"Levati subito sopra al mio ragazzo culo piccolo" dice così mi levo.
"Scusate è meglio che vado" dico
"Si è meglio" dice Rosalinda contemporaneamente a Luca che dice
"Non c'è ne bisogno, aspetta che usciamo insieme" annuisco mentre guardo Rosalinda guardarlo male, ma a Luca poca importa e anche a me.
Quando Luca prende le sue cose viene verso di me almeno fino a quando Rosalinda gli prende il braccio facendomi scattare un passo un avanti.
"Se vai con lei tra noi è finita" dice facendo sorridere Luca che dice
"Meglio così" leva la sua mano sul suo braccio e viene verso di me sorridendo, sorrido fino a quando Rosalinda dice
"Preferisci stare con questa e non con me? Lei non ti può fare quello che ti faccio io a letto, non sa nemmeno cos'è un presevativo o come si usa un vestito o una gonna, per lei esiste solo un pantalone di tuta e una felpa gigante ed è insignificante" rimango a bocca aperta per la cattiveria di Rosalinda e abbasso lo sguardo toccandomi la fascia dove c'è il taglio che proprio in questo momento vorrei fare.
Guardo Luca che dice
"Prima di tutto si chiama Isabel, secondo preferisco lei a te perché tu mi fai schifo, ti sei fatta tutta la scuola, secondo una ragazza non è ragazza perché indossa un vestito o una gonna o un top e tutte le altre stronzate che usate, può essere una ragazza anche indossando una tuta e una felpa gigante, può essere grossa o magra, non importa e poi l'insignificante sei tu e ora sparisci dalla mia vista" rimango a bocca aperta mentre Rosalinda sta per uscire quando dice
"Ve la farò pagare a tutti e due, uno per uno" ed esce mentre io guardo Luca che mi sorride e dice
"Andiamo?" annuisco e quando chiude la palestra stiamo per andare in macchina quando lo fermo e dico
"Grazie per tutto, per le parole e per avermi difesa"
"Tutto quello che ho appena detto lo penso" dice, sorrido e istintivamente lo abbraccio.
Quando mi accompagna a casa se ne va mentre io salgo sopra e vado a lavarmi e quando finisco indosso un pantalone di tuta e una felpa e scendo giù e trovo i miei genitori che mi guardano seri.
"Isabel siediti" dicono mentre io capisco che qualcosa non va, ma senza ribattere annuisco e mi siedo rendendomi conto di avere di fronte i miei genitori preoccupati.
"Che succede?" dico
"Non ci devi dire nulla?" dice mio padre mentre io penso di aver fatto qualcosa di male, ma non ho fatto nulla quindi scuoto la testa facendo prendere un respiro profondo a mia madre che dice
"Tesoro sappiamo che ti prendono di mira" rimango a bocca aperta visto che non gli ho mai detto nulla per non farli preoccupare, mi irrigidisco all'istante e abbasso sia lo sguardo che ancora di più la felpa per non fare vedere la fascia.
"Perché non c'è l'hai detto?" dice mio padre,alzo lo sguardo e dico
"Che cosa devo dire? Che mi prendono di mira? Si è così da 3 anni"
"Perché non c'è ai mai parlato?"
"Non vi volevo fare preoccupare" dico abbassando lo sguardo mentre loro mi prendo le mani stringendole insieme a quelle di loro.
"Che cosa ti dicono?" alzo lo sguardo e sorrido mentre gli occhi mi si riempiono pieni di lacrime.
"Culo piccola, malata, corpo bruttissimo, bambina, che sono sbagliata e tante altre cose" mia madre all'inizio è scioccata, ma dopo un po' scoppia a piangere mentre mi guarda e io faccio la stessa cosa mentre mio padre dice
"Farò causa alla scuola"
"Non c'è bisogno"
"Invece si perché tu non sei nessuno di quelle cose, non sei malata perché sennò non andavi bene in tutte le materie anche se non c'è niente di male ad esserlo, non hai un corpo bruttissimo, ma bellissimo e non lo dico perché sono tuo padre sia chiaro e non sei sbagliata loro lo sono a dirti queste cose" dice, annuisco e dico
"Non fate nulla vi prego, mi prenderanno di mira ancora di più, se continueranno vi avviserò ok?" Loro si guardano per poi guardare me e annuire così mi alzo e l'abbraccio fino a quando mi suona il cellulare ed è Amo❤️ così sorrido e rispondo
"Amo" dico
"Mi ha baciato" dice felicissima
"Sono felicissima per te" dico
"E' stato bellissimo" sorrido e dico
"Sei a casa?"
"Sono appena arrivata ora vado a lavarmi e vedo a letto"
"Anche io" dico
"Buonanotte vi" dice
"Notte amo" ci mandiamo un bacio e chiudo la chiamata e dico
"Vado sopra a lavarmi e poi vado a letto"
"Ma non hai cenato" dice mia madre
"Non ho tanta fame e poi sono stanca" dico, annuiscono così li saluto e salgo sopra dirigendomi verso la mia camera.
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Il fratello della mia migliore amica
Chick-Lit(Scusate per alcuni errori grammaticali, cercherò di sistemarli al più presto ❤️) Questo libro parla di questa ragazza di nome Isabel che da quando frequenta le superiori viene presa di mira da tutti per il suo corpo e per tante altre cose che scopr...