1 settembre 1970
l'hogwarts express sarebbe partito a momenti, e la madre di kylie quel giorno sembrava più lenta del solito, affiancata dai malfoy, genitori del suo migliore amico draco.
lei, kylie lestrange, discendente di una delle ventotto famiglie col sangue più puro del mondo magico, quell'anno era stata promessa sposa a uno dei fratelli riddle, altra famiglia dal sangue puro, data la loro discendenza con salazar serpeverde, fondatore della loro casa.
bellatrix la accompagnò sino al treno, dove la salutarono e sentii lucius dire "sono certo che avrai fatto una fortuna" riferendosi alla cifra che i riddle avevano sborsato.
"tutto ok?" le chiese draco, spostandosi una ciocca biondo platino dal viso.
"per niente, so già che finirò per scannarmi con quei fottuti riddle, e non so nemmeno chi dei due dovrò sopportare fino alla fine dei miei giorni" rispose lei, sbuffando mentre accarezzava il suo amato gatto nero, indominus.
"beh almeno non dovrai sopportare la greengrass" disse lui, infastidendola.
"astoria è carinissima" quasi urlò.
le porte della cabina si aprirono, rivelando niente meno che i suoi amici, le uniche persone a non aver paura di lei; pansy, blaise, harry, ron, hermione, cedric, luna, cho, fred, george e astoria.
"staremo un po' strettini, ma in compenso non dovremo dividerci" disse hermione sedendosi accanto a draco.
"come va futura riddle?" chiese blaise, beccandosi uno schiaffo in testa da fred.
"blaise stai rischiando di diventare bianco" rise lei.
"spero per te che il tuo futuro marito sia tom, è decisamente più bello di mattheo" disse pansy.
e in effetti era vero, solo che kylie sopportava a stento tom, con quella sua aria autoritaria, sempre per i fatti suoi, invece mattheo era più simpatico, socievole, ed era divertente.
"mattheo o tom, kylie non mi sembra entusiasta per nessuno dei due" disse cedric porgendole una cioccorana.
"dicono che tom aspiri a essere un mago oscuro" sussurrò luna, pulendo i suoi bizzarri occhiali.
il treno si fermò, così tutti loro si alzarono e scesero, diretti alle piccole barche che li avrebbero condotti al castello.
mentre kylie era sulla sua, con astoria e fred, venne affiancata da un'altra barchetta da cui venne richiamata.
"non si saluta più?" chiese l'irriconoscibile voce di tom e, non appena si voltò, dovette fare a pugni col suo stomaco, che fece una capriola non appena i suoi occhi incrociarono quelli del ragazzo.
era cambiato tanto in un anno, si notava che, nonostante fosse seduto, era molto più alto, i capelli erano più lunghi, i lineamenti più decisi.
"ciao tom" rispose lei facendo finta di niente, sentendolo ridere.
tom era in compagnia di suo fratello mattheo, che la salutò con un cenno, e regulus black, che le fece un sorriso.
arrivati, la sala grande era bellissima come sempre, pronta ad accogliere tutti i giovani maghi e le giovani streghe.
lei e i suoi amici si sedettero ognuno al proprio tavolo, e fu sorpresa di vedere che al suo, quello dei serpeverde, tom si era seduto proprio vicino a dove lei si era sempre seduta in tre anni.
si sedette, ignorando lo sguardo del ragazzo, godendosi lo smistamento, ricordando il suo.
ricordando come l'ansia si fosse impossessata di lei alla sola idea di non essere serpeverde, avrebbe deluso tutti i suoi parenti.
ma il cappello la smistò lì, e lei sapeva bene il perchè, l'assenza di una figura paterna l'aveva segnata, portandola a sapere ben poco dell'amore e della tranquillità.
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slytherin love
Fanfictionkylie lestrange, figlia di bellatrix, non ha mai conosciuto il proprio padre, crescendo così nel mondo subdolo e instabile della madre. dell'amore non sa niente, ma ha tantissimi amici che le vogliono bene. a diciassette anni viene promessa sposa a...