Re e Regina

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" 'giorno"
sospirò svegliandosi quasi di mal voglia Sugawara nascondendo il viso tra i cuscini morbidi e annusando il profumo dolce del suo compagno mescolatosi al suo nella notte.
Il moro mugugnò qualcosa di incomprensibile e poi si mosse furtivo verso il corpo gravido del suo beta.
Sugawara strinse le labbra pronto a ricevere il suo quotidiano bacio mattutino, accompagnato ad una buona dose di carinerie riservategli dall'alpha; aprì gli occhi allarmato e stupito non ricevendo alcun tipo di contatto con le labbra dell'altro, aveva fatto qualche sciocchezza che aveva fatto arreniate l'altro? Non poteva essere...
Prima che potesse aprire bocca le braccia poderose di Daichi andarono ad annodarsi attimo al ventre della regione e il suo naso a strofinarsi dolcemente sulla sua pelle delicata, sussurrò un buongiorno impastato dal sonno e riservò un bacio al piccolo che cresceva nel ventre della madre, il beta ridacchiò silenziosamente e guardò con tenerezza quella così magnifica immagine.
Amava quel lato così amorevole di Daichi, anche se si stupiva ogni volta di quanto potesse essere dolce o infantile in privato, verso quanto fosse regale e contenuto di fronte al popolo...
"Sono passato in secondo piano ora?"
si finse offesa la regina corrucciando la fronte e stringendo le labbra per improntare un'espressione arrabbiata
"Scusami"
sorrise Daichi prima di lasciare un caldo e casto bacio sulle labbra soddisfatte del suo compagno
"Come ti senti?"
chiese l'alpha facendo passare una mano prima sul ventre dell'altro e poi sul suo viso, scostando qualche ciocca ribelle di capelli argentei
"Si, niente nausee questa mattina e ho stranamente fame"
sorrise dolce Sugawara notando la preoccupazione genuina che gli offriva Daichi
"Sei preoccupato?"
continuò a domandare più serio l'alpha; Sugawara non si era nemmeno reso conto di essere così teso... si, era dannatamente preoccupato per Kenma.
"Abbastanza"
sospirò frustrato il beta mettendosi a pancia in su e fissando l'alto soffitto della loro stanza al momento illuminato dalla calda luce solare
"Per l'omega?"
"Già"

Passarono veloci per la testa della regina le immagini della prima volte che lo conobbe, le sue condizioni pietose, il suo corpo imbottito di pastiglie per sopprimere i calori, i vestiti unti e stracciati e i segni brutali sulla pelle così delicata del moro.
Sugawara rabbrividì al ricordo.
Come faceva una creatura così bella ad essere stata trattata in quel modo?! Lo faceva solo arrabbiare.

"Perché tieni tanto a quel ragazzo?"
chiese curioso l'alpha cercando di comprendere le motivazioni del compagno e di potergli levare un po' di quella preoccupazione che nuoceva anche al bambino
"Non lo so... all'inizio l'ho portato qui semplicemente perché non aveva altro posto dove andare"
spiegò la regina dopo una breve pausa di riflessione silenziosa
"Poi ho notato subito il legame che aveva con Kuroo"
sorrise ricordando il viso leggero e sollevato di Kenma dopo che passava anche solo la notte con l'alpha corvino
"È una cosa salutare la loro relazione?"
borbottò Daichi, non che non si fidasse di Kuroo o che si preoccupasse troppo per quell'omega... però sapeva dei comportamenti dell'alpha riguardante le relazioni.
Non aveva mai avuto niente di serio, era il classico tipo che si limitava a dare sfogo ai suoi istinti, senza emozioni... però era anche vero che era onesto, si preoccupava ogni volta di avvisare il suo compagno che fosse solo quello, insomma non illudeva nessuno e ne usciva con la coscienza pulita.
"Caro... non l'hanno mai fatto. E credo non si siano nemmeno mai baciati"
Daichi guardò scioccato il suo compagno, mentre gli spiegava le dinamiche della loro relazione
"Kenma mi ha detto che si sentiva al sicuro a stare con Kuroo, non alzava un dito senza il suo consenso, non l'ha mai toccato e credo addirittura che da quando ha conosciuto Kenma non sia stato con nessuno"
"Impossibile"
fece di rigetto Daichi ripensando a tutti quelli con cui era stato quel maledetto micio
"Kenma avrebbe notato il cambiamento di odore. Non sono legati, ma comunque lo avrebbe sentito"
spiegò subito Sugawara, cercando di levare ogni dubbio all'alpha
"Con questo intendo dire che credo che Kenma sia perfetto per Kuroo. E quello stupido si merita di avere qualcuno tutto per sé"
Daichi si limitò ad annuire trovandosi d'accordo con il beta
"Kuroo è davvero una bella persona e ci ha aiutati tanto, non finirò mai di essergli grato, quindi se questa relazione è quella che di cui ha bisogno voglio fare di tutto per aiutarli"
Sugawara strinse i pugni convinto quasi come se si stesse dando la motivazione adatta
"E anche Kenma si merita tutto l'amore del mondo"
concluse tornando a guardare il moro, il quale gli stava riservando uno sguardo a metà tra lo stupito e l'orgoglioso
"Speriamo fili tutto liscio"
sospirò dopo una lunga pausa Daichi fissando anche lui il soffitto, si rese conto che forse aveva esagerato a rivolgersi in quel modo a Kuroo... però almeno aveva messo le cose in chiaro.

Sapeva del passato di Kenma, ed era sicuro che se anche Kuroo sarebbe stato per lui una delusione non l'avrebbe superato tanto facilmente...

"Kageyama si occuperà di lui, del resto è il nostro miglior combattente"
cercò di tranquillizzarlo l'alpha
"Si, ho fatto bene a mandarlo con lui"
"Piuttosto... ieri notte è arrivato un messaggero da Fukorodani. Se tutto va secondo i piani abbiamo stupita lo un'alleanza con Inarizaki: il fratellastro della volpe sposa Bokuto"
raccontò Daichi alzandosi dal letto e infilandosi la sua solito camicia bianca
"Cosa?! Bokuto si sposa?!"
Si alzò allarmata anche la regina rivolgendo uno sguardo scioccato al suo re
"Non è ancora sicuro... Bokuto accoglierà per un mese il ragazzo nel suo regno e poi vedrà che farne"
spiegò brevemente infilandosi i pantaloni
"La volpe eh"
rifletté ad alta voce Sugawara ricordando per quanto poco Kita, un sovrano davvero formidabile, furbo, scaltro e con un esercito estremamente ben formato.
Un avversario temibile che non avrebbe avuto nessun bene ufficio dall'alleanza con Fukorodani
"Non mi fido... Bokuto deve stare in guardia"
sbuffò Sugawara dopo un breve minuto di riflessione
"Lo so. Credo che lo sappia... non si lascerà abbindolare dal ragazzo, per quanto bello sia Bokuto non cederà facilmente, sai com'è fatto"
"Lo spero bene..."

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