VII

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Alessandra's P.O.V.

Vengo svegliata da un raggio di sole che irrompe dalla finestra della mia camera. Mi metto seduta e trovo l'altra parte del letto vuota. Decido di alzarmi e trovo un biglietto sul tavolo.

'Se stai leggendo questo biglietto è perché ci stiamo ancora allenando, non ti ho svegliata perché devi ancora riposare. Riprenderai gli allenamenti oggi pomeriggio con me alle 3.                    Pietro'

Rifaccio il letto, mi faccio una doccia veloce e mi cambio per poi andare a fare colazione in cucina dove incontro Bucky che stava per fare lo stesso.
"Buongiorno" gli dico entrando in cucina.
"Buongiorno" mi dice avvicinandosi a me dandomi un bacio a stampo. Io non sapendo cosa fare rimango ferma come se impietrita.
"Hey stai bene?" mi chiede Bucky.
"Si è che non sono più abituata sai" gli dico gesticolando nervosamente.
"Ho capito vuoi andarci piano, ho capito tranquilla" dice, io annuisco e lui sorride iniziando a prepararsi il caffè.
"Come funziona questo coso?" mi chiede indicando la macchina per fare il caffè.
"Così" dico facendogli vedere come funziona. Gli passo il caffè e lui mi ringrazia sedendosi al tavolo. Io prendo il latte e i miei cereali preferiti e mi siedo di fronte a Bucky.
"Allooora, alla fine ieri sera chi era?" chiede smorzando il silenzio imbarazzante che si era creato.
"Pietro" dico versando i cereali nella ciotola per poi mettere il latte.
"Primo chi è Pietro? Secondo perché metti prima i cereali?" mi chiede.
"Perché sono più buoni così" dico per poi iniziare a mangiare.
"Non hai risposto alla prima domanda" dice alzandosi per mettere la tazzina del lavabo.
"Dopo te lo faccio conoscere" dico continuando a mangiare. Lui annuisce ed esce dalla stanza lasciandomi da sola a mangiare la mia colazione.

"Hey Ale sei in piedi finalmente" dice Pietro entrando in cucina con la sua super velocità.
"Era ora, sono le 10" dico guardando l'orologio.
"Già, carica per l'allenamento di oggi pomeriggio?" mi chiede prendendosi un bicchiere d'acqua.
"Dopo la mia fantasmagorica colazione direi proprio di sì" gli dico mostrando i miei cereali preferiti.
"Perfetto, ci andrò piano perché devi ancora riprendere" dice guardandomi negli occhi.
"Sto bene tranquillo, non è la prima volta che mi succede" gli dico.
"Va bene, ma se ti serve qualcosa sai a chi chiedere" dice indicando se stesso.
"Va bene speedy Gonzales" dico.
"Passi troppo tempo con Tony" dice scuotendo la testa.
"Lo so" dico per poi scoppiare a ridere contagiando anche lui.

"Comunque" dico ritornando seria.
"Si?" mi chiede ritornando serio anche lui.
"Bucky vuole conoscerti" gli dico.
"Bucky? Quel Bucky?" mi chiede un po' preoccupato.
"Quanti Bucky conosci?" gli chiedo ironicamente.
"Va bene andiamo" dice prendendomi in braccio e io, presa dalla sorpresa, caccio un urletto. Appena mi mette giù davanti la camera di Bucky gli tirò un pugno sul braccio.
"Aia" dice toccandosi il braccio.
"Così impari! Avverti la prossima volta" dico tenendomi lo stomaco.
"Scusa" dice sorridendomi. Io busso alla porta.
"Avanti" dice Bucky da dentro la camera. Io e Pietro entriamo e Bucky assume uno sguardo confuso.
"Bucky lui è Pietro, Pietro lui è Bucky" dico presentandoli. Loro si danno la mano ed io stavo per dire qualcosa ma veniamo interrotti da Steve che entra nella stanza.
"Scusate ragazzi ma mi serve Bucky" dice, Bucky annuisce e segue Steve.
"Che facciamo?" gli chiedo.
"Ci guardiamo un film?" propone Pietro.
"Oh siii" dico saltando come una bambina.
"Che film vuoi vedere?" mi chiede.
"Non ne ho la minima idea" dico.
"Perfetto, intanto vieni che andiamo nella sala cinema" dice girandosi di spalle e facendomi segno di salirci cosa che io faccio non prima di chiedergli "C'è una sala cinema?".
"Già" dice solamente per poi correre fin lì.
"Allora tra i film disponibili ci sono: Harry Potter, Percy Jackson, Titanic, Le pagine della nostra vita, Orgoglio e pregiudizio e infine Via col vento" dice elevando tutti i film che ci sono.
"I primi due sono fantasy giusto?" chiedo.
"Si, il primo parla di magia e il secondo di semidei" mi dice.
"Semidei? Hanno seriamente fatto un film su di noi wow. Ce lo guardiamoooo?" dico allungando la o facendo gli occhi dolci.
"Si certo" dice per poi mettere il film. Io mi siedo seguita subito da Pietro.

I FOUND YOU P~ Pietro Maximoff e Alessandra CarterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora