Siamo al 24 Dicembre, o meglio alla vigilia di Natale, e noi la passeremo con gli Andrews. Oggi verranno qui per cena e domani andremo da loro per il pranzo, le intere famiglie riunite.
Jacob invece passa le vacanze in montagna con la sua famiglia, quindi non ci vedremo per Natale, ma tornerà in tempo per Capodanno e per iniziare insieme il nuovo anno.White ed Andrews si conoscono da generazioni ed è tradizione festeggiare insieme, anche quando io e i miei genitori non eravamo qui, i miei nonni passavano il tempo con quelli di Ethan e Liam.
'Quindi persino i bisnonni si conoscevano?' domando incredula a mia mamma e mia zia.
Sono le tre di pomeriggio e siamo sedute sul divano ad aspettare l'ora giusta per prepararci e, come al solito, la zia è venuta qui per assicurarsi che mi vesta elegantemente, sia oggi che domani.
'Esatto, la cittadina è piccola e non c'è una vaga scelta di scuole quindi ci si ritrovava sempre' mi racconta mia madre
'Anche tu conosci Bob?' chiedo a mia zia e lei annuisce
'Meglio di altri' dice mamma cercando di nascondere una risata
'Che intendi?' chiedo confusa
'Beh tua zia...'
'Ho avuto una "storia" con Bob Andrews' dice mimando le virgolette al termine storia, ciò per intendere una delle sue notti di fuoco.
La guardo scioccata e incredula mentre la mia mente crea scenari a cui non dovrebbe arrivare. Mi passo una mano davanti la faccia per distogliere la mia attenzione da quelle immagini e ritorno a guardarle entrambe.
'Quando è successo?'
'Anni fa, eravamo giovani adolescenti spensierati' commenta mia zia accennando un sorriso ai ricordi di quei tempi.Restiamo a parlare ancora un po' e poi ci andiamo a prepare tutte e tre, una alla volta facciamo la doccia, poi passiamo ai capelli, al trucco e infine ai vestiti.
Io ho scelto una semplice gonna nera di pelle, un lupetto bianco a body e anfibi neri, invece in viso mi sono messa del mascara, eye-liner e del lucida labbra.
Poco dopo arrivano gli ospiti a casa nostra ma ci spostiamo subito sotto da nonna, dato che ceneremo lì.'Buona vigilia biondina' mi viene incontro Ethan abbracciandomi.
'Buona vigilia anche a te pilota'Non è vestito in modo molto elegante, porta un jeans nero, una maglietta bianca con sopra una giacca nera, praticamente ci siamo vestiti abbinati senza neanche programmarlo.
Ci scambiamo tutti gli auguri per oggi e poi ci sediamo a tavola.
La cena passa tranquillamente tra varie chiacchiere e programmi in tv; una volta finita ci alziamo tutti e io aiuto a sparecchiare.'Posso chiedere una cosa?' Ethan si avvicina a noi donne
'Che c'è figliolo?' gli chiede sua madre
'Va bene se Hope dorme da noi sta sera? Tanto domani vengono a pranzo quindi non cambia molto'
'Beh per me va bene, ma devi vedere se a lei va' il ragazzo mi guarda speranzoso che io dica di si
'Mamma va bene per te?' lei annuisce e io rivolgo un sorriso al mio migliore amico
'Aiutami a prepare lo zaino con le cose'
Lo porto in camera mia, prendo un borsone e inizio a metterci dentro l'occorrente: intimo, pigiama, vestito per domani, trucchi, spazzolino e qualsiasi cosa mi serva. Dopodiché torniamo dagli altri e, insieme alla famiglia Andrews, vado a casa loro.'Hope aspetta che ti faccio gonfiare il materassino per dormire' mi informa Karen
'Non c'è bisogno mamma, dorme con me' interviene Ethan. Lei rimane un po' incredula ma alla fine acconsente e ci lascia andare in camera. Ci infiliamo subito il pigiama e poi mettiamo sul letto.'Facciamo una partita?' propongo indicando la play
'Ti ha preso proprio eh? Inizio a pensare che vieni qui solo per giocare' io alzo le spalle sorridendo innocentemente e mi dirigo verso il gioco. Come di routine io mi siedo sopra le sue gambe e lui mi circonda in vita con le braccia per riuscire a prendere in mano il joystick.'Vaffanculo, mi sono rotto' sbotta alzandosi e facendo alzare anche me di conseguenza
'Non è colpa mia se ti ho battuto per due volte di fila, semplicemente l'allieva ha superato il maestro' mi fulmina con lo sguardo e io alzo le mani in segno di resa
'Tu non mi hai superato manco per il cazzo'
'Oh oh siamo cascettari qui?' lo prendo in giro scherzando e mi lancia un'altro sguardo omicida mentre si siede al bordo del letto. Vado verso di lui e lo abbraccio mettendo le mani dietro al suo collo, ma lui non ricambia.
'Se non ricambi mi sento una stupida' dico ancora aggrappata a lui. Apre le gambe e, prendendomi per le cosce, mi fa sedere su di lui per poi posare le mani dietro la mia schiena e avvicinarmi di più. Incastro il mio sguardo con il suo e sorridiamo. Restiamo così per qualche secondo prima che lui si fionda sulle mie labbra dando il via ad un bacio tutt'altro che casto. È sbagliato e so di dovermi staccare ma, cazzo, è completamente impossibile. Inizio a muovere i fianchi e lui mi asseconda portando le sue mani sul mio culo e muovendole con esso. Scende a baciarmi il collo per poi ritornare con più foga sulle mie labbra. Inverte le posizioni facendomi allungare e posizionandosi tra le gambe. Sposto le mie mani sul suo petto levandogli la maglietta che ha indosso e lui fa lo stesso con la mia e con il reggiseno. Lascia umidi baci per tutto il mio corpo soffermandosi sui seni e giocherellando con i capezzoli, passa alla pancia arrivando alla cucitura del pantalone. Mi guarda cercando la mia approvazione e io annuisco in preda all'eccitazione. Mi sfila i pantaloni e le mutandine, involontariamente chiudo leggermente le gambe vergognandomi. Lui se ne accorge e lentamente le prova a riaprire.
'Non devi coprirti, non come me, mai' annuisco ancora e riapro le gambe.
Mi bacia nell'interno coscia salendo piano piano verso la mia intimità e una volta arrivato inizia a stuzzicarla con la lingua. Inarco la schiena e con una mano stringo i suoi capelli, dei mugolii lasciano le mie labbra. Alza la sua testa e mi guarda sorridente mentre entra in me con il suo membro senza avvisare.
'Cazzo' dico mentre piano piano mi fa adattare alla sua taglia.
Aumenta la velocità delle spinte ed entrambi cerchiamo di soffocare i nostri gemiti con continui baci. Tocca il mio punto debole ripetutamente fino a farmi arrivare al mio culmine, vengo e lui dopo di me. Mi si stende accanto e mi fa appoggiare sopra al suo petto mentre mi coccola accarezzandomi la testa e lasciandoci dei baci. Nessuno dei due parla di quello che è successo e forse è meglio così, è stato uno sbaglio e non accadrà di nuovo.
STAI LEGGENDO
all too fast
RomanceEthan e Hope, amici dall'infanzia e destinati ad esserlo per tutta la vita, ma le cose non andarono come previsto...Si separano, restando da soli in un mondo che li accetterà in modi diversi. E se un giorno si dovessero rincontrare, cosa succederebb...