I FOUND YOU P~ Pietro Maximoff e Alessandra Carter

XVII

Alessandra's P.O.V.

Vengo svegliata da un fracasso poco lontano dalla mia stanza e decido di alzarmi per andare a controllare. Pietro sta ancora dormendo e lo lascio così. Esco dalla stanza ancora in pigiama e vedo Drax e Peter che fanno a botte.
"Ma la volete smettere?" dico e loro si girano a guardarmi.
"Ha iniziato lui" dico insieme indicano l'altro.
"Si certo ora tornate nelle vostra camera e fate silenzio che c'è gente che vuole dormire" dico ritornando in camera sbattendo la porta facendo svegliare Pietro.
"Scusa" dico sedendomi sul letto.
"Tranquilla" dice sedendosi anche lui.
"Cos'è successo?" mi chiede.
"Peter e Drax mi hanno svegliata perché si stavano picchiando in corridoio" dico e lui scoppi a ridere.
"Senti non c'è niente da ridere, hanno osato svegliarmi dal mio sonno" dico irritata.
"Dai andiamo a fare colazione" dice Pietro cambiandosi velocemente e lanciandomi dei vestiti.
"Si dai che ho fame" dico e mi vesto velocemente. Andiamo in cucina e troviamo Tony e Nat che fanno colazione.
"Oh siete tornati anche voi?" chiedo andando a prendere i miei cereali preferiti.
"Si, dopo dobbiamo parlare è importante" dice Tony.
"Perfetto" dico sedendomi accanto a Pietro.
"Ci vediamo alle 10 in sala conferenze, non tardate" dice Tony alzandosi e andandosene.
"Come mai sei già arrabbiata? Sono solo le 8 di mattina" mi dice Nat.
"Perché quei decelebrati di Drax e Peter hanno avuto la brillante idea di fare a botte svegliandomi stamattina" dico iniziando a mangiare.
"Capisco allora è meglio andare" dice Nat andandosene.
"Faccio così paura da arrabbiata?" chiedo a Pietro.
"Abbastanza" dice.
"Ma per me sei sempre molto carina" aggiunge dandomi un bacio sulla guancia.
"Awww" dico abbracciandolo.
"Come mai sei così affettuosa adesso?" mi chiede.
"Mi sei mancato" dico staccandomi dall'abbraccio.
"Anche tu scema" mi dice per poi continuando a mangiare.

Una volta finito di pranzare decido di andare a trovare mio fratello al campo. Apro un varco collegato fuori al campo e attraverso la barriera e corro a cercare Nico e non trovandolo chiedo a Clarisse dove sia.
"Hey Clarisse sai dov'è Nico?" le chiedo e lei subito strabuzza gli occhi e mi abbraccia.
"Oddio Ale sei tornata! Sei mancata a tutti al campo" mi dice.
"Si sono tornata ieri e mi siete mancati anche voi" dico staccandomi dall'abbraccio.
"Nico è nella cabina di Ade ma non è come te lo ricordi tu" mi dice Clarisse.
"In che senso?" le chiedo preoccupata.
"Da quando te ne sei andata è cambiato, è diventato più freddo e non è più giocoso come prima. Non si fa avvicinare da nessuno, solo da Will" mi dice, io annuisco e corro alla cabina di Ade. Una volta arrivata entro subito e vedo Nico seduto in angolo e Will che lo abbraccia da dietro.
"Ho detto che non voglio vedere nessuno!" dice Nico arrabbiato rimanendo sempre a fissare il vuoto.
"Neanche me?" chiedo e lui si gira subito sbattendo e aprendo le palpebre velocemente.
"S-Sei veramente tu?" mi chiede alzandosi e avvicinandosi piano.
"Si Nico, sono io" dico e lui mi salta al collo abbracciandomi.
"Oddio pensavo che fossi morta. Io..scusami ti prego" mi dice non staccandosi dall'abbraccio ma stringendomi più forte.
"Nico non è stata colpa tua" dico staccandomi dall'abbraccio e mettendogli le mani sulle spalle.
"Hey Nic io passo dopo" dice Will dando un bacio sulla guancia a Nico.
"Va bene Will" dice Nico sorridendo come un ebete.
"Aspetta, aspetta, aspetta" dico appena Will esce dalla cabina di Ade.
"Cosa?" dice Nico sedendosi sul letto e facendomi segno di sedersi vicino a lui e io mi siedo accanto a lui.
"Tu e Will ehh?" chiedo dandogli delle gomitate amichevoli.
"Beh si, è successo tutto dopo che siamo usciti dagli inferi" dice abbassando lo sguardo.
"Sono contenta per te" dico abbracciandolo e lui mette la testa nell'incavo del mio collo.
"Mi sei mancata troppo" dice Nico iniziando a piangere.
"Hey Nico sono qui ora non preoccuparti" gli dico accarezzandogli i capelli.
"Non mi sembri reale. Ho sognato questo momento così tante volte che stento a credere che tu sia davvero qui" mi dice continuando a piangere.
"Ora sono qui davvero" dico e lui si allontana sdraiandosi sul letto.
"Mi erano mancati questi momenti fratello-sorella" dice asciugandosi le lacrime.
"Anche a me" dico sdraiandomi accanto a lui.
Rimaniamo così per un bel po' fin quando Nico non si alza e io mi alzo con lui non capendo.
"Vieni ti faccio conoscere Will" dice prendendomi la mano.
"Va bene" dico e lui mi trascina fuori dalla cabina di Ade.
"Hey so ancora camminare" gli dico appena chiede la porta.
"Oddio si scusami" dice lasciandomi la mano e incamminandosi verso la cabina di Apollo.
"Tranquillo" dico seguendolo.