Pain or pleasure? (Woosan)

Why Is He Pushing Me Away?

San's POV
Prima di abbandonare del tutto la casa di Wooyoung gli ho lasciato una lettera con la quale lo avviso del fatto che la guerra è stata confermata, e che non dovrebbe preouccuparsi di me. Ma non solo riferito al momento pericoloso che sto per affrontare, in generale: a giudicare da come si sta comportando, ed ho notato qualcosa di anomalo, sembra essere fin troppo in apprensione per me. E non lo capisco. L'anomalia sta nel fatto che ha detto di aver bisogno di me, ma non mi ha voluto spiegare il motivo, ed appunto il discorso riguardo la sua preouccupazione: non è per nulla comune, ovviamente non ci sono abituato, che una vittima di un vampiro provi affetto per quest'ultimo. Ed onestamente, non so come agire, reagire a questa conoscenza. Spero solo di sbagliarmi. Nel frattempo, lui il messaggio lo leggerà domattina, perché ora è notte fonda;questo significa sonno per lui, ma inizio giornata per me. Infatti l'aver dormito circa 2 ore a casa sua è stato assurdo, ma avevo perso troppo sangue a quanto pare.

Torno a castello e vengo come sempre accolto da i miei collaboratori di fiducia, che fanno un piccolo inchino, guardandomi confuso per un secondo
"Vostra altezza, vi abbiamo visto fuggire in condizioni davvero gravi dallo scontro di qualche ora fa e vostro padre si è preouccupato perché non riusciva a rintracciarvi, dove...e come..." inizia una delle guardie del corpo di mio padre, che la è da quando sono nato più o meno, di nome Song Mingi. È fedelissimo e di buon cuore, mi va molto a genio
"A proposito di questo, suppongo faccia prima a darti la risposta e lasciarti il compito di comunicarlo ai miei genitori. Mia madre non è qui?" domando prima di rispondere, un po' ironico
"No, è in viaggio nel regno dell'Ovest con vostro padre. Torneranno tra circa 30 minuti" mi dice con un piccolo sorriso ed annuisco
"D'accordo. In ogni caso riferisci che sto bene, come puoi constatare. Sono stato fortunato ad aver trovato un umano vicino alla strada dove mi stavo nascondendo. Uno tanto gentile da permettermi di entrare in casa sua e bere per riprendermi. Abbastanza esaustivo?" rispondo con tono gentile e Mingi sorride
"Certo, vostra Altezza. Non appena saranno tornati, riferirò. Non vi disturberò ulteriormente, immagino dobbiate andare dall'esercito" commenta con tono sicuro e rido leggermente
"Mi conosci da quando sono nato, ed è evidente quando mi leggi nella mente. Corretto. Salutami Yunho e continua così. A presto" faccio un cenno di saluto con la mano e lui fa un piccolo inchino in segno di rispetto

Qualche dettaglio sulla mia vita, sul castello e sui collaboratori:sono figlio unico, mia madre e mio padre sono il re e la regina ed abitiamo nel regno del Nord. Il castello lo posso definire come uno di quelli fluttuanti, che se fosse sulla terraferma e non in mezzo alle nuvole, corrisponderebbe più o meno a 400 km di distanza dalla dimora di Wooyoung. Dovrei ringraziare il fatto di essere super veloce essendo un vampiro, suppongo. Per quanto riguarda il mio rapporto con i genitori, è abbastanza minimo e formale: comunichiamo di più attraverso le guardie ed i messaggeri, che direttamente. Ma tutto sommato non abbiamo mai avuto problemi, quindi direi un bel rapporto comunque. Mingi è la guardia del corpo di mio padre, Yunho quella di mia madre, e sono fidanzati da parecchio tempo. Non ricordo, ma ricordo che ero un bambino quando ce lo avevano detto. Tanto tanto tempo. Beati loro. Oltre a loro, il mio collaboratore più fidato è colui che sto per incontrare, ovvero il vice-capo dell'esercito, Park Seonghwa. Uno schianto di vampiro, poco più vecchio di me, con il quale per alcuni anni ho avuto una relazione... A metà, la definirei. Siamo stati amici con benefici, finché lui non mi ha confessato che provava qualcosa di più: li abbiamo deciso che per il bene di entrambi sarebbe stato meglio fermarci. Ora siamo grandi amici ed addestriamo i soldati

"A cosa pensi?" mi riporta alla realtà la voce di Seongwha, che ride appena si accorge che son tornato in me
"Nulla, solo al passato. Come siamo messi?" chiedo osservando l'addestramento in corso. Seonghwa è l'unico a darmi del tu in tutto il castello. Persino i miei genitori mi danno del lei la maggior parte delle volte
"Benissimo. Le facce nuove sembrano essere intraprendenti ed apprendere velocemente. Menomale perché probabilmente dovremmo usarli nella guerra già da domani. I nostri volti conosciuti invece, eccellenti come al solito" mi dice rapidamente e mi mordo il labbro
"Hai detto che già dovremmo usarli? Hanno così tante truppe i nemici?" chiedo cercando di capire quanto grave è la situazione
"Affermativo. Le nostre spie han parlato di almeno 100 soldati in più del nostro plotone normale. Non male" risponde serio e sospiro
"Va bene allora. Grazie. Ora ci penso io qui, vai a fare una pausa" affermo e sorride, andando come ordinato
Potrebbe durare più del previsto...

Wooyoung's POV
Mi sveglio presto la mattina dopo, avendo dormito peggio del solito per i pensieri riguardanti San. Quando leggo la lettera che mi ha lasciato sospiro e mi guardo allo specchio.
Qui qualcosa non torna. Sono un umano che dovrebbe essere terrorizzato dai vampiri. Dovrei essere felice del fatto che starà lontano da me per un po' e che voglia allontanarmi. Dovrei considerarmi fortunato che possa vivere normalmente per un pi' di tempo, senza aver paura di esser morsi da lui. Eppure perché mi sta allontanando? Gli faccio comodo, dato che avrà capito che mi lascerò fare tutto quello che vuole. Forse ha anche compreso però che non sono pazzo, la ragione per cui permetto ciò è che... Ne ho bisogno. Sto iniziando ad averne bisogno. Gli effetti curativi e di benessere successivi ai suoi morsi sono mille volte più efficaci delle sostanze che assumo. E se lui dovesse averli capito... Che farò? È sbagliatissimo, lo so, eppure... Se mi allontana, non posso chiedergli di aiutarmi...

Con questi pensieri esco di casa per andare a lavoro e tutto va bene, almeno là. Sulla via del ritorno, però, incontro la persona che non avrei voluto rivedere mai più, e mi preparo mentalmente a dover telefonare a Hongjoong in lacrime, ed aumentare ulteriormente la dose di pillole. Non penso che mi basteranno senza San questa volta, è ubriaco...

Nota dell'autrice
Il prossimo capitolo si prospetta pesante...ಠ_ಠ