I Was Blind

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San's POV
È passata una settimana da quel giorno meraviglioso, e sono sempre più felice di aver ascoltato Hongjoong. Lo amavo già da tempo, ma ero accecato dalla paura che farlo potesse essere sbagliato. Invece adesso possiamo essere felici insieme, essere uniti finché morte non ci separi, e non aver più bisogno di mentire. Sopratutto io. Mi sento così libero e sollevato, come se non dirgli che provavo lo stesso, inconsciamente, mi stesse comunque pesando. In questo lasso di tempo abbiamo recuperato, se così si può dire, ciò che non avevamo fatto perché solo lui in via teorica mi amava.

Siamo usciti fuori, ci siamo coccolati e fatto tutto ciò che una coppia dovrebbe fare. Ho insegnato per bene i diversi morsi a Woo e lo ho abituato al sangue umano. È un vampiro a tutti gli effetti ora. Chiunque lo conosca farebbe fatica a dire che fino a una settimana fa non lo era;è stato velocissimo ad adattarsi, non smette mai di stupirmi. Ovviamente, adesso che riesce a controllarsi, la prima cosa che mi hai chiesto è stato di accompagnarlo da Hongjoong. Non tanto perché sia necessaria la mia presenza nel caso in cui dovesse perdere il controllo, ma più per sostegno morale ed emotivo. È comunque passato diverso tempo dall'ultima volta che si sono incontrati, ed era stato un addio al suo migliore amico umano per iniziare una vita da vampiro. Avevano sofferto così tanto entrambi, che è difficile rivederlo. È arrivato il giorno. Sono le 23 e ci siamo appena svegliati, con i nostri orari.

"Sannie... Come faccio?" sbadiglia in modo adorabile aprendo gli occhi. Io ero già sveglio da una decina di minuti e lo stavo coccolando tra le mie braccia
"A cosa ti riferisci piccolo?" sussurro di rimando perché so che questo nomignolo lo fa sciogliere e lo tranquillizza e sorride appena
"Il mio migliore amico, tra poco... Ho paura. Paura di spaventarlo, paura di essere cambiato troppo, paura di deluderlo..." bisbiglia e percepisco quanto effettivamente sia inquieto, anche grazie al marchio. Lo stringo a me carezzandogli i capelli e lasciandogli un bacio in testa
"Non preouccuparti. Andrà tutto bene. Siete ancora voi, il vostro legame e rapporto sono così forti che dubito possa esserci una differenza grande quanto temi. Provate ancora un affetto immenso l'uno per l'altro, uno di quelli che renderebbe invidioso chiunque. Tutti vorrebbero provare ciò che provate voi. Sono certo quindi che dopo un attimo di disagio e distanza, tornerete come siete sempre stati. Due persone che farebbero qualunque cosa per l'altro. O sbaglio?" dico ciò con tono dolce e basso, e lo sento mugolare contro il mio petto in risposta affermativa.
"Grazie... Non so cosa farei senza di te" sussurra alzando la testa e gli Sorrido sincero
"Non ringraziarmi, svolgo solo il mio dovere di marito. Alziamoci, mh? E ricordati che per qualsiasi incertezza o problema io sarò comunque lì con voi, quindi puoi sempre venir da me" affermo e lui annuisce sorridendo finalmente e mettendosi in piedi subito dopo, seguito da me.

Hongjoong's POV
Quando ho ricevuto il messaggio quasi non potevo crederci. Finalmente posso rivederlo, mi è mancato tantissimo. Certo, un minimo di paura la ho, che sia cambiato troppo o che possa perdere il controllo, ma c'è San con lui. Andrà tutto bene. Un tempo non mi fidavo di lui, pensavo volesse fare del male a Woo, ma ora so che non è assolutamente vero. Anzi, il contrario. Questo mi rassicura perché non è più solo almeno. Ha qualcuno che possa lottare per lui e con lui. Sento che bussano alla finestra della sua camera e vado ad aprire subito, facendogli spazio per entrare.
Il primo che vedo è San, che mi sorride facendo un piccolo cenno con la testa, per poi farsi in disparte ed appoggiarsi contro il muro nell'angolo della stanza di fianco alla porta. Poi entra Woo, timidamente, e la mia reazione penso sia palese:sono sorpreso e meravigliato.
È sempre stato pallido, ma mai così, da sembrare un lenzuolo. Questo fa apparire le sue labbra più scure di quanto non lo siano, ma ovviamente la differenza maggiore è negli occhi, ora grigio-azzurri che mi guardano con un affetto che non penso possa esistere se non tra noi due. Il tipo di affetto che provi per una persona a cui sei stato vicino mentre passava l'inferno in Terra.

"Puoi abbracciarlo e stargli vicino senza problemi, Hongjoong. Siamo entrambi a posto, abbiamo bevuto da poco" sussurra rassicurante San e lo ringrazio mentalmente per poi gettarmi tra le braccia del mio migliore amico. Lui mi stringe quasi subito, e sento anche la sua pelle freddissima, altro cambiamento drastico.
"Non sai quanto... Mi sei mancato... Sei diventato etereo, sei bellissimo" commento percependo le lacrime minacciare di scendere copiose, e la voce non troppo stabile mentre parlo
"Joong... Temevo che potessi odiarmi, potessi aver paura di me... E tu mi dici che ora sono più bello?! Sei proprio il mio Hongjoong" risponde ridendo per l'assurdità, ma allo stesso tempo so che sta piangendo di già, ed a questo punto non ho motivo di trattenermi. Ci stringiamo e piangiamo silenziosamente, sapendo che non abbiamo bisogno di parlare per esprimere ciò che stiamo provando adesso. Non è necessario.

Si stacca da me e mi guarda, stringendomi la mano
"Non preouccuparti per me, mh? Sto bene... Anzi, so che c'è il tuo zampino, lo immagino, per mio marito" dice dolce e lo guardo confuso
"Cosa avrei fatto riguardo San? Oh... Non dirmi che..." Sorrido ampiamente quando annuisce e lo stringo di nuovo a me
"Lo sapevo Woo. Sapevo che era reciproco. Sapevo che vi amavate allo stesso modo. Sono così felice per voi, per te. Ti meriti della serenità e qualcuno che ti ami e rimanga al tuo fianco, dopo tutta questa sofferenza" Commento sollevato e mi guarda commosso e gioioso, come me
"Ah... Per mio padre...?" noto che la sua espressione si modifica immediatamente ma continuo a sorridere, per fargli capire che ho buone notizie

"Ce l'ho fatta, Woo. Non sono riuscito a fare un esame per l'uni dato che mi son concentrato sul suo caso, ma è dietro le sbarre. Sei libero amico mio, da lui per sempre, mentre sei legato per sempre al vampiro che ami. Puoi festeggiare" affermo pieno di orgoglio e piange ancora di più, per le tante emozioni immagino
"Non so come ringraziarti... Posso... Non ti dispiace se..." diventa timido e capisco quando indica San con il dito, che nel frattempo sposta lo sguardo su di Woo.
E questo è ciò a cui mi riferivo:è innamorato perso.
Nei suoi occhi c'è amore, nulla di diverso. C'è un amore simile al mio, quello di chi lo ha supportato nei suoi momenti orribili, e che ora gioisce della sua libertà ancora di più. Ma la differenza è che lui lo ama, io sono il suo amico. E come tale, come potrei impedirgli di correre da lui? Sono arrivato alla conclusione che ora dovrà spiccare il volo e stare lontano da me, avere la sua vita. Ma se sarà felice come lo è adesso, guardando il suo caro marito, allora posso accettarlo.
"Vai pure, sto bene anche io, Woo. Sono fiero di te e non posso fare niente se non augurarti il meglio" dico sussurrando e lui mi fa un sorriso di quelli che possono illuminare una stanza intera, e corre tra le braccia di San, che lo stringe bisbigliando probabilmente parole di conforto al suo orecchio.
Dopodiché distolgo lo sguardo, sentendomi quasi di troppo nella stanza, quando osservo la reazione del mio migliore amico, e come ricambia gli occhi a cuoricino prima di eliminare le distanze e lasciarsi andare in un bacio dolcissimo.
Posso lasciarti andare, eh? Non pensavo che questo momento sarebbe arrivato tanto presto, ma sei in buone mani.

Pain or pleasure? (Woosan) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora