VI

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Qualche mese dopo

Alessandra's P.O.V.

Sono passati ormai mesi da quando ci siamo risvegliate in un epoca non nostra e ormai io posso ritenermi un Avenger vera e propria.
"Signorina Carter, il signor Stark l'aspetta in sala riunioni" mi annuncia Jarvis l'assistente virtuale di Tony.
"Va bene, grazie Jarvis" dico per poi andare in sala riunioni.

"Tony è successo qualcosa?" chiedo.
"Oggi farai la tua prima missione e sarai insieme a Pietro. Se avete bisogno di aiuto basta che premi questo" dice dandomi un telecomando con un tasto "e Steve e Natasha vi verranno ad aiutare" aggiunge.
"Perfetto, che cosa dobbiamo fare per portare a termine la missione?" chiedo.
"Dovete interrogare un agente dell'Hydra tutte le altre informazioni le trovate in questo fascicolo" dice porgendomi un fascicolo.
"Vai da Pietro e avvertilo della missione. Buona fortuna" dice.
"Grazie" dico per poi andare in camera di Pietro per dirgli della missione.

Busso alla sua porta e subito Pietro viene ad aprire.
"Hey Ale, è successo qualcosa?" mi chiede.
"Ho la mia prima missione" dico super felice.
"Sono contento per te" mi dice abbracciandomi.
"Ma da sola o con qualcuno?" mi chiede staccandosi dall'abbraccio.
"Con te in realtà" gli dico e lui mi guarda confuso.
"Oh io non ne sapevo niente Tony mi ha appena avvertita e mi ha dato questo fascicolo. Preparati che dobbiamo andare" dico per poi andare nella mia camera per cambiarmi.

Mi metto dei vestiti normali visto che dobbiamo camuffarci per pedinare un agente dell'Hydra per poi interrogarlo. Esco dalla camera e aspetto Pietro in corridoio che arriva poco dopo vestito con dei semplici jeans ed una maglietta blu che mette in risalto i suoi addominali.
"Pronta?" mi chiede mentre raggiungiamo il garage per prendere una macchina.
"Pronta" dico entrando nel garage dirigendomi verso la macchina meno vistosa della collezione di Tony. Entro e mi siedo nel sedile per i passeggeri davanti lasciando guidare Pietro visto che io non ho la patente. La nostra meta è il centro commerciale dove l'agente ogni giorno va a pranzo con i suoi colleghi.

Visto che non è ancora ora di pranzo io e Pietro decidiamo di fare un giro di ricognizione nel centro commerciale e abbiamo visto che ci sono molti altri agenti dell'Hydra e, mentre eravamo sulle scale mobili, qualcuno ha guardato nella nostra direzione e ha iniziato a parlare al walkie-talkie. Pietro non se n'è accorto poiché stava guardando dall'altro lato. Molti agenti stavano venendo verso di noi per assicurarsi che fossimo veramente noi.
"Baciami" dico a Pietro.
"Cosa? Perch-"non lo faccio finire di parlare che lo bacio mettendo la mia testa nella direzione degli agenti così che non ci possano. Appena se ne vanno ci stacchiamo e prima che Pietro potesse dire qualsiasi cosa gli spiego l'accaduto e usciamo per cercare l'agente dell'Hydra.

Lo troviamo subito, stava scendendo le scale parlando a telefono e comunico telepaticamente a Pietro di passargli accanto così da creare un pò di vento. Pietro annuisce e gli corre vicino alzando un leggero venticello, alche l'agente alza lo sguardo e io lo saluto ironicamente per poi avvicinarmi lentamente mentre Pietro fa il giro correndo così che lui non posso scappare. Una volta ragiunto con la mia magia lo obbligo a seguirmi in un luogo appartato dove possiamo parlare senza gente normale di torno.

"Tranquillo non vogliamo farti del male vogliamo solo parlare" prendo io parola una volta arrivati in un posto appartato.
"So chi sei" dice l'agente "Sei quella che l'Hydra ha cercato per anni finché non ha perso le sue tracce e adesso eccoti qua pronta per essere catturata dall'Hydra" dice un pò troppo sicuro delle sue parole.
"Ah si?" chiedo comunicando poi telepaticamente a Pietro di correre in macchina e di mettere in moto.
"Oh si, ti sei fatta sfuggire il fatto che io abbia chiamato altri agenti" dice sorridendo beffardo.
"Oh caro a me non sfugge mai nulla" dico per poi aprire un varco dove spingo prima lui e poi entro io.
"Questa ti era sfuggita?" chiede Pietro appena siamo uscita dal varco che arrivava in macchina.
"Dove mi state portando?" chiede l'agente speranzoso di una risposta che non ricevette visto che qualcuno è saltato sul tetto dell'auto per poi rompere il finestrino e prendere l'agente scaraventandolo fuori.
"Cazzo" esclamo andando ai sedili anteriori per tirare il freno. Fermo tutte le altre macchine con la mia magia evitando incidenti e apro un varco che ci porta al di sotto del ponte dove eravamo.
"Premi quel pulsante" chiede Pietro alludendo al pulsante che mi ha dato Tony per chiedere aiuto. Non me lo faccio ripetere due volte e lo premo giusto in tempo prima che qualcuno con una strana maschera e degli strani occhiali saltasse dal ponte atterrando su una macchina rompendola. Inizia a camminare verso di noi caricando un fucile. Con la mia magia lo scarico completamente e gli tolgo tutte le armi che ho visto sparpagliandole, Pietro con la sua super velocità ne raccoglie qualcuna e inizia a sparare agli altri agenti dell'Hydra rimasti sul ponte.

I FOUND YOU P~ Pietro Maximoff e Alessandra CarterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora