Il duo perfetto

15~Che cosa?

-No no aspetta..non ho ben capito..-
-Che cosa c'è da capire?- disse il mio partner mentre apriva il frigo per prendersi uno yogurt.
-Non capisco perché tua madre se n'è andata via appena sei diventato maggiorenne..-
-Diciamo che è difficile da spiegare..e alcune cose non le capisco neanche io..-
-Ok,non chiedo i dettagli,ma sono curioso di sapere dove se n'è andata tua madre-
-Tu,ti fai troppo i cazzi degli altri..- disse mentre mi indicava con il cucchiaio pieno di yogurt alla fragola.
-Si in effetti..-
-Comunque- interrompé la frase per mangiare -Io non ho niente da nascondere..e men che meno da vergognarmi..quindi te lo posso dire tranquillamente..- disse mentre si rimise il cucchiaio in bocca.
-Deciditi, o me lo dici o mangi!- dai,mi sta tenendo sulle spine!
-Va bene,va bene...è in una comunità..tutto qui- mi ha ucciso la suspense in un secondo..
-In che senso "in comunità"?-
-Seriamente? Sei un poliziotto e non sai cos'è una comunità?-
Scollai le spalle.
Levi sospirò mettendo il cucchiaio dentro al barattolino vuoto.
-Ti è mai capitato di prendere in custodia un minore senza famiglia o di trovarlo così a caso che vagava,o cose così?-
-A un mio vecchio collega è successo-
-Ecco..in quei casi con gli assistenti sociali,se non so trova la famiglia o cose cosi va in una comunità di accoglienza..è una struttura destinata all'assistenza e cura di minori fuori famiglia...ma è anche per disabili,anziani,adulti con difficoltà o in genere persone con problematiche psicosociali..-
-Wow..e stanno tutti nella stessa comunità?-
-No, assolutamente no..sono divisi..c'è la struttura per adulti,anziani..ragazzi ecc..ovviamente è gestito tutto da degli operatori che fanno dei turni per occuparsi di quelle persone-
-E quindi fammi capire.. appena sei diventato maggiorenne lei è andata lì??- dissi ASSAI curioso.
-S-si..ora se ti dico il perché e tutte le circostanze,finisco il prossimo Natale..però si, alcune volte vorrei andarla a trovare,ovviamente devo avere il permesso della responsabile, e devo averlo anche se volglio che mia madre venga da me..purtroppo ho beccato una stronza che non me lo da mai il permesso...ma che ci vuoi fare..-
Anche se è molto tranquillo mentre mi racconta questa cosa, io non posso far altro che provare una gran pena per lui..
-Mi dispiace un sacco Levi..-
-Nah..non ti dispiacere,non è mica una cosa triste..- mah..un po' dal suo sguardo si capisce che dispiace pure a lui..
-E tuo padre cosa ne pensa di questa situazione?-

Lo vidi impietrire per qualche secondo.
-Bhe...ecco..come posso dirlo..-
Si stava strofinando le mani intanto che cercava di dirmi qualcosa su suo padre..e se l'esperienza mi ha insegnato qualcosa..non sarà una cosa tanto bella.
-Quindi?- dissi gentilmente,senza dargli fretta,è solo che non voglio tenerlo lì fermo in silenzio che pensa a cosa dirmi.
-Diciamo..che in un certo senso i miei sono seperati...- mh,mi incuriosisce un sacco quel"in un certo senso" ma ok, forse me lo spiega dopo.
-Però allo stesso tempo, no..però..diciamo che..ecco..bhe..mio padre non è che la sopporti tanto,ecco...poi vabbè, sono successe tante cose..- sembra un bambino delle elementari che cerca di spiegare il significato di una parola.
È solo una mia impressione?
-Ok..- dissi un pò confuso.
-Ok,senza tanti giri di parole:Lui è contento che mia madre sia dentro quella struttura! Ohh..tre anni a dire sta cosa!..- disse lasciandosi andare sullo schienale della sedia.
-Quindi fammi capire..-
-E ridaje con sto "fammi capire".. sai ripetere solo quello?-
-Si,sono un pappagallo- dissi scherzando, per poi continuare.
-Tuo padre è contento che lei sia lì?- non vorrei chiedergli queste cose..sopratutto il giorno del suo compleanno,PERÒ SONO TROPPO CURIOSO!
Questo è meglio delle fanfiction o dei drammi!
-Si..devi capire che mia madre non ha problemi psicologici..diciamo che è più per una cosa di "Stress mentale??" se la posso chiamare così.. non te lo saprei mai spiegare..ecco..-
Mi fa ancor più pena di prima..
POI IO CHE GLI CHIEDO STE COSE TRISTI AL SUO COMPLEANNO! IO SONO PROPRIO UN GENIO OH..
A parte la mia "intelligenza" su questa cosa, mi fa tantissima pena questo ragazzo!
Anche solo con quale difficoltà mi dice le cose, si capisce che ci sta male..

Ricapitolando tutto quello che mi ha detto:I suoi sono pseudo separati, la madre appena Levi è divento maggiorenne è dovuta andare in una struttura, e non può vederla letteralmente mai perché la responsabile è una stronza che non glielo permette, quindi può solo sentirla da telefono..
Il padre è pure contento che lei sia lì dentro...e tutto questo va avanti da..quanto? Se oggi Levi ha 23 anni..ed è andata via appena è diventato maggiorenne..da ben sei anni!
Porca vacca!.. sicuramente è brutto anche per la madre non vedere suo figlio crescere,sopratutto quando era appena diventato maggiorenne...

E credo anche che Levi non sia in buoni rapporti con il padre..e sinceramente neanche ci parla con lui..ed è ancor più triste..

Però aspetta! Avevo letto nel suo fascicolo che aveva uno zio e un nonno, credo...
-E i tuoi parenti?- dissi attirando di nuovo l'attenzione di Levi.
-Ah..tu dici mio zio e mio nonno vero?..-
-Si-
-Bhe..mio nonno è scomparso nel nulla dopo due settimane dalla morte di mia nonna..ovviamente io parlo dalla parte di mia madre..quelli di mio padre non li conosco-
-Cavolo..mi dispiace..ma è scomparso così a caso? O..?- e io che continuo a fare ste domande! Mi prenderei a pungi in faccia!
-Forse per la tristezza della morte di mia nonna...non lo so,quando è successo avevo dieci anni..mi voleva tanto bene,però non è più tornato e non si è fatto più sentire..chissà cosa gli è successo..-
Cavolo...

-E tuo zio??-
Intanto che chiedevo anche questa domanda,vidi Levi mettersi comodo sulla sedia.
-Invece mio zio è molto arrabbiato per questa situazione...ma non può fare niente,l'unica cosa che può fare è venirmi a trovare e vedere come sto.
E quando viene da me deve per forza litigare con la mia vicina Mirtilla.
Casomai muore se non ci litiga almeno una volta...
Però ammetto che mi fa molto ridere mio zio,sopratutto quando beve due bicchieri di troppo e inizia a provarci con lei- disse accennando un sorriso..
E io che pensavo che la mia vita era "triste" solo perché ho litigato con i miei genitori da più di due mesi..
-Cavolo..rispetto alla mia storia la tua è una tragedia greca!-
-Perché?- Si chiese Levi.
-Perché tu mi hai raccontato un sacco di cose molto tristi..mentre io l'unica cosa triste che ho da raccontarti,è che sono più di due mesi che ho litigato con i miei,solo perché gli ho detto che volevo trasfermi un po' più lontano..-
-E con ciò? Anche questa è una cosa triste..anzi,devi essere felice che non te ne capitano di tristezze.
Non devi mica paragonare la tua storia alla mia..mica stiamo facendo a gara per chi ha la vita più triste eh?- disse scherzando. -E comunque, ti consiglio di risolverla con i tuoi..fargli capire il perché tu vuoi trasferirti,non dirgli solo:"Hey! Mi trasferisco più lontano".
Se gli spieghi per bene: il perché di quella scelta,i motivi e cosa ti ha spinto a decidere così..sicuramente capiranno..forse non subito,ma lo faranno-
Wow...perle di saggezza by Levi...
-Il problema è che mi sono già trasferito..-
-Ahh,quindi anche se loro non volevano,tu te ne sei giustamente sbattuto e ti sei trasferito nella casa dove abiti ora!-
-Si..-
-Allora non cambia niente! Tranquillo, fai la stessa cosa che ti ho detto prima..spiegagli i motivi,ma non dirglieli al telefono,devi dirli faccia a faccia..così capiranno molto meglio-
-Sei proprio bravo a dare consigli..-
-In alcuni casi si..ma non in tutti- disse alzandosi dalla sedia.

-Oggi ho voglia di pizza! E visto che è il mio compleanno, dopo ordiniamo  proprio la pizza-
Mi misi a ridere -Va bene! Te lo concedo-
E dall'altra stanza sentì un: -Yee!- come risposta.
Al che,iniziai a ridere ancor più forte!