꧁𝖑𝖆 𝖒𝖎𝖆 𝖆𝖑𝖌𝖆 𝖉𝖎𝖘𝖔𝖗𝖎𝖊𝖓𝖙𝖆𝖙𝖆꧂

SI (CAPITOLO DICIOTTO)

SANJI'S POV:
Non ho il coraggio di voltarmi, non ho propria voglia di vedere la sua faccia dopo quello che è successo, ma purtroppo sono costretto per ovvie ragioni. "Che cosa vuoi Marimo? Se vuoi il tuo adorato sakè sappi che è nel frigo, vattelo a prendere da solo" dico scorbutico per nascondere la mia sofferenza emotiva che provo nei suoi confronti. "No, non ho certo bisogno del sakè stupido di un cuoco, ero venuto qui per aiutarti ma vedo che non hai bisogno del mio aiuto". Dalla rabbia faccio cadere un piatto che, avevo tra le mani, per terra: "A che gioco stai giocando? Ora basta, devi finirla di giocare con i sentimenti altrui. Ti consiglio di tornartene da dove sei venuto, prima che ti gonfi la faccia a morte a suon di calci". Vedo Zoro guardarmi in maniera interrogativa: "Mi sa che hai bisogno di una camomilla caro cuoco, non ti sto prendendo in giro e comunque non avresti il coraggio di uccidermi". "Vogliamo provare?" ribatto furioso. Ma prima che possa far altro, vedo lo stupido spadaccino dirigersi fuori dalla porta della cucina infischiandosi completamente delle mie ultime parole. Decido di porre fine a tutti questi giochetti e lo rincorro in maniera decisa, se ci si mette sa essere veramente fastidioso. "Perché hai detto di 'no' in quello stramaledetto gioco? Mi era sembrato di capire che volevamo iniziare una storia, mentre ora ti ritiri indietro? Per te un bacio non ha significato? O forse vuoi tentare di nuovo una relazione con Robin? Ho indovinato, vero? Sai vi ho visti, scommetto che sai che è incinta. Oh che bello, la famiglia perfetta con una moglie perfetta e unx figlix perfettx, peccato che sei un pirata e non un personaggio di un film in stile americano". Ho detto tutto quello che mi è venuto in mente in questo istante, gli ho gettato tutti i miei pensieri addosso stufo di come mi ha trattato, insomma non sono un giocattolo. Ma lui non fa altro che guardarmi con un'aria beota per poi decidersi a rispondere: "Ehm, una cosa alla volta, ok? In quel gioco io ho risposto alla domanda in maniera sincera Sanji, tu non mi piaci affatto ...". "Ah perfetto, e lo ripeti pure? Vuoi ancora peggiorare la situazione? Non ti facevo così masochista". "Sanji tu non mi piaci, ti amo ed è completamente diverso". Rimango interdetto dalle sue parole, è vero quello che dice? Senza rendermene conto arrossisco di colpo, ma successivamente ci penso su per poi rispondere: "Ci stavo quasi per cascare ma ho capito quello che hai fatto, purtroppo per te non attacca con me. Tu sei solo un adulatore bastardo che manipoli le situazioni a modo tuo, sei una persona disgustosa e non voglio avere niente a che fare con persone come te. Ti conviene sparire dalla mia vista prima che ti possa prendere a schiaffi". "So della situazione di Robin, in effetti me ne ha parlato. Io non sono in grado di occuparmi di unx bambinx piccolx e penso nemmeno lei, tuttavia Robin non vuole essere d'intralcio alla ciurma e alla storia tra me e te. Tutti le forniremo aiuto, tutti noi cresceremo assieme a lei xlx bambinx. Credimi se ti dico che non sono né un adulatore né una persona disgustosa, le ho fatto capire che voglio stare con te ed è quello che ho fatto capire anche al resto della ciurma. E sei uno stupido se hai pensato anche per un solo momento che possa avere una storia con Robin, credi veramente che possa rimettermi con lei dopo tutto quello che è successo? Oh no caro, sai molte volte non sarò perspicace ma questa volta ho capito che noi ci amiamo, sì anche tu che ti stai ostinando a fare il mio stesso errore in questo momento. E poi quello che hai appena detto avrebbe potuto ferire anche Robin, dubiti della tua amica? Secondo te lei si sarebbe rimessa con me sapendo della quasi storia che sta per nascere tra noi due? Allora Sanji ti sto cominciando a rivalutare". Mi ammutolisco completamente, cavolo se ha ragione: non stava affatto giocando con me ...
Oggi mi ha fatto sentire proprio la persona più deficiente sul pianeta, ma in parte è anche colpa sua avendo creato tutti questi malintesi. Gli accenno un debole scusa per poi ritornarmene in cucina, triste del mio comportamento ma allo stesso tempo felice del fatto che Zoro abbia esternato i suoi sentimenti a me e anche un po' agli altri. Uno Zoro sentimentale, un po' mi fa ridere l'idea ...

Dopo più di un quarto d'ora, finisco finalmente di pulire la cucina ed esco dalla stanza per dirigermi nel dormitorio. Questa sera il ruolo di vedetta toccherebbe farlo al Marimo ma come al solito lo trovo addormentato sul ponte di coperta della Sunny. Dovrei svegliarlo ma non mi va proprio di disturbarlo, piuttosto vado a prendergli una coperta dato che fa parecchio fresco stasera. Proprio mentre mi sto per avvicinare, mi sento prendere per il polso e buttarmi per terra. Dopodiché mi sento dire: "Scusa pensavo fossi un malintenzionato ...". "Ma che cazzo ti dice quella testa bacata? E poi non vedi? Sono troppo bello per essere un furfante". Mi guarda divertito: "Sì, come no. Peccato che sei comunque un pirata, Mr Bellezza". La sua ironia è parecchio irritante, tuttavia decido di cambiare i miei piani per stasera e mi metto a sedere proprio accanto a lui, prendendo la coperta che ho preso poco prima. "Ma cosa fai?" mi chiede confuso. "Non lo vedi? Ti sto facendo compagnia, anzi dovresti ringraziarmi sai?". "È solo che mi era sembrato di capire che non volessi avere niente a che fare con me perché-" dice scimiottando la mia voce: "sono una persona disgustosa e adulatrice". "Guarda che non sei divertente, nemmeno un po' eh, e se continui un altro po' ti lascio qui da solo". Detto ciò mi metto a dormire comodo sulla sua spalla sotto il suo sguardo ancora sbalordito.