chapter 37 - Truth

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-Ci hai fatti prendere un infarto. Non farlo mai più.-
Levi ridacchiò vedendo quanto fosse preoccupato l'amico.
-Sicuro di sentirti bene, tesoro?- Chris gli stava seduto accanto.
-Sì, papà. Li hai sentiti, no? Solo un taglietto e una caviglia slogata. Non sono in fin di vita.-
-Sei stato fuori per una bellissima ora e mezza a causa di una commozione celebrale, amore.-
-Grazie, Hika.-
-Prego dolcezza. Io vado, Arian mi aspetta di sotto.-
-D'accordo.-
-Chiamami quando ti dimettono.- gli lasciò una carezza sulla guancia, sorridendogli.
Levi sorrise a sua volta, annuendo.
-Ti accompagno fuori.- Chris si alzò per poi seguire il ragazzo fuori dalla stanza.
-Sei sicuro di volerlo lasciar entrare?- il giapponese bisbigliava guardando il castano seduto.
-Sì.-
-L'idea non è che mi sconfinfera, devo dir la verità.-
-La decisione spetta a Levi, non a noi.-
-Mhmm. Vabbè, io vado.- Hika andò via.

-Eren.- Chris si avvicinò al castano, che subito si mise in piedi.
-Come sta?-
-Vaglielo a chiedere direttamente, no?-
Eren sorrise, annuendo.
Fece per andare ma si fermò alla porta.
-Perché me lo lascia vedere?- guardò il biondo.
-Perché ti ama. Non gli lascerò passare ciò che abbiamo passato io e sua madre. A nessuno dei due.-
Eren lo guardò un attimo.
Accennò un sorriso e sussurrò -Grazie.- per poi entrare.

Levi rimase abbastanza sorpreso di vederlo.
L'uomo si avvicinò in silenzio, sedendosi poi su una sedia accanto al letto.
-Cosa ti hanno detto i medici?-
-Che ho una caviglia slogata, per cui devo riposare.-
-Quello ti fa male?- il castano indicò la medicazione che aveva sulla fronte.
-Pizzica un po'.-
Eren annuì, per poi lasciar andare un bel sospiro socchiudendo gli occhi -Dio se mi hai spaventato.-
-Anche tu hai spaventato me.-
Il più grande alzò di nuovo lo sguardo al ragazzo, che lo guardava severo.
-Lo so..e mi sento uno schifo per questo. So che chiederti scusa non sarà mai abbastanza, ma mi dispiace. Sul serio.-
Levi continuava a guardarlo con severità, facendogli abbassare lo sguardo sulle proprie mani.
-Non...non riuscivo ad accettare il fatto che tu avessi smentito ogni mia convinzione su me stesso. Sapevo che non fossi in grado di innamorarmi di qualcuno, o di poter stare effettivamente con qualcuno- Non ero nemmeno convinto che qualcuno potesse innamorarsi di me.- non alzava lo sguardo.
-Però sei arrivato tu..-
-Perché non me l'hai semplicemente detto prima?- Levi si sciolse un po'.
-Ero spaventato.-
Levi rimase sorpreso da quella risposta, mentre il castano sbuffava sorridendo appena.
-Con te è tutto così nuovo, e la maggior parte del tempo non so nemmeno cosa fare. Amo stare con te...ma sono un codardo. Ho preferito ferire te che affrontare ciò che stava accadendo.-
Tenendo lo sguardo basso, vide la mano dell'altro poggiarsi sulle sue.
Lo guardò e sentì il cuore saltargli un battito vedendolo sorridergli.
-Sei qui solo per dirmi che ti dispiace?-
-Sono qui principalmente perché ti credevo mezzo morto, ma sì, volevo scusarmi.- 
-Solo?-
Il castano sospirò sorridendo. Si alzò e si sedette sul bordo del letto, accanto al ragazzo.
-Vuoi proprio sentirmelo dire?-
-Ovvio che voglio sentirtelo dire.-
Si guardarono negli occhi, sorridendosi.
-Ti amo, Levi.-
-Visto? Non era poi così difficile.-
-Quando la smetterai di prendermi in giro?- il castano avvicinò il viso a quello del più piccolo.
-Mai.- fu Levi ad accorciare le distanze, baciandolo.


autrice
Finalmente dopo 37 capitoli.
Il prossimo è l'ultimo.

Bye Bibis ✨💜

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