35~Ci avevo visto giusto

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-<Papà,è vero che se un pittore si fa un ritratto,si dice autoritratto?>
<Si,certo>
<Allora un falegname che si fa un mobile,si fa un'automobile?>-
Iniziai a ridere.
-Seriamente ridi su sta merda!?- mi riproverò Levi guardando le altre barzellette sul cellulare.
-Certamente! Vai ,dì quella del pronto soccorso!- sentii il mio compagno sbuffare mentre la cercava:-Due bambini arrivano di corsa al pronto soccorso. <dottore ho appena ingoiato una pallina>
<E tu?> chiese il medico al più piccolo che sembrava preoccupatissimo.
<Io? Io sono il proprietario della pallina>- Levi stese fermo per qualche secondo e poi mi guardò -MA FA CAGAREE!-
-È questo il bello! Sono belle perché fanno schifo-
-No fanno schifo e basta,io mi rifiuto di leggerne altre!-
-Daii,avevi detto che facevi tutto quello che volevo-
-Si,ma sta merda no. È una questione di principio-
-Solo un'altra-
-No-
-E va bene...- dissi deluso pensando a qualcos'altro da fargli fare:
-Mhh..voglio un bacio-
-Un bacio?- domandò curioso.
-Ho notato che non sei tanto affettivo,e non dai mai baci..quindi,voglio un bacio da te questa volta-
Levi sorrise:-Tutto qui?-
-Si-
-D'accordo allora- disse avvicinandosi a me per baciarmi,in quell'istante decisi di prenderlo per le braccia e buttarlo sul divano mettendomi sopra di lui.
-OHH! CHE CAZZO FAI!?- Urlò confuso.
Gli portai l'indice sulla punta del suo naso naso:-Buup!-
-Eh?- mi guardò non capendo cosa io stessi facendo -adoro il tuo naso,è adorabile-
Senza dire una parola Levi si mise a ridere e mi prese il viso baciandomi:-Io invece adoro le tue labbra~-

-SVEGLIA!- mi sentì una voce fastidiosa fin dentro le orecchie...mugugnai facendo capire al mondo che ero vivo.
-Finalmente sei sveglio. Sai da quanto ti sto chiamando?-
-No. Quanto?- mi buttai la faccia sotto al cuscino. -Già venti minuti,e tu non rispondevi proprio,sembravi morto-
-Ieri sera ero troppo stanco..-
-Troppo stanco? Ma se non hai fatto un cazzo? Abbiamo mangiato una pizza e abbiamo giocato a hollow knight-
-I boss erano troppo difficili-
-Dai và,alzati che dobbiamo andare- disse sedendosi sul letto per mettersi le scarpe.
-Dobbiamo andarci per forza?- domandai ancora rimbambito.
-Bhe dopo quello che ti hanno detto i ragazzi hai avuto una bella teoria,quindi si,dobbiamo andarci per forza-
Mugugnai di nuovo mentre guardavo il mio amore uscire dalla stanza:-Vestiti in fretta-

-Signorina Iva? È in casa?- continuai a suonare il campanello.
Dopo alcuni minuti finalmente sentimmo delle chiavi girare nella serratura.
-Buongiorno agenti- disse lei aprendola leggermente.
-Giorno. Possiamo entrare? Dobbiamo farle alcune domande-
Anche se titubante l'amica della povera Elvira ci aprì la porta e ci fece accomodare:
-È stata lei a mettere in giro voci sulla sua amica?- domandò Levi senza alcun preambolo.
-C-cosa di che state parlando?-
-Gira voce che Elvira tradisse il suo futuro marito. È vero?- chiesi.
-Non ne ho idea..-
-È strano che lei non lo sappia,eravate molto intime come ha detto lei stessa-
-Non ci dicevamo tutto..- provò a staccare il suo sguardo da noi.
-molte persone affermano che è stata lei a mettere in giro questa voce- provai a vedere qualche sua reazione.
-E con questo?-
-Mi sembra un po' agitata- fece notare Levi -Perchè è agitata?-
-N-non ho dormito bene..stanno succedendo molte cose in questo paesino-
Sia io che il mio partner capimmo subito cos'era successo realmente..è una ragazza molto ansiosa sopra quando si fanno le domande giuste.
-Iva..- la chiamai per riprendere la sua attenzione -Lei si sente in colpa,non è vero?-
-C-cosa!? NO! non ho fatto niente!- si alzò di scatto dal divanetto,un'altro segno che ci stava dicendo che avevamo ragione.
Vidi Levi incrociare le braccia mentre la guardava assiduamente:
-Ha ragione,lei non ha fatto niente,però è stata la miccia che ha fatto causare tutto-
-Non so di cosa state parlando!-
-Tanto vale provarci Levi- gli dissi quasi per dargli il via libera.
-Ha detto delle cose false su Elvira non è vero?-
-No!-
-E allora perché tutti sono convinti che LEI ha detto che Elvira tradiva il suo ragazzo?-
-Non lo so! Davvero!-
-Signorina Iva..non complichi ancor di più cose che sono già compilate di loro.
È stata lei a mettere in giro quella voce?- Levi insistette.
Devo proprio dire che Levi in queste cose è molto bravo...un pollice in su per lui caspita.
Notai la ragazza risedersi come se fosse stanca:-Cosa succede se rispondo?-
-Se dice la verità,la porteremo in centrale e finiremo la conversazione lì..e se è come pensiamo,vedremo dopo.
Se dice una menzogna,starà con il rimorso a vita.
Si vede che è una buona ragazza,non si rovini così- dissi provando a farla ragionare.
Lei ci guardò per un paio di minuti insicura su cosa dire o fare,fino a quando non crollò:
-Non sono una buona ragazza.. 3 nenache una buona amica.
Ero invidiosa,tutto qui.
Elvira si stava sposando e continuava a parlare solo del matrimonio e di quanto erano felici insieme.
Ma giuro che non ho fatto nient'altro!-
Sentii il mio compagno sospirare e poi lo vidi alzarsi:-Signorina Iva, mi segua in macchia,finiremo la conversazione e ci dirà tutti i dettagli in centrale- disse avvicinando la sua mano alla spalla della ragazza.
-Non mi mette le manette?- domandò confusa.
-No in questo caso no..sappiamo che collaborerà- dissi mentre mi alzavo e aprivo la porta.

Appena arrivammo dopo un tragitto silenzioso la feci accomodare per interrogarla.
Appena Levi entrò chiusi la porta e mi sedetti accanto a lui:
-Non c'è bisogno di farle delle domande,quindi ci dica quello che sa-
La donna sospirò e ci guardò rammaricata -Mi ero innamorata del ragazzo di Elvira..ero gelosa.
Ogni volta che ci incontravamo parlava solo di lui e della loro vita di coppia.
In giorno mi scappò una bugia ad una mia altra amica che aveva appena conosciuto Elvira,dissi che lei stava tradendo il suo ragazzo e così mi scappò tutto di mano..iniziai a dirle di tutti i colori e questa cosa arrivò anche alle orecchie della sua famiglia e del suo ragazzo. Elvira poverina era troppo buona,e continuava a difendermi dicendo che io non avevo mai detto delle cose del genere..poverina se solo ci ripenso- Iva guardò le sue mani prima di continuare -Un giorno i suoi genitori vennero da me a chiedere spiegazioni su quello che si diceva in giro,e mentì anche in quel caso. Erano furiosi con Elvira,dicevano che era un disonore e che gliela avrebbero fatta pagare per il suo comportamento e di aver macchiato il nome della famiglia,cose del genere,loro sono sempre stati molto all'antica..
Il giorno in cui Elvira è morta suo padre ritornò a casa e passò davanti alla mia,era pieno di sangue e corsi subito a chiamare Ugo dicendo cosa avevo visto..lui mi disse di far finta di niente e di mentire assolutamente alla polizia.
E poi il resto lo sapete.

Dopo alcuni giorni ho sentito Ugo litigare con i genitori di Elvira..diceva che era colpa loro se lei era morta e adesso due agenti sospettavano di lui- si riferì a noi:-Non so come,ma ha scoperto che stavate sospettando sia di lui che della famiglia della mia amica..è venuto a dircelo..sapete,Ugo aveva un amico in questura e gli ha detto delle cose sul caso: Chi lo gestiva,chi prendeva prove e chi trascriveva tutto quello che era successo o solo ipotesi gliele diceva senza sapere che lui faceva parte di tutto quel casino..
Solo in quei giorni mi sono resa conto che stavo facendo parte di un crimine.
Si erano messi in testa di rubare i documenti con tutte le foto e le piste,l'unico problema è che c'è l'avevate voi,andavate in giro portandole sembre a presso..quella donna voleva fare il filo uno di voi due per rubarli-
Wow..wow ma proprio wow. Rimasi totalmente di stucco..
-Chissà perché,ma della cosa che ci stava provando ce ne eravamo accorti- scherzò Levi
-Continua- dissi un modo molto serio ed interessato.
-Non so i dettagli,ma suo padre si pentì di aver ucciso sua figlia..successe dopo il funerale,dopo che voi avete fatto le vostre condoglianze.
Non so nient'altro. Ve lo giuro..-

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