fu strano, per kylie, ritrovarsi a dormire con un'altra persona nel letto che non fosse una sua amica o un suo amico.
tom dormiva beatamente con una mano sul fianco della sua futura moglie, che rifletteva su come sarebbe stata la sua vita tra qualche mese.
avrebbe sposato tom, sarebbe andata a vivere con lui che avrebbe messo in ginocchio l'intero mondo magico.
cosa avrebbe pensato di lei hermione? la sua amica che, nonostante tutto, le era sempre rimasta accanto.
tom si svegliò, e kylie fece finta di dormire, nel mentre che lui la stringeva a sè da dietro.
quando si era innamorata di tom? si chiese per poi rispondersi da sola poco dopo, si era innamorata nel preciso istante in cui lo aveva guardato negli occhi.
"so che sei sveglia" disse lui sul suo collo, con la voce ancora impastata dal sonno.
"ero in dormiveglia" cercò di giustificarsi lei.
"tu pensi troppo, sai?" le disse, ricordandole che fosse un legilliments, e che quindi poteva leggerle nella mente.
"lo so" rispose lei semplicemente.
lui si alzò col busto, osservandola dall'alto.
"amore mio, se tu mi sarai fedele, mi amerai e mi supporterai come io faccio e farò con te per sempre, la vita con me sarà bellissima" le spiegò tom.
lei, in tutta risposta, abbassò lo sguardo, sentendolo adagiare la testa sul suo petto.
"ci siamo baciati solo una volta da quando ci siamo fidanzati" disse lui osservandola.
"ci vuole tempo" rispose, pentendosi poi di averlo detto dopo aver posato lo sguardo sulle labbra di tom, così rosee.
"avanti, piccola, sappiamo entrambi quanto vuoi baciarmi" sussurrò tom, persuadendola.
lui si mise sopra di lei, avvicinandosi fino a far intrecciare i respiri.
chiusero gli occhi ed eliminarono la distanza fra loro.
kylie sentì lo stomaco fare almeno venti capriole su se stesso, tom le afferrò saldamente il collo quasi a farle mancare il respiro ma, quando si staccò, fu sorpresa di vederlo sorridere in un modo talmente raggiante da non farlo sembrare la stessa persona che voleva diventare un mago oscuro.
andarono a fare colazione trovando gli altri già a tavola e, dall'occhiata furtiva di draco, capì di avere il segno della mano di tom sul collo.
"ci date dentro, vedo" disse lucius ghignando.
"sono giovani e innamorati, lasciali in pace" rispose bellatrix, servendo dolcemente una fetta di crostata alla figlia.
"tom, caro, dato che domani verranno degli altri parenti dei vostri amici, ovviamente, purosangue, ti aiuterà lucius a prepararti insieme a draco" disse narcissa sorridendo.
draco, immerso nei suoi pensieri, non alzò nemmeno lo sguardo quando udì il suo nome, e kylie avrebbe scommesso almeno cento galeoni che nella testa del suo migliore amico, c'era rita, la sorella di harry.
al suo fianco, astoria fissava un punto indefinito del tavolo, blaise parlava con pansy e tom osservava kylie.
"mi metti a disagio se mi fissi" disse lei.
"sei così bella che a volte sembri un angelo" sussurrò lui in risposta, facendola sorridere.
STAI LEGGENDO
slytherin love
Fanfictionkylie lestrange, figlia di bellatrix, non ha mai conosciuto il proprio padre, crescendo così nel mondo subdolo e instabile della madre. dell'amore non sa niente, ma ha tantissimi amici che le vogliono bene. a diciassette anni viene promessa sposa a...