SANJI'S POV:
È rimasto ancora un problema piuttosto delicato in sospeso a cui non posso far finta di nulla, Robin e xlx sux bambinx. Ma penso che sia il momento più inopportuno per tirare fuori certi discorsi e certe polemiche; è un grande momento qui sulla nave e i miei compagni di ciurma sono già bramosi di festeggiare per tutto il giorno come vagabondi. Così cerco di distogliere una volta per tutte questi pensieri per non rovinare l'atmosfera creata e sento Luffy urlare a squarciagola verso di noi, in cima alla polena della Thousand Sunny: "CIURMA, OGGI SU QUESTA NAVE CI SARÀ UNA GRANDISSIMA FESTA IN ONORE DEL RITORNO DI ZOROOOOO". Ovviamente ciò fa scaturire grida euforiche da parte della maggior parte della ciurma; difatti vedo Brook, Chopper e Usopp gridare all'unisono assieme al Capitano: che razza di babbei. In quanto a Nami e Nico Robin si dirigono correndo nella loro stanza probabilmente per prepararsi, rimango solamente io e non mi resta far altro che occupare la mia solita postazione. Noto che ho a disposizione tutto il tempo necessario per cucinare e preparare a dovere le portate perciò mi dirigo rapidamente nella mia amata cucina, sperando di terminare il più presto possibile.
È decisamente il posto perfetto per seppellire ogni sorta di minima preoccupazione dal resto del mondo, se non fosse che sento una presenza proprio dietro alle mie spalle. Riconosco l'odore inconfondibile che mi manda tanto in soggezione, mi volto ed effettivamente vedo avverarsi i miei sospetti; vedo Zoro davanti ai miei occhi e mi viene spontaneo pensare al fatto che qualsiasi persona avrebbe potuto spaventarsi al di fuori del sottoscritto. Un po' perché me l'aspettavo un po' perché il modo in cui mi segue non mi incute paura. Ci guardiamo intensamente non sapendo effettivamente che dirci, è proprio uno di quei rari istanti che vorrei non finissero mai ma che poi sai termineranno e tutto continuerà a trascorrere come nulla fosse. Vorrei dirgli tantissime cose ma ho paura di rovinare il momento che, per quanto imbarazzante, è alquanto magico. Tuttavia è lui che decide di rompere per prima il silenzio dicendo: "Avevi ragione ...". Inizialmente non penso di aver sentito bene ma poi connetto quelle parole sussurrate dette in maniera esitante: il Marimo mi ha appena dato ragione se non sbaglio. Forse me lo sono inventato io pertanto gli chiedo di ripetere. "Avevi ragione" ripete quasi scocciato.
Penso veramente di avere le traveggole.
A essere onesto mi disturba il fatto che me l'abbia detto in maniera insicura ma apprezzo che abbia riconosciuto i suoi errori, anche se comunque non lo perdona nel avermi detto quelle cattiverie prima di lasciare la ciurma. Non posso dimenticare le chiare parole che ha scandito mosso dalla rabbia e dagli altri sentimenti che aveva in circolo nel corpo, non voglio passare da sottone proprio in questo momento. Devo approfittare di questa occasione per prenderlo un po' in giro: "Marimo non ti ho ancora sentito, perché non urli quello che vuoi dirmi?". Mi sento una merda a ridicolizzarlo davanti a se stesso ma se lo merita e noto il suo volto arrossarsi sempre di più dall'imbarazzo: "AVEVI RAGIONE SU TUTTO". Ghigno divertito, la mia vendetta personale si è compiuta e decido di vuotare il sacco per ingrandire ancora di più il mio ego: "In verità, avevo sentito già alla prima ma è stato comunque divertente". Il suo sguardo ricade su di me in maniera cagnesca e allo stesso tempo malinconica perciò mi metto a ridere per "rompere il ghiaccio". È chiaro che gli dispiaccia e vorrebbe rimediare ma non so se potrei perdonarlo tanto facilmente, rimane sempre e comunque un mio amico.
