𝗟𝗢𝗡𝗧𝗔𝗡𝗜 𝗠𝗔 𝗩𝗜𝗖𝗜𝗡𝗜: A RIREN STORY

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LEVI'S POV:

Io e Marco siamo rimasti un'eternità ad aspettare il messaggio, ma niente. Spero non sia successo nulla di grave. Però ora non posso starmene con le mani in mano, devo fare qualcosa...ma cosa? E' ora di andare alla stazione di polizia.

-Niente da fare. Ti ringrazio per il tuo aiuto. –

-Ma? Cosa ne sarà di Eren? La prego, mi dica che sta andando a salvarlo –

-Certo. – Salgo velocemente in macchina e arrivo alla stazione di polizia. Nel parcheggio trovo Hanji Zoe e Erwin Smith, due colleghi della mia età che ho conosciuto esattamente sei anni fa, cioè quando ho iniziato a lavorare come poliziotto. Hanji è una donna folle, estroversa e molto pervertita. Sono sicuro che adorerebbe il mio moccioso. Erwin invece è più pacato, ma un ottimo consigliere. Infatti quando sono in difficoltà è sempre pronto ad aiutarmi. Il destino mi sta dicendo che devo rivolgermi a loro. Sono gli unici amici che ho, posso fidarmi. Hanji mi vede per prima.

-LEEEEVIIIIII LEEEEEVIIIII! –

-Non urlare quattr'occhi di merda. Hai bevuto sul posto di lavoro? –

-No, è proprio fatta così – Risponde Erwin.

-Levi ti mancavamo così tanto che sei venuto a salutarci? –

-No Hanji, vi vedo quasi ogni giorno. Ho una questione molto urgente e mi serve il vostro aiuto. –

- Dicci tutto – Risponde Erwin. Inizio a raccontare tutto quello che era successo. Ovviamente non posso fidarmi a tal punto da raccontare della mia relazione con Eren, per cui come scusa ho deciso di dire che lo stavo aspettando perché mi doveva spiegare quando ci sarebbero state le riunioni di condominio e anche le varie discussioni nate tra i vari condomini per abbellire l'edificio. Mi credono. In effetti sono sempre stato "la bocca della verità", quindi ovvio che non sospettano niente.

-Detto questo vorrei che mi aiutaste a cercarlo. È il caso di far intervenire anche le altre forze dell'ordine? -

-Sai bene che non sta a noi deciderlo. Ma una domanda: come mai non vai a denunciare semplicemente la scomparsa? – Dice Erwin. Non ha tutti i torti, come pretendo che mi credano se mi comporto in questo modo pur essendo un poliziotto. Dovrei conoscere come funziona qui, e infatti è così, ma speravo di poter contare sul loro aiuto e basta. Sennò di certo sarebbe venuta allo scoperto la mia storia con Eren. E se dicessi loro la verità? Non ho tante altre alternative. In ogni caso finirebbero col parlare con il capo della polizia, e per me sarebbe la fine. Vale la pena essere onesto.

-Scusate, vi ho mentito. – Confesso la verità. Mi guardano scioccati. Poi Hanji risponde:

-Oh Levi! Ma in quale guaio ti sei cacciato! Farti un ragazzino di sedici anni?! Questo è... - lo so cosa sta per dire: "questo è sbagliato". E mi farà tutta la ramanzina sui principi che un poliziotto deve rispettare.

-...FANTASTICO! –

-Eh? – Diciamo in coro io ed Erwin.

-Ma sì! Il nostro nanetto si è innamorato seriamente per la prima volta. Dobbiamo festeggiare assolutamente! An e naturalmente devi farmi conoscere questo Eren. Mi sembra un ragazzo molto simpatico. Strano che riesca a sopportare una tomba come te! Deve avere molta pazienza, eh? Facciamo così. Una volta ci incontriamo tutti insieme e...-

-Hanji – La richiama Erwin – direi che non è il momento adatto per parlarne. Levi perché ci hai nascosto questa faccenda? E per di più prima ci hai pure mentito, eppure tu sai quanto anche soltanto dei minimi particolari possono fare differenza all'interno delle indagini. –

-Ero preoccupato di perdere il lavoro, visto che tutto questo è illegale. Andrete a dirlo al capo della polizia?-

-Ma cosa dici? Siamo tuoi amici e non siamo degli arroganti colleghi che ti vogliono rovinare la carriera. Puoi contare su di noi! Ti aiuteremo e lo troveremo! Vero Erwin? –