Alessandra's P.O.V.
E' il giorno del matrimonio ed io, come ogni sposa che si deve far rispettare, sono in ritardo perché non riesco a mettermi il vestito.
"AHHHH QUALCUNO MI AIUTI"dico rivolta alle mie damigelle che sono più in ansia di me.
"Potresti anche usare i tuoi poteri comunque" dice Lily ed io annuisco per poi schioccare le dita.
"Hai ragione" dico per poi scoppiare in una risata nervosa.
"Ragazze siete tutte bellissime" dico abbracciando le miei amiche.
"Anche tu Ale" dicono tutte all'unisono.(DAMIGELLE)
(SPOSA)
"Oddio ragazze e se avesse cambiato idea e non volesse più sposarmi?" chiedo in super ansia.
"Hey Ale tranquilla, conosco bene quel coglione di mio fratello e posso assicurarti che ti ama alla follia quindi adesso muovi quel tuo culo italiano e vai a sposare quel coglione" mi dice Wanda mettendomi le mani sulle spalle.
"Hai ragione, andiamo" dico e usciamo tutte trovando Tony ad aspettarci fuori.
"Allora andiamo?" mi chiede ed porgendomi il braccio.Eh già ho chiesto al genio, miliardario, playboy, filantropo di portarmi all'altare visto che lui per me è come un padre e sono stata super contenta quando ha accettato.
"Andiamo" dico prendendolo sotto braccio. Wanda e Lily aprono la porta e si incamminano, dietro di loro entrano Nat e Peggy e poi entriamo io e Tony con Morgan che mi tiene il velo.Ci incamminiamo all'altare ed io ho le gambe che tremano per l'emozione ma vedere lì Pietro bello come il sole, Apollo non uccidermi, mi da coraggio e non vedo l'ora di diventare ufficialmente la signora Maximoff.
Dopo la cerimonia ovviamente non in chiesa andiamo ad un ristorante che ci ha consigliato Tony e da lì inizia la vera festa e tra un drink e l'altro chiamano me e Pietro per fare un discorso.
"Ale, è dalla prima volta che ti ho vista, ovvero in un libro di storia, che sono innamorato follemente di te. Quando gli Avengers hanno salvato me e Wanda dall'Hydra non pensavo di poter essere più felice e beh poi ho incontrato te che sei diventata in pochissimo tempo la persona più importante della mia vita. Ti amo con tutte le fibre del mio corpo, ti amo così tanto che non riesco neanche a spiegartelo a parole e cercherò di spiegartelo con i gesti che farò ogni giorno e spero che tu mi sopporterai anche a 70 anni perché io di certo lo farò" prende parola Pietro facendomi emozionare.
"Pietro è da quando mi sono risvegliata nell'infermeria Stark che ti sogno la notte, è dal primo sguardo che mi sono innamorata dei tuoi occhi blu in cui mi ci perdo ogni volta. Mi dispiace per averti fatto soffrire così tanto quando sparivo, non per mia scelta ovviamente, ma sono contenta che nonostante tutto tu sia rimasto lì ad aspettarmi perché non so cosa avrei fatto senza di te. Ti amo Pietro, ti amo più di quanto io ami la pizza" dico facendo ridere un pò tutti nella sala "E si ti sopporterò anche quando avrai 70 anni perché tu sei l'unica persona che voglio al fianco. Ti amo Pietro Maximoff e sono contenta di essere diventata finalmente la signora Maximoff"
E così fu che vissero tutti felici e mangiando pizza (quella buona però di certo non quella con l'ananas).
Angolo autrice
E bene si questa storia è ormai giunta al termine. Spero con tutta me stessa che vi sia piaciuta e in caso vorreste leggere qualcos'altro di mio a breve posterò un altra fan fiction ma questa sarà incentrata su Leo Valdez. Spero che la leggiate perché mi piace molto come sta venendo. Grazie a tutti per il supporto.
Besos Lilith 💖
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I FOUND YOU P~ Pietro Maximoff e Alessandra Carter
AventurăAlessandra Carter, figlia adottiva di Jason Carter e Viola Bianchi, si ritroverà negli anni 2000 insieme a sua cugina Peggy e sua sorella gemella Lily. Negli anni 2000 scopriranno che il grande amore di Peggy, Steve Rogers, non è morto durante la s...