Il giorno dopo io e Natalia ci alziamo e indossiamo dei jeans a vita alta e una felpa corta, ma con le maniche lunghe per non fare vedere a nessuno la fasciatura mentre Natalia una maglietta a maniche corte.
Quando scendiamo giù prendo una mela e inizio a mangiarla mentre Natalia mangia il latte con i biscotti fino a quando sentiamo un rumore di macchina, ci alziamo e usciamo.
Quando arriviamo a scuola cammino mano nella mano con Luca ed entriamo andando nel mio armadietto dove prendo i libri di spagnolo e mentre aspettiamo la campanella suoni ci baciamo.
Suona la campanella e gli lascio un bacio a stampo per poi entrare in classe e andarmi a sedere.
"Ragazzi oggi interrogo, spero che siete preparati" dice la professoressa entrando mentre io e Natalia ci guardiamo negli occhi facendoci l'occhiolino e dandoci il batti cinque visto che siamo le più brave della classe in questa materia e la professoressa sembra accorgersene che dice
"Garcià e Jones interrogati" noi ci alziamo contemporanea mentre la classe dice
"Buona fortuna" annuiamo e andiamo verso la cattedra.
Alla fine delle lezioni usciamo dalla classe stanche, ma felicissime e appoggiati agli armadietti troviamo i nostri ragazzi che andiamo a salutarli per poi uscire.
Siamo fuori la scuola appoggiati al muro, Luca seduto nel muretto e io immezzo alle sue gambe mentre lui mi bacia e mi sposta i ciuffi dei capelli dietro l'orecchio.
"Com'è andata oggi?" dice dandomi un bacio a stampo.
"Benissimo, la professoressa di spagnolo voleva fregare me e amo, ma abbiamo preso 9" dico ridendo, sorride e dice
"Adoro la tua risata"
"Solo?" dico mettendo un finto broncio, mi bacia tirandomi il labro con i denti e quando ci stacchiamo dice
"Amo tutto di te, la tua risata, te, il tuo corpo, come ti vesti, i tuoi occhi verdi, le tue labbra, i tuoi capelli che profumano di frutti di bosco e tante altre cose" sorrido baciandolo fino a quando sento
"Isabel" mi giro con Luca che mi tiene la vita con le sue braccia e vedo mio cugino Abel con le valige, levo le braccia di Luca che mi guarda male e inizio a correre verso mio cugino che mi prende in braccio mentre io metto le mie braccia intorno al suo collo e le mie gambe sulla sua vita, incastro la testa sul suo collo piangendo e dico
"Vita mia" mi stringe a sé dicendo
"Bimba mia mi sei mancata"
"Anche tu" dico stringendolo ancora di più fino a farlo ridere, rimaniamo così per un po' fino a quando sentiamo un colpo di tosse, scendo in braccio ad Abel per poi girarsi e vedere Luca che guarda male me e mio cugino per poi guardare le braccia di mio cugino tra i miei fianchi.
"C'è qualche problema bimba?"sto per rispondere quando Luca mi tira a sé e dice
"Bimba? Ma tu chi sei per chiamare la mia ragazza bimba?" Abel mi guarda interrogativo e dico
"È Luca" annuisce e scoppia a ridere contagiando anche me mentre Luca ci guarda non capendo.
"Amore lui è Abel mio cugino, ti ricordi?" Dico, si tocca il collo in senso di imbarazzo e dopo un po' allunga la mano verso Abel e dice
"Scusami non ti avevo riconosciuto"
"Tranquillo" dice mio cugino sorridendo prendendogli la mano che stringe.
"Abel" sentiamo una voce dietro di noi, ci giriamo ed è Natalia che lo va ad abbracciare mentre Riccardo stringe gli occhi a fessura geloso.
Quando si staccano presentiamo Ricardo ad Abel che dice
"Comunque siete stati fortunati, vi siete presi delle gnocche" io e Natalia scoppiamo a ridere mentre Riccardo gli prende la mano e Luca dice
"Vedi che sono geloso quindi anche se è tua cugina attento a quello che dici" Abel alza le mani in segno di attesa ridendo contagiando anche me mentre mi allungo per baciarlo.
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Il fratello della mia migliore amica
Romanzi rosa / ChickLit(Scusate per alcuni errori grammaticali, cercherò di sistemarli al più presto ❤️) Questo libro parla di questa ragazza di nome Isabel che da quando frequenta le superiori viene presa di mira da tutti per il suo corpo e per tante altre cose che scopr...