"GRIFONDORO"

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Mi sentivo come il giorno prima, stanca ma allo stesso tempo gioiosa e piena di energie. Era il mio primo giorno di lezione e la prima sarebbe stata proprio cura delle creature magiche. Avrei sputo chi sarebbe stato il mio tutor, a quel punto dovevo solo sperare che non fosse Draco.

Io ed Hermione andammo insieme nella Sala Grande per fare colazione, Ginny era uscita prima per fare il tragitto dormitorio-Sala Grande con Luna, una ragazza Corvonero di cui mi avevano parlato la sera prima. Quando arrivammo Harry e Ron erano già lì, ma Draco non ancora. Io e Herm ci accomodammo davanti ai ragazzi, così da avere lo sguardo verso il tavolo dei Serpeverde. "Dormito bene ragazze?" ci disse Harry mentre ci sedevamo "Dormito?" chiesi io ridacchiando "La vostra amica qui non mi ha fatto chiudere occhio!" scoppiò una risata collettiva mentre la ragazza riccia faceva spallucce. Intanto entrarono nella Sala altri ragazzi, tra cui un Serpeverde biondino che appena superò l'arco della porta appoggiò i suoi occhi su di me. "Hermione tu fai Antiche Rune vero?" era una voce maschile che proveniva da qualche posto più in là sul tavolo. Era Neville Paciock, un ragazzo Grifondoro che a primo impatto sembrava alquanto simpatico. "Sì Neville e anche lei" disse indicandomi "Vero Dy?" "Emm... sì" risposi accennando un sorriso verso il ragazzo.

Mentre io e i miei amici camminavamo verso l'esterno del castello, dove si sarebbe svolta la lezione, venni presa da parte da Hagrid. Anche lui sapeva della mia 'copertura'. "JD, devo parlarti del tuo tutor. Sarà Draco Malfoy" cazzo "Tuo padre ha chiesto esplicitamente che fosse lui" annuii e tornai dagli altri. Perché mio padre aveva insistito che il mio tutor fosse Malfoy? Ormai si era creata una folla di ragazzi Grifondoro e Serpeverde attorno ad Hagrid il quale iniziò a spiegare. Cercai di ascoltarlo per quanto possibile. Non ero abituata a seguire lezioni così rumorose, ed i miei pensieri non aiutavano. La lezione finì e io, Hermione, Ron ed Harry iniziammo a avviarci verso il castello, ma ci imbattemmo in un gruppo di Serpeverde prima di riuscire ad entrare. "Poteva capitarti un tutor peggiore Beauxbatons" mi disse una voce familiare con tono provocante "alla fine sono un bel ragazzo no?" "Chiudi quella fogna Malfoy" intervenne Harry "Uh-uh Potter abbiamo una cotta per la ragazza nuova?" rispose Draco ridacchiando insieme ai suoi amici. Che cazzo stava facendo? "Ho un nome Malfoy" gli dissi con voce sicura "Oh scusami tesoro" rispose lui avvicinando la sua mano al mio volto come per togliermi una ciocca di capelli da davanti agli occhi. Spostai il suo braccio con forza e gli passai accanto. "Andiamo ragazzi" dissi camminando senza mai voltare lo sguardo. Ora sì che avevo visto veramente tutte le sfumature di Draco Malfoy.

Le lezioni finirono e dopo il pranzo in Sala Grande andai in biblioteca per studiare con il mio tutor. Hermione mi accompagnò fino all'entrata. "Asseconda Malfoy, sa essere un vero stronzo" "Tranquilla Herm" le dissi appoggiando la mia mano sulla sua spalla, lei sorrise e continuò per il corridoio. Entrai e mi sedetti vicino a Draco. "Hey Beauxbatons" non risposi alle sue finte provocazioni e aprì il mio libro. Il ragazzo biondo mi passo un pezzo di carta

'Scusa per prima, ma se non ti avessi trattata così avrebbero sospettato qualcosa '

Mi sorrise e io ricambiai il sorriso. Iniziammo a studiare ed ogni tanto Draco faceva delle battutine, così da non destare sospetti. Mentre mi parlava degli Ippogrifi, il ragazzo dagli occhi grigi, fece scivolare la sua mano sulla mia sotto il tavolo. Feci intrecciare le nostre dita, e continuammo la lezione in quelle condizioni. L'unico lato positivo di questo tutoraggio, era proprio il fatto che potevamo stare insieme per un po'. Dopo circa due ore, ognuno tornò al proprio dormitorio.

"C'è una festa dai Serpeverde e noi ci andiamo!" disse Ginny entrando nella stanza e sbattendo la porta. "Ma Ny-" "Shhh Herm voi due venite con me e non accetto scuse". Non potevo crederci come ero finita in questo casino? "Dai ragazze è aperta a tutte le case, e ci saranno anche Harry e Ron vi divertirete!" Sì mi sarei soprattutto divertita a vedere ragazze provarci con Draco. Ma non potevo fare altro che vestirmi bene, truccarmi, farmi i capelli e andare a quella fottuta festa. Hermione si era vestita estremamente sexy, voleva palesemente fare colpo su qualcuno, ma non avevo ancora capito chi. "Cazzo Herm! Sei stupenda!" "Neanche tu scherzi Dy! Devi prestarmelo questo vestito una volta" mi disse ammiccando. Intanto erano arrivati Ron, Harry e le loro mandibole che erano arrivate al pavimento. Ci incamminando tutti quanti, Ginny compresa, verso il dormitorio dei Serpeverde. Non pensavo che quel posto avesse potuto ospitare tutte quelle persone. Io e Herm perdemmo subito gli altri, ma non ci scoraggiammo e ci dirigemmo al tavolo con i drink. Su uno dei divanetti che erano nella sala comune vidi lui nel suo completo nero, che sorseggiava qualcosa. Dopo che io e la mia amica prendemmo due bicchieri ci andammo a sedere proprio nelle sue vicinanze. "Guarda chi si rivede Beauxbatons e la mezzosangue" a malapena il suono della voce di Pansy ci raggiunse "Sono felicemente babbana Pansy" disse Hermione mentre mi trascinava verso di loro. Ci sedemmo proprio davanti al gruppetto di Serpeverde che ci avevano bloccato quella mattina. "Sono Blaise ti ricordi di me?" disse Zabini rivolgendosi a me "Sì, mi ricordo... non pensavo che andassi in giro con uno stronzo e una puttana" risposi lasciando lo sguardo fisso su Pansy. Blaise ed Hermione scoppiarono a ridere. Draco rimase impassibile. "A chi hai dato della puttana Grifondoro?" mi alzai a mi chinai sulla ragazza Serpeverde appoggiando le mie mani sulle sue cosce "Hai sentito bene Parkinson" le sussurrai e prima che potesse fare qualsiasi cosa me ne andai seguita dalla mia amica. "Hai le palle Dy!" mi disse Hermione "Ma come conosci Zabini?" aggiunse. "E' una lunga storia Herm"

DRACO'S POV

*INIZIO DELLA FESTA*

La festa era iniziata ma non avevo alcuna voglia di festeggiare, presi un drink e mi sedetti su un divanetto. Non sapevo se sperare che lei venisse o meno. Non avrei potuto sopportare vederla vicino ad un ragazzo che non fossi io o Potter, alla fine lui era il suo fratellastro e non poteva succedere nulla tra loro, ma magari i suoi occhi mi avrebbero donato un po' di felicità. Poi la vidi entrare affianco ad Hermione e compagnia cantando. Era più bella del solito, aveva un semplice tubino nero senza maniche, lungo fino a sopra il ginocchio, delle sneakers e aveva i capelli piastrati. Sorrisi ma nessuno notò il mio cambiamento d'espressione. La persi subito di vista la sala comune era piena zeppa di gente. "Guarda chi si rivede Beauxbatons e la mezzosangue" disse improvvisamente Pansy, mi voltai e vidi la mia bellissima JD ed Hermione avvicinarsi a noi "Sono felicemente babbana Pansy" le rispose la ragazza riccia mentre si sedevano davanti a noi. Cercai di non instaurare un contatto visivo con lei, guardando il vuoto. "Sono Blaise ti ricordi di me?" chiese il ragazzo alla mia sinistra, non mi mossi di neanche un millimetro e cercai di rimanere impassibile soprattutto dopo la sua risposta "Sì, mi ricordo... non pensavo che andassi in giro con uno stronzo e una puttana", sentivo che lo sguardo della ragazza dal bel sorriso non era su di me. "A chi hai dato della puttana Grifondoro?" chiese Pansy "Hai sentito bene Parkinson" JD intanto si era alzata ed era davanti alla ragazza Serpeverde seduta alla mia destra. Questa era la mia ragazza! Mi aveva quasi strappato un sorriso, ma riuscì a non avere un'espressione finché lei non si era allontanata. "Non ha tutti i torti Parkinson" dissi alzandomi "Vado in bagno" sussurrai a Zabini appoggiandogli la mano sulla spalla. Lui annuì e io mi allontanai. Rimasi immobile davanti al mio riflesso per un po', finché non sentì delle braccia stringermi da dietro. "Ho offeso la tua amichetta per caso?" mi girai e la presi in braccio "Hai offeso me mi hai dato dello stronzo!" dissi ridacchiando e lasciandole un lieve bacio sulle labbra. Lei non disse nulla, si limitò a sorridere guardandomi negli occhi. La lasciai a terra "Io vado" mi sussurrò guardandosi i piedi "Buona notte Draco" aggiunse baciandomi la guancia dolcemente "Buona notte piccola".  

NONOSTANTE TUTTO//Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora