~1~

1.4K 57 14
                                    

Note importanti

Caro lettore, ti informo che non sarà una storia dolce, dove i due protagonisti si amano, è tutto molto complicato.
Non c'è una trama ben precisa è tutto nelle mani del destino.

Siamo al 6ª anno ma Draco e la storia dei mangiamorte sarà messa da parte a causa delle difficoltà che mi sono trovata mentre scrivevo.

RICORDA: Diggory è vivo.

Spero lo storia ti piaccia da ora in poi.

-Guardavo il suo petto, mentre prendevo il coraggio di guardarlo negli occhi, sperando di non perdermi in essi-


Mi svegliai con il rumore della pioggia che batteva sulla finestra della mia stanza poco illuminata.

Mi alzai con svogliatezza, sistemai i vestiti da mettere poggiandoli sul letto e andai in bagno per lavarmi.

La schiuma mi avvolse e il profumo di vaniglia mi inondò le narici.
Mi asciugai e lasciai che i capelli mossi mi ricadessero sulla schiena.
Dalle sfumature rossastre e marroni, le ciocche, ondulate, arrivavano un pò più sotto le spalle, fino all'attaccatura del reggiseno.

Misi la gonna, la camicia bianca, la cravatta e le scarpe nere.

Presi la mia amata borsa, decorata da me medesima, con diverse spille e con all'interno il mio diario, che portavo quasi sempre con me.
Così andai in Sala Grande.
Dopo aver camminato per i corridoi intrecciati e difficili da distinguere mi ritrovai vicino la Sala Grande.
Arrivata lì, andai verso il tavolo serpeverde.
Mi sedetti e misi qualcosa da mangiare nel piatto.

Mi guardai attorno e notai Draco Lucius Malfoy.

Era seduto con i suoi amici.
Parlava e mentre rideva chissà per quale motivo.

Oh Draco Malfoy, quel ragazzo, carino ma perfido e poco affidabile.
Un uomo attento che se solo potesse si prenderebbe cura solo di se stesso.

Oh...lo conosco fin troppo bene, le nostre famiglie erano così legate, avevo passato il Natale con lui svariate volte e avevo sempre lasciato andare i suoi insulti spregevoli nei miei confronti ma ora... dover passare un anno con lui, vivere sotto lo stesso tetto, sarebbe troppo stressante.

Lo vidi seduto accanto ad Astoria, la sua ragazza, quei due non si amavano affatto, erano entrambi interessati ad altro, lui pensava solo a se stesso e lei pensava solo a farsi bella.

Non li ho mai visti baciarsi o per lo meno sfiorarsi.
Draco non le dava un briciolo di importanza, come se non esistesse.
Non capivo perché loro due stessero assieme.

Dio! La sua voce era così fastidiosa per non parlare dal suo sguardo da superiore.
Non ho ancora parlato con lui da quando sono arrivata, circa 3 settimane.
Abbiamo solo fatto finta di nulla.

La colazione era finita così mi alzai e andai nel corridoio ma vidi un ragazzo a me familiare a terra.

I suoi capelli erano castani e indossava una camicia bianca con dei pantaloni neri.
Teneva il naso con una mano.
Neville Longbottom.

Continuai a guardare il ragazzo a terra ma poi vidi lui: Draco Malfoy

Rideva mentre le sue nocche erano ricoperte di sangue.
Mi avvicinai a Neville, lo aiutai ad alzarsi, pronta per accompagnarlo in infermeria.
"Adesso pensi ad aiutare gli indifesi?" Udii una voce alle mie spalle.
La sua.

Andai davanti l'uomo dagli occhi azzurri, guardai il suo petto mentre prendevo il coraggio di guardarlo negli occhi e di non perdermi in essi.
Lui prese con due dita il mio mento, che presto sporcò di sangue, lo alzò con delicatezza e parlò con un tono serio e fermo
<<Hai qualcosa da ridire? White?>>
Rimasi zitta mentre pensavo a cosa rispondere.
Distolsi lo sguardo ma la presenza delle sue dita gelide mi teneva concentrata su di lui.
Lo guardai nuovamente negli occhi ma questa volta allontanai la sua mano.

<<Non puoi prendertela con un ragazzo come lui!>>sbottai io.

<<Oh e dimmi -disse fermandosi per poi ricominciare- perché non posso?>>

<<Verresti espulso!>>cercai di restare calma.

<<Espulso eh?>>rispose con calma
<<Sì>>mormorai.
<<Forse perché è troppo debole?!>>continuò lui.

<<No,non intendevo->>mi fermò
<<Oh, ho capito bene cosa intendevi>> disse per poi andare via sorridendo

Mi guardai attorno e vidi gli occhi di tutti sulla mia persona.
Tutti rimasero in silenzio, così andai via oltrepassando la folla, con Neville al mio fianco.
Lo accompagnai in infermeria.

Mi feci strada fino ad arrivare in classe.

Mi sedetti in un posto libero e uscii i libri dalla borsa per poi poggiarmi sul banco e ascoltare senza interesse la lezione.

Pansy, da lontano, giocherellava con un foglietto che poi lasciò andare sul tavolo.
Si girò improvvisamente, come se da qualche parte avesse visto i miei occhi su di lei.
Alzò le sopracciglia, sembrava stesse guardando me poi notai il ragazzo a pochi banchi di distanza dal mio, perfettamente allineato a me.
Mi girai, discretamente per vedere chi fosse poi la professoressa alzò il tono della voce e fui costretta ad ascoltarla.

<<signorina White cosa guarda?>>

<<Ho dormito poco,scusi professoressa>>
Il ragazzo rise, così come Pansy.

Mi innervosii e presi un respiro profondo prima di chiedere alla professoressa di andare in bagno.
Lei acconsentì ed io andai.

Mi sedetti a terra e fumai una sigaretta molto lentamente.
Iniziai a pensare in conclusione, pensai a lui, l' uomo dai capelli biondi che tanto desideravo.

Non avevo dimenticato quello che mi aveva fatto ma il pensiero di noi due insieme mi faceva impazzire.
Mi piaceva essere toccata da lui ma allo stesso tempo lo odiavo così tanto.

Non appena finii di fumare, mi alzai da terra, presi la borsa, posai le sigarette, vietate ad Hogwarts, e andai in classe.
Mi trovai davanti la porta ma senza pensarci due volte me ne andai

Non mi importò delle lezioni.

Oh... tenere il mio nome alto, una stupidaggine, ogni giorno mi ripetevano la stessa frase...la solita storia, triste e noiosa.

Mi piace studiare non lo nego ma a volte è così stancante.
Quello che voglio è solo riposare.

•Get Me•  Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora