16~Pizza

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Si sentì bussare alla porta.
-Vai di pizza!- disse Levi andando verso la porta.
-Non sei troppo felice per una pizza?- chiesi intanto che prendevo i coltelli per tagliarla.
Certo che quando si parla di cibo sembra tutt'altra persona..

Dopo aver pagato e chiuso la porta,Levi le posò sul tavolo.
-La pizza è vita..punto- disse rispondendomi alla domanda di prima.
Risi di gusto -Con questa frase,e il tuo "yee" di stamattina io ho visto tutto nella vita!-
-Esagerato..-
-No,io non esagero..quello yee era stupendo! Mi hai fatto spaccare dal ridere-
-Certo che ti ci vuole poco per farti ridere- disse mangiando una fetta di pizza con salsiccia e patatine.
-Si, diciamo di si- dissi invece io,intanto che agguantavo la mia fetta Margherita.
-Vuoi assaggiare?- mi chiese.
-No grazie..non amo dei condimenti in più sulla pizza..mi piace classica-
Levi mi guardò con una faccia del  tipo:"Serio?.."
-Accetterò la tua decisione..anche se un po' muoio dentro..-
-Esagerato- dissi scherzando.
-Forse-

Si sentì di nuovo suonare un telefono.
-E che cazzo! Si può mangiare in santa pace?? Prima quella vacca al ristorante, e mo il telefono..- disse arrabbiato mentre masticava.
Devo ammettere,che sembrava uno scoiattolo con quelle guance piene di cibo!
Mi alzai da tavola: -Su calmo..ora vedo chi è-
-Mi fa leggermente sorridere il fatto che non hai detto niente,appena mi sono riferito ad una nostra sospettata col nome "Vacca"-
-In realtà non lo avevo sentito-
-Si..tutti così dicono-
Lo avevo sentito.
Volevo dirgli qualcosa sul nome "Vacca" ma..aveva effettivamente ragione.

Vidi sul telefono un numero sconosciuto.
Spero solo che non sia della pubblicità.
-Pronto?-
-Si salve,lei è l'agente Levi Ackerman?- non credo di essere così basso..
-No..però è il mio partner,vuole che glielo passo?- dissi mentre mi giravo verso Levi.
Lui come risposta mi fece 'No' con la testa.
Vedo che ama molto le chiamate.
-No non fa niente, mi avevano detto di chiamare il Signor Ackerman e mi avevano dato questo numero..lei è l'agente Smith giusto?-
-Si-
-Perfetto, allora lo dico tranquillamente a lei..non vorrei disturbare l'agente Ackerman- ma,ma!..meglio che non mi esprimo..
-Mi dica pure-
-Ecco,mi dispiace disturbare il giorno di Natale- Oh no, so già dove va a parare..
-Ma dei passanti hanno travato una persona, e dalla descrizione è uno dei vostri sospettati,adesso si trova all'ospedale-
-Sa perché si trova lì?-
-Informazioni riservate,mi dispiace- che cazzo vuol dire?..se mi chiami perché un mio sospettato è in ospedale devo sapere il perché.
-Dove l'hanno visto queste persone?- -vicino al posto dov'è morta la ragazza di nome Elvira-
-D'accordo..grazie mille- dissi mentre guardavo la faccia imbronciata di Levi..
-Grazie a lei,buon Natale- disse staccando.
Ma io dico...''buon Natale'' cosa??
Siamo in servizio il giorno di Natale!

-Non lo voglio neanche indovinare..- disse il mio partner mentre si prendeva un'altra fetta di pizza.
-Eheh..credo che dovrai mangiarla in fretta quella pizza-
-Dimmi che non è tutti gli anni cosi-
-Dipende dalle situazioni...-
-E addio cenetta tranquilla...-
Risi leggermente -La mangerai dopo,meglio andare, il fidanzato di Elvira è in ospedale per quacosa che la signora non mi ha vuoluto dire-
-Va bene..io te lo dico,se sto idiota ha fatto qualche minchiata ,ed è questo il motivo di aver interrotto "il mio compleanno" e la nostra cena, mi incazzo-
-Non dire così,sei un'agente, dovresti essere preoccupato quando i tuoi sospettati di un omicidio sono in ospedale- forse..
Levi sbuffò mentre si metteva le scarpe -La cosa che mi fa girare le palle e che quella non ti ha detto perché è in ospedale-
-Purtroppo dobbiamo chiederglielo noi stessi,visto che sono "informazioni riservate"-
-Mi chiedo cosa aveva in testa quella..-
-Chissà- dissi mentre aprivo la porta di casa.

-Ahh,il solo pensiero di uscire fuori al freddo quando eri in una stanza d'hotel calda,mi fa giare le scatole-
-Purtroppo è cosi-
-Ma comune..quanto cavolo ci dobbiamo stare qui??- disse intanto che premeva il bottone per richiamare l'ascensore.
-Fin quando non risolviamo il caso..credo-
-Il problema è che un caso così può durare mesi..e speriamo di no,pure anni..non siamo mica in una seria poliziesca tipo...che ne so..Criminal minds che dopo due giorni tack,hanno scoperto chi è ed hanno già arrestato il colpevole-
-Bhe,sai che figata fare come Criminal minds?- dissi scherzando.
-Guarda..dalle puntate che ricordo,non è proprio una figata,o c'erano sparatorie o esplosioni-
-Vabbè, quelle sono alcune puntate non tutte- dissi entrando dentro l'ascensore che era finalmente arrivato.
-Sinceramente,lo guardava di più mia madre..io ho visto tipo quindici puntate in tutto-
-Ok,rimedierò-
-No,ti prego no! Già c'era mia mamma che insisteva che io stessi li con lei a guardarlo..e adesso mi basta mio zio che mi vuole obbligare a guardare Montalbano..-
Mi misi a ridere -Montalbano è Montalbano!-
-Ti giuro..appena inizia la puntata,lui non vuole sentire neanche una mosca,e guai chi fa rumore o peggio lo interrompe mentre guarda il programma-
-Questa cosa la fa anche mia madre! Però con Il Segreto,Una vita..e cose cosi-
-Ma fammi indovinare,tu te ne sbatti e non li guardi anche se lei insiste-
-Si-
Lo sentì ridere -then I'm not the only one who should burn in hell-
No aspetta..."allora non sono l'unico che dovrebbe bruciare all'inferno"..
Questo ragazzo..è fottutamente la vita!
-È una mezza citazione ad Undertale??-
-Si,anche tu fan di quel gioco?-
-Si! È stupendo! e comunque fattelo dire,hai una pronuncia molto bella!-
-Grazie..anche se so fare le "pronunce belle" solo con citazioni e cose così-
-Almeno è bella-
-Almeno-

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