobbiamo parlare?" dice facendomi arrabbiare di più.
"Certo adesso prima no" dico arrabbiata.
"Posso parlare?" dice, sbuffo, annuisco e mi siedo nel letto con le gambe incrociate.
Mi guarda per poi seguirmi e mettersi anche lui seduto.
"Ti ricordi quando Natalia ti ha chiamata?" annuisco mentre lui continua a parlare
"La preside l'ha chiamata e gli ha detto di andare nel suo studio, ovviamente lei ci è andata subito è ha trovato il preside delle scuola di Los Angeles che è venuto per me"
"Perché?" dico
"Vuole che quando finisco continuo a studiare là" dice e non so se essere felice o piangere.
"Non dice nulla?" dice, alzo le spalle e dico
"Che dovrei dirti? Sono felice per te, non posso dirti altro" dico, annuisce abbassando la testa mentre io dico
"Perché non me l'hai detto?" sorride, scuote la testa e alzando lo sguardo dice
"Secondo te è facile dire alla persona che ami più di tutti in questo mondo che parto?" e onestamente ha ragione.
"Che ne sarà di noi?"dico
"Non lo so" dice scuotendo la testa.
Stiamo in silenzio fino a quando sento dei singhiozzi, sta piangendo.
Mi butto sopra di lui abbracciandolo facendolo cadere all'indietro nel letto mentre lui si mette le braccia negli occhi per non farsi vedere.
Cerco di levarglieli, ma non ci riesco.
"Amore?" dico, ma lui scote la testa.
"Amore?" dico spostandogli le braccia  dagli occhi guardandolo negli occhi vedendo che c'è l'ha rossi per il pianto.
"Amore, non piangere ti prego, ci organizzeremo ok? Io voglio che tu ci vai, è una possibilità importantissima e io sono così orgogliosa di te e non perché staremo lontani smetterò di amarti, ti amerò lo stesso" dico accarezzandogli la guancia mentre lui mi abbraccia.
"Ti amo così tanto amore mio" dice, sorrido e lo bacio, ma no un bacio qualsiasi, ma un bacio appassionato, bisognoso.
Quando ci stacchiamo per mancanza di fiato mi appoggio al suo petto sentendo i suoi batti del cuore.
"Piccola?" dice
"Mmm" dico
"Fai pace con Natalia" sentendo il suo nome ho colpo al cuore, ma mi alzo e dico
"Non se ne parla"
"Dai"
"Amore come posso perdonarla? Mi ha mentito, è la mia migliore amica, se lo fa di nuovo? No non se ne parla ansi se è giù gli puoi dirgli di andarsene"
"Dai" dice facendo gli occhi dolci, sa che non so resistergli e lo fa apposta, sbuffo e annuisco per poi cadere nel letto con lui di sopra che mi bacia tutta la faccia facendomi ridere per poi dire
"Ti amo"

Il fratello della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora