-Ciao Hika.- Levi ricambiò il sorriso mentre poggiava sul tavolo la borsa.
-Pioverà più tardi, eh? Sarai contento.- Hika tornò a sedersi mentre i piccoli si sistemavano. Levi ridacchiò mentre sistemava il cardigan sull'appendiabiti all'entrata. Sorrise a delle mamme che arrivarono, lasciando il resto dei piccoli a loro.
Sì, erano in due a lavorare lì.
Hikaru Inoue era un ragazzo di origini giapponesi, di Kyoto precisamente, della sua stessa età.
Era poco più alto di lui, dalla carnagione non troppo chiara e i capelli neri. Soffriva di eterocromia, ovvero aveva un occhio di un colore diverso dall'altro. Ne aveva un castano, l'altro metà castano e metà celeste.
(così, per darvi un'idea)
Diversamente da Levi, portava vari piercings, tra cui un cerchietto al naso e alcuni alle orecchie. Portava gli occhiali, rotondi, che rendevano il suo aspetto ancora più simpatico. In comune avevano la presenza di un tatuaggio, Hika dietro l'orecchio destro, un origami, mentre Levi sul polso sinistro, e il carattere affabile.
(tattoo di Hikaru)
Anche lui era di natura dolce e affettuosa, ma comunque sapeva il fatto suo. Amava anche lui leggere e il tè caldo. Condividevano anche l'amore per i bambini; per questo erano lì insieme. Però Hika, a differenza di Levi, li vedeva più come fratelli o sorelle più piccoli, visto che lui stesso era un fratello maggiore.
Tra l'altro, portando in alto la bandiera della sua nazione, amava manga e anime. Infatti, era molto bravo a disegnare.
-Ci leggi un'altra storia, Levi, oggi?- una bimba si avvicinò al corvino.
-Levi ve la leggerà più tardi, la storia. Ora finiamo questi braccialetti, va bene?- Hika richiamò l'attenzione di tutti, che, all'unisono, annuirono e si misero al lavoro.[...]
-Ciao Levi, ciao Hika.- l'ultimo bimbo salutò i due mentre teneva la manina al padre, uscendo dalla ludoteca.
-Torni a casa?- il giapponese si avvicinò al ragazzo stiracchiandosi.
-Sì. Tu?-
-Da Arian. Dovrebbe passare a prendermi a momenti.-Arian Jackson era il ragazzo del giapponese.
Chiunque avrebbe detto che erano troppo agli antipodi per stare insieme, vedendoli.
Hikaru si mostrava responsabile, tranquillo e affabile. Arian invece, con quei suoi capelli a ciuffo bianchi, quella miriade di piercings e quel tatuaggio sul collo sembrava tutto fuorché qualcuno a cui affideresti i tuoi figli.
Anche caratterialmente, erano molto diversi.
Anche Arian era piuttosto introverso, sì, ma era anche arrogante, a volte impertinente e un tantino permaloso. Tutti lo avrebbero descritto come antipatico e freddo solo a guardarlo, però non era così. Una volta che si lega a qualcuno, seppur lui odi ammetterlo, gli è difficile distaccarsi. Sa essere dolce e premuroso, spesso comprensivo. Odia mostrare quanto affettuoso è. Non sarà la persona più divertente e socievole del mondo, ma la sua compagnia è piacevole.
Per questo Hika se n'era innamorato.
Per quanto riguarda l'altro, il ragazzo lo aveva conquistato col suo bel caratterino. Era stato la prima persona, dopo suo fratello maggiore Duncan, a tenergli testa. Niente male.-Lavora ancora in quel negozio di dischi, vero?-
-E dove sennò. Ama quel posto.-
Sentirono il clacson di un auto, che li interruppe.
-Eccolo. Ci vediamo, Levi.- Hikaru gli baciò una guancia e raggiunse il suo ragazzo fuori.
Levi uscì e chiuse tutto, prima di tornare a casa.autrice
Salve.
Date il benvenuto a Hikaru e Arian.
Arian forse vi suona familiare perché ha fatto un'apparizione in Quando sei arrivato tu (sequel di EPSAT), dove invece era il ragazzo di Armin. Ma cancelliamo quella coppia perché amo troppo Hika e Arian insieme.Arian ✨
(Sempre ringraziamenti speciali alla mia amica Lau)
Come sempre troverete profilo, cose su Hika e altre foto sulle storie Insta della mia pagina dedicata a Watty (link in bio).Bye Bibis ✨💜
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𝒷𝑒 𝒶𝓁𝓇𝒾𝑔𝒽𝓉
Fanfictionyaoi-boyxboy don't like? don't read! Levi Ackerman, 21enne appena entrato all'università per seguire i corsi di letteratura inglese, facoltà di cui è sempre stato innamorato, possiede una piccola libreria all'angolo di una strada principale di Seatt...