GIULIA
É una di quelle mattinate calde, io e Sam scendiamo dal treno e ci muoviamo veloci verso il van che ci aspetta fuori dalla stazione di Vicenza. Siamo partiti davvero presto ed ora siamo diretti in studio per incontrare Francesca. Durante il tragitto chiacchieriamo con il bodyguard e con l'autista, mi faccio subito riconoscere mostrando tutta la mia agitazione. Non vedo l'ora di registrare il videoclip ma un po' d'anisetta me la porto sempre dietro, giusto per darmi la carica. Rido mentre scendo dalla macchina e con Sam a fianco mi avvio verso l'entrata. Ci indirizzano verso una grande stanza, che credo utilizzino per riunirsi tutti, e subito Francesca ci viene incontro felice. Noto vari dischi d'oro e di platino e certificazioni di ogni tipo appesi alle pareti, appena vedo quello di Lady, però, distolgo lo sguardo e mi accorgo di Fabio seduto su un divano mentre chiacchiera con Dardust. Entrambi si girano a guardarci, Falso si alza e mi abbraccia amichevolmente - Ciao Giu- mi sussurra all'orecchio
- Ocho hai visto... non ti liberi mai di me- esclamo mentre ripenso al periodo in cui ci siamo conosciuti l'anno scorso, gli instore. Lui ride e si sposta per salutare Sam poi ci presenta il produttore - Ah la Giulia delle hit- lo sento sussurrare a Fabio mentre ci spostiamo per sederci ma non voglio soffermarmi troppo sulla frase riferita, ovviamente, alle canzoni di Sangio.
Dopo qualche chiacchiera Madame inizia a spiegarci - Allora il video lo gireremo in vari luoghi della città, cerchiamo di non dare nell'occhio. Per le varie prove ovviamente abbiamo a disposizione una sala dove potrete andare quando volete è vicina all'hotel che è poco fuori città. Per tutti gli spostamenti ci pensiamo noi. Sono felicissima di lavorare di nuovo con te Sam e per la prima volta con te Giulietta, davvero, ci divertiremo - la guardo e le regalo un sorriso sincero, la ammiro. Fabio subito aggiunge - Le vostre valigie sono già in hotel, per qualsiasi cosa non esitate a chiedere e, vi avviso, per il tempo che starete qui farete parte del team... vi voglio carichi- Sam li ringrazia a nome di entrambi poi spiega che avendo vari impegni anche a casa farà un po' avanti e indietro non fermandosi troppo in hotel, mi toccherà stare un po' sola penso, magari conoscerò meglio Madame. Ci accordiamo sui vari particolari, sono davvero brave persone e capisco a pieno le belle parole che Sam utilizzava raccontandomi di loro.
Ci raggiungono man mano altri collaboratori, mi riconoscono e mi sorridono, sono abbastanza imbarazzata. Sam se ne accorge guarda Madame divertito poi a bassa voce mi spiega - Qui sei conosciuta come la Giulia delle hit, saranno curiosi di sapere come sei fuori dal testo di una canzone...- scoppio a ridere non sapendo cosa dire e loro mi seguono. Passiamo parte della mattinata parlando tutti insieme di canzoni e videoclip, mi sento profondamente a mio agio e mi riprometto di imparare la maggior parte dei nomi. Stiamo ridendo dopo uno scambio di battute tra me ed Ocho quando la porta si apre e lui entra con lo sguardo fisso sul cellulare, non lo vedo in viso poiché è coperto dalla visiera del cappellino. Indossa una felpa e un pantalone neri, ha lo smalto bianco e ai piedi calzini bianchi e le solite ciabatte, proprio da lui penso, mentre cala il silenzio e lui sbrigativamente spiega - Scusate, lo so dovevo andare via, ma ho finito in ritardo e sono senza passaggio. Volevo finire qualcosa in più, in questi giorni di pausa ho avuto qualche idea, un po' di lavoro extra non mi fa male- Solo a quel punto non ricevendo riposta e sentendosi osservato da un mucchio di persone Sangiovanni alza lo sguardo.SANGIOVANNI
Cammino verso la stanza dove di solito ci riuniamo, sento un gran vociare ma non ci faccio troppo caso, una notifica mi distrae, mio padre mi ha scritto che non riesce a venirmi a prendere. Mentre apro la porta gli rispondo di stare tranquillo perché sicuramente potrei tornare in van o farmi dare un passaggio. Schiaccio invia e solo allora mi accorgo che tutto si è fermato. Sono sulla porta e tutti mi fissano, non capisco cosa ci sia di strano... sono sempre stato uno che vuole lavorare tanto. Mi giustifico velocemente mentre guardò il telefono intento a silenziarlo per poi metterlo in tasca, alzo lo sguardo e resto di stucco. Sul divano dritto di fonte a me una Madame mi guarda preoccupata, Sam seduto al suo fianco mi fa un cenno di saluto, dal suo sguardo comprensivo capisco che sa. I miei occhi si spostano da lui a tutte le persone nella stanza, nessuno prova a guardarmi, si fissano tra loro come implorandosi a vicenda per far si che qualcuno parli, ma nessuno sa cosa dire e quindi nessuno apre bocca. Non basta tutta la forza di volontà del mondo per evitare che i miei occhi si posino finalmente sull'unica persona che davvero voglio guardare nella stanza. Seduta sul bracciolo del divano con accanto Falso anche lei mi sta fissando, vedo che mi studia da capo a piedi finché i suoi occhi non incontrano i miei. È bella, come sempre, leggermente truccata porta i capelli sciolti e lisci e indossa un pantalone a palazzo giallo con un top nero. Distoglie un secondo lo sguardo da me e mi sento perso, credo stia cercando di capire cosa fare - Ciao- dice semplicemente accennando un sorrisino dei suoi
- Ciao- la saluto di rimando con un sorriso sghembo. Tutti tornano a respirare sollevati, chissà cosa si aspettavano, pianti, urla probabilmente qualche scena del genere. A salvare questi due minuti di puro imbarazzo è Francesca - Sangiovanni sei sempre il solito lavoratore instancabile- mi sorride - Ma oggi è vacanza, abbiamo completato il team del mio videoclip... Comunque in questa stanza voglio solo gente di alto livello- scherza divertita - chi lo ha invitato questo guastafeste?- tutti sorridono tranquilli e mi salutano tornando a parlare come poco fa. Seguo Giulia con lo sguardo mentre si alza e si sposta verso l'uscita, d'istinto mi allontano dalla conversazione e la seguo. È il momento di parlare.
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NOI CHE SIAMO D'ISTANTI
RomanceÉ passato un anno dalla fine di amici, quel percorso che ha stravolto completamente la loro vita, hanno continuato a vivere di ciò che amano ma questo potrebbe averli allontanati... Tutti gli istanti vissuti sono incisi nei loro cuori. Questo sarà b...