Amico, già ... fa quasi male a sentirlo. Gli amici non si dovrebbero baciare in quel modo, guardarsi in quel modo o parlarsi in quel modo, ma chi voglio prendere in giro?ZORO'S POV:
Tutti sanno che sono troppo orgoglioso per ammettere di aver sbagliato eppure so di avere torto, lo so e basta. Lo leggo nei suoi occhi che ancora non mi ha perdonato, ma come biasimarlo? Devo farmi perdonare in qualche modo e un semplice "mi dispiace" non basterebbe: devo inventarmi qualcosa. Ma io da solo cosa posso fare? Potrei chiedere aiuto a qualche mio compagno di bordo? Robin mi saprebbe aiutare, ma sarebbe davvero il caso? Devo allontanarmi, qui non posso fare più di tanto perciò con una scusa me ne vado velocemente. Devo trovare Robin, è l'unica che mi può aiutare. Dove potrà essere? In biblioteca non c'è e nemmeno nell'Aquarium bar, potrebbe essere in camera con Nami. Decido di bussare alla porta, ma invece di vedere Robin, spunta proprio la navigatrice; le chiedo dove fosse l'archeologa ma non fa altro che lasciare aperto l'uscio pertanto decido di entrare. Trovo Robin seduta sul letto con un'aria alquanto sconsolata, le chiedo maggiori spiegazioni ma lei non fa altro che fissare il pavimento senza parlare. Mi volto verso Nami che cerca in tutti i modi di non guardarmi negli occhi, ma che sta succedendo? "È meglio che vi lasci da soli, Robin io vado da Luffy ci vediamo dopo" dice per poi andarsene la rossa. Vado per sedermi accanto a Nico Robin ma lei mi ferma con il suo Frutto del Diavolo: "Non ti avvicinare, devo prima dirti una cosa".
SKIP TIME (Robin racconta di quello che è successo nei giorni della sua assenza sulla nave e delx bambinx che porta in grembo):
Questo complica decisamente le cose, non mi sarei mai aspettato una faccenda del genere. Pensavo veramente che avrei avuto una storia con Sanji, ero venuto qui per chiederle come fare a farmi perdonare e invece mi sono trovato una sorpresa del tutto inaspettata. Insomma, non me la sento di fare il "padre", non ne sono all'altezza ma so che devo prendermi le mie responsabilità. Non sono nella posizione giusta per prendere delle decisioni o avere da ridire, è colpa mia alla fine. Non so veramente come esprimermi, chissà cosa ha detto Sanji quando l'ha scoperto ...
Robin continua a guardarmi un po' confusa e aggiunge: "Senti, so che sei sconvolto dalla notizia, ma come dovrei sentirmi io? Sono un peso sia per la ciurma sia per la situazione tra te e Sanji. Se non hai voglia di prenderti le tue responsabilità non sono nessuno per dire che sbagli o fai la cosa giusta, ce la farò anche da sola. Tuttavia non lo sono, ho Nami che mi aiuta, Sanji e tutta la ciurma mi è vicina perché sono miei amici. Probabilmente anche tu, ma non voglio rovinare tutto, non voglio essere il punto di squilibrio tra voi". Purtroppo ha ragione, sono un egoista a non pensare al suo stato d'animo, è mia amica e devo aiutarla: "Hai ragione, potremmo crescere questx bambinx tutti insieme; ci sarà unx altrx piccolx nakama a bordo ma questo prevederà dei rischi, lo sappiamo tutti". In risposta a ciò, mi sorride e a quel punto do via al favore che sto per chiederle: "Bene, ora che questa faccenda è sta chiarita dovrei chiederti una piccola cosetta". Mi guarda divertita e prima che ricominci a parlare mi interrompe: "Sì lo so, devi farti perdonare da Sanji ma non sai come fare. Ti conosco Zoro, sei una frana in queste cose". Ci mettiamo a ridere, finalmente come una volta.
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꧁𝖑𝖆 𝖒𝖎𝖆 𝖆𝖑𝖌𝖆 𝖉𝖎𝖘𝖔𝖗𝖎𝖊𝖓𝖙𝖆𝖙𝖆꧂
Fanfiction(IN REVISIONE) ff tra roronoa zoro e vinsmoke sanji (zoSan), personaggi di un anime/manga chiamato One Piece l'ambientazione della storia non ha un tempo preciso ma ... ⚡POSSIBILE SPOILER PER CHI NON È ARRIVATO ALLA SAGA DI WANO, PER COSTORO CONSIGL...