Aidan, era davanti a me e mi guardava sorridendo, teneva il suo grande bagaglio tra le mani.
I suoi occhi sbriluccicavano mentre osservava il treno.
Azzurri, proprio come quelli del padre ed i capelli color platino, aveva preso tutto da lui...
Gli lasciai un bacio sulla testa e gli augurai di passare bene quei mesi a scuola.
Lo vidi salire sul treno con foga.
Il treno non era ancora partito, molta gente era ancora presente alla stazione.
Mancava poco, il mio bambino sarebbe andato.
Mi guardai attorno e sperai di incontrarlo.
Il treno stava per partire, feci per tornare ma la sua figura era a pochi metri da me.
I suoi capelli biondi erano ordinati, indossava un completo nero.
Una nuova donna era vicino a lui.
Suo figlio si era allontanato da lui poco prima.
Era la sua nuova ragazza, la aveva conosciuta da poco e li aveva solo accompagnati, non aveva avuto altre oltre Astoria.Entrambi sembravano vivere una vita serana e felice ma io e Draco avevamo nascosto qualcosa di troppo grande.
Eravamo dei ragazzini quando dovevamo tenere il segreto di noi due, di quello che c'era stato tra di noi alla festa, ma questo, questo superava di gran lunga quel segreto.I nostri occhi si incontrarono per un attimo, sorrisi e andai via.
***
25 dicembre 2003
(Subito dopo la cena di Natale)
Eravamo da poco arrivati a casa.
Scesi dalla macchina e mi incamminai per arrivare davanti la porta di casa seguita da Cedric.
Erano circa le tre di notte, avevamo passato il Natale bene, forse lui, ma io avevo nella mia testa lui, lui che dopo anni tornava ad essere parte di me.
Entrai dentro casa e la porta si chiuse alle mie spalle.
Mi girai e vidi Cedric dietro di me.
Posò le buste a terra e mi afferrò.
Mi fermò sotto i suoi occhi.
La sua mano scese sulla mia coscia.
Cercai di spostarla ma continuava a scendere, sotto la gonna ed infine sul buco delle calze.
Lo aveva fatto apposta? Lo aveva visto prima, in macchina?
Le strappò in un colpo secco.
"Cosa hai fatto?" Gli urlai contro.
"Malfoy, tu e quello stronzo, di nuovo, dopo anni"
"Cosa te lo fa pensare, eh?"
"Vi ho visti, non mentire"
Mi afferrò i fianchi e mi spostò sul bancone
Si fermò davanti a me.
Sentii la cintura dei suoi pantaloni.
Sapevo cosa stava per fare.
"Levati Cedric, non voglio, non voglio, non voglio" gli urlai contro spingendolo.
Mi bloccò il volto.
"Fatti perdonare Grace"
Era ubriaco.
Aveva bevuto così tanto... ma non mi fermai davanti a suoi occhi pieni di lacrime, non era la prima volta.
Non lo avevo mai voluto nella mia vita.
Ero stata costretta, da lui e dai miei.
Lui era sempre lì, attaccato a me, come se ne avesse di bisogno, la sera tornava a casa, beveva, ogni sera e aveva in mente sempre la stessa cosa, vedermi, toccarmi, anche contro la mia volontà.
Dopo anni ero riuscita ad evere quello che desideravo, avevo capito che per ottenere delle ricompense, per stare bene, dovevo lottare e lo avrei fatto, quella sera.Cercai di trovare qualcosa, un piatto, un bicchiere, qualunque cosa.
Eccolo, era lì, avevo a disposizione un grande calice, pesante, anche troppo.
Lo presi senza esitare e prima che lui potesse farmi di nuovo del male glielo spaccai in testa.
Sangue, tanto sangue.
Le mie mani, piene di sangue e tagli.
La sua testa, la sua guancia, le sue mani ed il collo gocciolavano.
Il vetro a terra.
Mi affrettai.
Presi il cappoto ed il cellulare ed uscii di casa.***
Cercai il suo numero.Draco Malfoy
'Sto venendo lì, ho bisogno di aiuto'Arrivai davanti Villa Malfoy.
Era come la ricordavo.
Attraversai il lungo sentiero e mi ritrovai davanti la porta.
Bussai e poco dopo si aprì.
Entrai di fretta e mi andai a sedere sul diavano nero.
Il camino acceso, sentivo ancora freddo.
Chiuse la porta e venne verso di me.
Mi prese le mani.
Non disse nulla.
Un kit medico si materializzò tra le sue mani con solo un colpo di bacchetta.
Era assonnato, Astoria non era lì o forse già dormiva.
Era a petto nudo, un paio di pantaloncini neri che rendevano visibile gran parte del bacino.
Si inginocchiò e mi prese le mani, con accuratezza le disinfettò e le avvolse in delle garze bianche e pulite.
Presto divennero rosse anche queste.
Mi baciò le mani.
Salì, mano, braccio, spalla ed infine fronte.
La sentì scottare.
Mi prese e mi aggrappai disperatamente alle sue spalle.
Mi portò al piano di sopra.
Come pensavo Astoria non era lì, avevano litigato? lei era andata via?
Mi fece sdraiare sul letto e mi cambiò.
Mi tolse tutto, biancheria intima e vestiti.
Mi lasciò mettere una maglietta e dei pantaloncini.
Mi legò i capelli e mi accompagnò a lavare il volto.Andammo a dormire.
Mi aggrappai a lui.
Mi accarezzava la testa mentre raccontavo in lacrime cosa succedeva ogni notte e così anche quella.
"Non preoccuparti, ci sono io, è tutto finito"
Mi addormentai e non mi importò più nulla, ero lì con lui e questo per me era già tutto.
_______Bene, ho finito, dopo circa 3 mesi, se non di più ho finito la storia.
Volevo approfittare di questo ultimo capitolo per avvisarvi che ho iniziato una nuova storia, ho pubblicato solo 4 parti ma non preoccupatevi ogni giorno cercherò di pubblicare un capitolo.
Andate a dare un'occhiata, spero vi intaressi la trama.
Il bel ragazzo è presente 😉
"Si parlerà di noi" non è una fanfiction ma è comunque una storia d'amore, vi affezzionerete ai personaggi creati da me? Scopritelo :D
Comunque spero di non aver fatto errori in caso fatemene accorgere. Grazie mille vi amo ♡
Grazie di tutto il sostegno che mi avete dato, senza quei bellissimi commenti non avrei continuato, ringrazio voi lettori e me stessa che ha creduto sin dall'inizio di potercela fare.
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•Get Me• Draco Malfoy
FanficLei lo odia e vorrebbe scappare più lontano possibile da lui ma le provocazioni di Draco la tentano. Lui la trova attraente, fatta apposta per lui ma allo stesso tempo vorrebbe solo portarla alla pazzia. Uno scontro tra amore e odio continuo. Grace...