Capitolo 53

2.3K 47 0
                                    

Entriamo nel bagno e ci spogliamo e  dico

"Distanza" mi guarda con un sopracciglio alzato per poi scuotere la testa, mi prende in braccio facendo incastrare le mie gambe intorno alla sua vita e le braccia intorno al suo collo mentre lui a le mani sulla mia vita.

Entra nella doccia e mi sbatte a muro per poi aprire l'acqua.

Inizia a baciarmi il collo per poi spingere ed entrare in me.

Inizio a gemere mentre lui mi bacia il collo che succhia, come se non ci fossero già troppi succhiotti.

Pompa dentro di me forte fino a farmi appoggiare la testa sul suo collo che anche io inizio a baciare.

"Ah ah ah amore...vai...si così....continua" dico gemendo.

"Dimmi che non puoi vivere senza di me" dice facendomi gemere più forte.

"Non posso Ah ah ah....vivere senza di te" dico

"Ah ah ah" dico gemendo come non mai.

"Amore.... cazzo si così" dice mentre io gli tocco il suo amichetto con la mano prendendolo facendo su e giù.

"Si così Ah" dice facendomi salire di più la voglia di venire dentro di lui infatti vengo subito, ma lui continua senza fermarsi per poi venire anche lui.

Mi guarda negli occhi e dice

"Ti amo" per poi dare una botta che mi fa urlare nel vero senso della parola.

Quando usciamo dalla doccia sono dolorente e dir poco.

Quando mi ha dato quella botta me ne ha dato altri facendomi venire più volte.

"Amore ci sei andato in fondo eh" dico facendolo ridacchiare.

"Ti fa male qualcosa?"

"Un po', a te?"

"Il mio cazzo (scusate la volgarità)" dice baciandomi facendomi ridere.

Dopo un po' vado verso l'armadio e indosso:

(Immagginatevela vestita così, ma senza il cappello)

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

(Immagginatevela vestita così, ma senza il cappello)

"Piccola sei pronta?" dice Luca affacciando con indosso un pantaloncino e una cammicia con i primi tre bottoni aperti e con i cappelli bagnati ed inutile dirvi che sembra un Dio greco.

"Si, andiamo?" dico sorridendo mentre lui gira intorno a me per poi fermarsi, tirarmi a sé e sussurrarmi nell'orecchio

"Ti vorrei ora, qui ora, in ogni centimetro della casa" facendomi venire tanti brividi e facendomi sentire calore nel basso ventre.

Accorgendosi dell'effetto che mi fa sorridere per poi dire

"Ma ti devo fare vedere la sorpresa" per poi darmi un bacio dietro l'orecchio.

Il fratello della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora