capitolo 15

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'Di cosa vuoi parlarmi?' domando al ragazzo seduto di fronte a me.

Liam mi ha portata in un bar poco distante dalle nostre case, ci siamo seduti ad un tavolo in fondo abbastanza isolato e abbiamo ordinato qualcosa da mangiare, dato che era quasi ora di cena e io stavo morendo di fame dopo due ore di danza.

'Di Ethan' mi risponde serio mentre elimina dallo schermo del telefono il millesimo messaggio che gli arriva nel giro di cinque minuti

'Va tutto bene?' chiedo notandolo

'Ehm, si tranquilla' dice levando il cellulare dal tavolo e mettendolo in tasca

'Come mai vuoi parlarmi di Ethan?'

'Perché conosco mio fratello e so per certo che in alcune situazione non reagisce nel migliore dei modi' dice cercando di farmi intuire qualcosa senza volermelo dire esplicitamente, e ci riesce. Liam sa della mia confessione, lui sa che sono innamorata di suo fratello.

'Te lo ha detto lui?'

'Ci diciamo tutto' mi risponde giustificandosi e come se mi chiedesse di non arrabbiarmi

'Eh?' lo incito ad arrivare al punto mentre i nostri ordini arrivano al tavolo

'È stato uno stronzo questa mattina, non posso giustificarlo, e su questo credo siamo d'accordo'

'Molto d'accordo' dico abbassando lo sguardo sul piatto che la cameriera mi ha portato poco fa

'Ma non voglio che tu ci rimanga male' - a questa sua affermazione rialzo gli occhi puntandoli su di lui e inarco un sopracciglio come per dire 'Dici sul serio?' - 'Beh si certo, è impossibile non rimanerci male, ma ci sono cose che non sai Hope, cose che se sapessi riuscirebbero a farti vedere tutto da un'altra prospettiva'

'Dimmele allora, perché Liam dire che ci sono rimasta male è veramente poco. Tuo fratello mi ha ferita con le sue parole, è riuscito a sminuire un sentimento che, anche se non volendo, gli ho dichiarato, mi ha fatto sentire inutile e senza alcuna importanza per lui' dico facendogli capire quanto di merda io sia stata oggi

'Mi dispiace, ma non posso, non sono io a doverti far sapere la verità ma è Ethan a doverlo fare, tu cerca solo di aspettare e capirlo. Lo so, è molto da chiedere, ma non sarei qui se non sapessi quanto tu sia importante per lui, perché lo sei eccome, e non te lo direi se non conoscessi a fondo quella testa calda'

'Non credo di essere così importante come tu dici, altrimenti non sarebbe andato a letto con Miriam'

'Eri andata via, non sapeva dove fossi e andare a letto con una ragazza qualunque, di cui non gli importa nulla, è sicuramente la cosa migliore che potesse fare'

'Migliore? Davvero?'

'Migliore di fare un'altra cazzata'

'Quale?'

'Ti dico solo che credeva non tornassi da lui e il solo pensiero lo ha mandato fuori di testa' rimango scioccata a quelle parole. Davvero pensava che me ne fossi andata per sempre? Senza neanche salutarlo?

Io e Liam finiamo di mangiare senza toccare più questo argomento, dato che a suo parere non mi poteva dire oltre, e poi mi riaccompagna a casa.

'Ci sarai alla partita di domani?' mi domanda prima che scendessi dall'auto

'Si, è pur sempre la squadra della mia scuola'

'E alla festa?'

'Una festa di martedì? E perché tu vai ad una festa piena di liceali?'

'Non è solo per liceali' - dice alzando le spalle - 'E io ci vado perché è organizzata dalla mia vecchia confraternita e anche per tenere a bada quel furbacchione, dato che la squadra e tutti gli altri studenti ci andranno in caso di vittoria' continua riferendosi ad Ethan

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