capitolo 6

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Non tarda ad arrivare il fine settimana e con esso la festa di sabato sera alla quale, sotto obbligo di mamma, zia e Chloe, indosso un vestito. Mi sto già preparando perché tra qualche ora Jacob mi passa a prendere per andare insieme; ho fatto la doccia, dei leggeri boccoli ai capelli e truccata con dell'eye-line, mascara e un rossetto color carne. Sono indecisa tra due abiti: un tubino nero semplice oppure un vestito morbido blu elettrico di raso. Alla fine, dopo averli provati entrambi, opto per quello blu con le mie converse bianche ai piedi e una giacca di jeans bianca corta.
'Tesoro è arrivato il tuo amico' mi urla mia madre dalla cucina
'Arrivo' mi spruzzo velocemente il profumo ed esco salutando i miei genitori. Appena sono fuori lo ritrovo ad aspettarmi davanti alla sua macchina, appoggiato al sedile del passeggero, con indosso un semplice jeans nero e una camicia celeste.
'Ehy' lo saluto avvicinandomi
'Ehy' - mi lascia un bacio sulla guancia destra - 'Sei stupenda'
'Grazie' arrossisco leggermente
'Andiamo' esclama aprendomi la portiera e facendomi salire.
Durante tutto il viaggio non abbiamo parlato molto, ma ci siamo divertiti ad ascoltare la musica che passava in radio e a canticchiare insieme qualche canzone.

La festa è in una casa, un enorme casa, piena di gente che vaga dalla cucina, dove ci sono gli alcolici, al salone, dove si balla, al giardino e alla piscina. È iniziata da poco eppure c'è già chi è ubriaco marcio o strafatto e chi si dirige in alcune camere per scopare.
'Vuoi qualcosa da bere?' mi domanda Jacob
'Si, grazie'
'Aspettami qui' annuisco e resto in giardino.
Mentre sono sola vedo Ethan arrivare con i due amici che ho visto l'altro giorno al bar: indossa un jeans strappato, una maglietta nera tinta unita e la giacca di pelle. Mi vede da lontano e, lasciando i due ragazzi soli, si avvicina a me.
'Ehy' lo saluto abbracciandolo
'Ciao'
'Tutto okay?' domando vedendolo molto serio
'Lascia perdere' risponde freddo e si gira per andarsene, ma gli blocco il braccio
'No parla'
'Perché sei venuta con quello lì?' dice riferendosi a Jacob
'Me lo ha chiesto e ho accettato, perché non dovevo?'
'Fai quello che ti pare' se ne va lanciandomi uno sguardo finale indecifrabile. Ho fatto qualcosa di male?

'Ecco a te' - Jacob arriva porgendomi un bicchiere pieno di birra - 'Tutto bene?' domanda vedendomi confusa. Lo sono, sono molto confusa da ciò che è appena successo con Ethan, ma non mi sembra giusto parlarne in questo momento e rovinare la serata.
'Si, tutto bene' sfoggio un sorriso il più convincete possibile e afferro da bere
'Balliamo?' domando una volta finita la birra. Lui annuisce e mi prende per mano portandomi in pista; per la maggior parte del tempo balliamo come due matti, divertendoci e ridendo. Ogni tanto lo sguardo mio e di Ethan si incrocia, poi però il contatto visivo viene sempre interrotto da una rossa insistente che gli si mette davanti iniziandosi a strusciare su di lui.

Sono stanca e ubriaca a causa del troppo alcool che ho bevuto per continuare ad avere energie in pista.
'Credo sia ora che ti riporti a casa' confessa Jacob.
Nel tragitto di ritorno mi sono addormentata in macchina infatti, una volta arrivati, mi ha dovuta svegliare.
'Mi dispiace di aver dormito'
'Figurati' mi sorride
'Grazie per la serata' lo bacio sulla guancia e scendo dalla macchina che riparte.
Il sonnellino mi ha fatto ritornare più lucida, quel che basta per distinguere la figura di Ethan appoggiato alla sua moto fuori casa mia.
'Che ci fai qui?' domando avvicinandomi
'Volevo controllare che tornassi a casa' guarda a terra buttando fuori il fumo della sigaretta che tiene nella mano destra
'Perché ti sei incazzato alla festa?'
'Non mi hai detto che ci saresti andata' risponde secco
'Perché dovevo?'
'Si cazzo si, non è un bell'ambiente' punta dritto i suoi occhi nei miei
'Non ero da sola'
'Già' fa una risata amara
'Che significa?'
'Dovevi venirci con me'
'Non me lo hai chiesto' rotea gli occhi con un ghigno in faccia e si gira dandomi le spalle.

'Scusa' dico interrompendo il silenzio che oramai si era creato da più di cinque minuti. Mi guarda sorpreso, si alza dalla moto e mi avvicina a sé stringendomi in un abbraccio
'Non ci sono sempre belle persone a feste così, l'ho detto per te' mi lascia un bacio sulla testa
'Devo rientrare adesso' annuisce e io gli lascio un bacio sulla guancia. Vado verso le porta d'ingresso e lui ritorna in sella alla sua moto, aspetta che io entro per poi partire e andarsene.

È domenica mattina e io sono seduta sul divano con mamma a cercare una scuola di danza in cui inscrivermi; per fortuna, dopo circa un'ora e mezza, abbiamo trovato un paio di scuole in cui posso fare la prova in settimana.

'E perché non sei felice?' mi domanda Chloe in videochiamata
'Ho paura di non trovarmi bene nella nuova scuola, in fin dei conti non conosco nessuno'
'Neanche in Italia conoscevi qualcuno'
'Ma ho trovato te'
'Ascoltami, tu vai lì e fregatene se incontri qualcuno che ti giudica, perché ci vai per ballare e non per altro, poi se fai amicizia meglio, ma non farti intimidire'
'D'accordo, grazie' le mando un bacio e lei ricambia
'Con i ragazzi invece?'
'Ragazzi?'
'Piaci ad Ethan e Jacob e ancora te ne sei accorta?'
Oh giusto, lei la pensa così. Gli ho raccontano del giorno della festa e di come stavano andando le cose in generale e lei si è fatta l'idea che io piaccia ad entrambi. Molto fantasiosa come migliore amica no?
'Quante volte ti devo dire che non è cosi per farti levare questa idea dalla testa?'
'Non ci riuscirai mai' - sbuffo alla sua frase - 'A te piace uno dei due?' mi domanda
'Ethan è il mio migliore amico e Jacob non lo conosco abbastanza per dire se mi piaccia o no, è indubbiamente un bel ragazzo ed è molto simpatico, ma non saprei dirti se provo qualcosa'
'Possiamo lavoraci'
'Non dobbiamo lavorare proprio su nulla'
'Oh andiamo! Nuova città, nuova vita e nuovi ragazzi, non puoi pensare ancora a quel coglione del tuo ex'
'Io non penso minimamente a lui'
Ed è vero, neanche una volta ci ho pensato. Ci siamo lasciati perché io dovevo partire e a nessuno dei due andava una relazione a distanza, mi è dispiaciuto molto, in fin dei conti stavamo molto bene insieme, però non ho mai pensato che la nostra fosse una di quelle relazioni che sarebbero durante fino alla fine dei tempi e lo stesso Chloe, non gli è mai stato troppo simpatico.
'Bene, almeno una cosa positiva' esclama Chloe

TIN TIN
Mentre continuo ad essere in videochiamata mi arriva un messaggio da parte di Jacob.
'Che è successo?' domanda la mia amica
'Jacob mi ha scritto' la vedo esultare e saltellare da una parte all'altra della sua stanza
'Calma non è successo nulla di che' cerco di tranquillizzarla
'Allora, voglio sapere ogni minima cosa che vi scrivete, voglio gli screen della chat' gli prometto che lo farò e chiudiamo la chiamata

'Ehy' leggo la sua notifica
'Ehy' rispondo semplicemente
'Disturbo?'
'No macché'
'Che fai?'
'Sono sul letto, tu?'
'Pensavo'
'A cosa?' domando con la mia solita curiosità
'Se questa sera la mia nuova amica è disponibile'
'Mi dispiace deluderti, ma no' volevo ma, da "tradizione", almeno una volta a settimana ceniamo con gli Andrews e quest'oggi loro vengono da noi.
'Beh allora dovrò vederti direttamente lunedì'
'Questo sicuro' 
'A lunedì, amica'
'A lunedì, amico' sorrido per come è finita la conversazione e, come promesso, mando tutti gli screen a Chloe.
'È cotto di te' mi risponde
'Ti dico di no, fidati, siamo semplicemente amici.' sa che sono testarda perciò non insiste più del dovuto.
Tolgo il telefono e mi vado a lavare per poi vestirmi.

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