Nineteen

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*Ascoltate la canzone mentre leggete il capitolo*

Louis Pov:

Johanna: Louis, tu sai operare. Da quando sono entrata che mi riempiono di complementi Tanti dottori e infermieri ti adorano, perché sai fai questo lavoro. Quando eri piccolo e dicevi che volevi fare il dottore, io avevo paura. Paura perché non fossi portato e invece dovresti sentire le persone che ti circondano.
Louis: Mamma
Johanna: Che cè?
Louis: Mi piace quel ragazzo, ma non so come comportarmi. Le regole del medico le sai, non posso avere rapporti con il paziente, solo quella ospedaliere.
Johanna: Ma secondo te, qualcuno l'ha mai rispettata?
Louis: Non lo so.
Johanna: Fai quello che ti dice il tuo cuore, sentilo e ascoltalo. Lascia perdere il cervello. Senti quello che hai qui dentro.
Louis: Grazie mamma
Johanna: Prego amore mio.

Entra Mark.

Mark: Tutto bene qui?
Johanna: si si

Ci guardammo e sorridemmo entrambi.

Mark: Voi mi state nascondendo qualcosa? Conosco quel vostro sorrisino, qua sta per succedere qualcosa.
Johanna: No niente
Mark: Se va be, faccio finta di non aver visto niente.

Ridemmo così tanto, che un infermiere ci ha riprese.

Louis: Mark, puoi chiedere all'infermiere Corden, di venire qui con Zayn, il Dottor Payne, Ben, Niall e Eleanor subito. Ho bisogno di parlargli.
Mark: Va bene arrivo subito.
Johanna: Bravo figliolo, inizia con loro. Per quel ragazzo, il tempo ti aiuterà.
Louis: Mamma si chiama Harry.
Johanna: Mi piace come nome.
Louis: Si, bellissimo.

Bussano alla porta

Johanna: Parleremo dopo di Harry, ora ti lascio con loro. Per qualunque cosa chiamami. Io e Mark ci faremo un giro nella città e nel pomeriggio torniamo.
Louis: Ok
Johanna: Ciao ragazzi, ciao boo.

Entrarono tutti.

Zayn era più calmo, rispetto agli altri. Niall e Eleanor erano quelli più feriti. Sono arrabbiati per quello che ho fatto, perché gli ho insultati soprattutto Niall. Con Niall, in quel momento, ce l'avevo a morte. Lui sapeva di quanto mia madre aveva sofferto per mio padre e gli stupefacenti e io invece i ringraziarlo, gliene avevo detto di tutti i colori.

Mentre con Eleanor, l'avevo proprio delusa. Gli avevo promesso che qualunque cosa avessi avrei parlato con uno di loro come abbiamo sempre fatto, invece glielo avevo tenuto nascosto.

Zayn: Tutto ok Louis?
Louis: Si si, sto bene. Vi ho fatto venire qui, perché voglio chiedervi scusa. Voglio iniziare proprio con te, Eleanor. Eleanor scusa se non vi ho parlato. Scusatemi. Niall scusami, se ti ho detto tutte quelle parole. Hai fatto bene a chiamare mia madre. Con lei ho capito, che ho sbagliato. Scusatemi. Ho capito che questo è il mio mestiere.
Eleanor: Questa volta lo devi pure giurare che ci parlerai sempre, anche con  Zayn e Liam. Ok?
Louis: Ok
Niall: Ti voglio bene, fratello
Louis: Anche io, me dai venite qui.

È stato labbraccio più bello.

Ne avevo proprio bisogno.

Zayn: Louis, ora come ora, non puoi venire a operare o controllare i pazienti. Farai il portantino del mio reparto. Ho litigato un po con Cowell, ma ci sono riuscito.
Louis: Grazie mille.
Liam: Inizierai domani ok?
Louis: Ok. Eleanor e Niall potere rimanere qui, vorrei parlare in privato con voi.
Ben: Ok noi andiamo. Ci vediamo dopo.
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Eleanor Pov:

Eleanor: Ok dicci tutto.
Louis: Vorrei parlare con Harry.
Niall: No, Louis. Non se ne parla. Cowell non ti farà avvicinare e poi te lo proibisco. Ti sei ridotto così per lui, dopo cosa farai?
Eleanor: Niall. Louis perché vuoi vederlo?
Louis: Con mia madre, ho capito che devo sentire il mio cuore e voglio vederlo.
Eleanor: Mhh, ok. Va bene.
Louis: Grazie grazie grazie.

Era fantastico vederlo così felice.

Niall: Non se ne parla. Ma siete impazziti. El guarda come si è ridotto.
Eleanor: Potrebbe fare di peggio, anche se già lha fatto. Ti ho visto con l'infermiere in reparto. Non sono scema.
Louis: Scusa.
Eleanor: Però lo vedrai a una condizione, lo vedrai da fuori. Non puoi entrare in stanza, lui ha ancora le difese basse. Tu sei stato a contatto con degli stupef-
Louis: Va bene, basta che lo vedo. Grazie, ti voglio bene.
Niall: Ho due amici, pazzi. PAZZI.
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Harry Pov:

Perché Gemma tardava ad arrivare?

Mi stavo annoiando, fino a quando non bussarono alla porta.

Harry: Entra
Anne: Ciao cucciolo
Harry: Ciao mamma, Gemma?
Anne: Gemma è partita per lavoro. Ti ho portato io, la tua chitarra e il tuo blocchetto.
Harry: Grazie grazie grazie.
Anne: Oggi ti senti ispirato da scrivere?
Harry: Si, in realtà, da stanotte. Come ha detto il Dottor Payne, i primi giorni farò fatica a dormire.
Anne: Si
Harry: Ti vedo particolarmente sorridente, che succede?
Anne: Sono felice che tu sia qui. Vederti con la chitarra, mi rende felice. Oggi poi ho incontrato la mamma del dottore che ti ha operato. Lei è qui, perché suo figlio si è sentito male.
Harry: Mi dispiace.

Sentii un dolore al cuore.

Mi vennero in mente le parole del padre, salvalo e diglielo a lei.

Harry: Mamma, poi chiediamo ai dottori se posso incontrarlo. Vorrei parlargli  e ringraziarlo.
Anne: Vedremo, se i dottori diranno di no, mi prometti che non farai pazzie?
Harry: Promesso
Anne: Ok, perché nei hai già fatte abbastanza. Ora ti lascio scrivere.

Iniziai a scrivere.

"Sweet creature, sweet creature, Wherever I go, you bring me home
Sweet creature, sweet creature
When I run out of hope, you bring me home"
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Louis Pov:

Eleanor: Vogliamo farla adesso? Cowell non cè e ora non cè nessuno a far visita Harry.
Louis: Si, andiamo.
Eleanor: Sistemati i capelli. Sembra un nido.
Louis: Pronto, possiamo andare.

Corremmo fino all'ascensore ed entrammo.

Niall: Sto con due cretini, ma il coglione sono io, che li compre pure.
Eleanor: Dai, dopo ti aiuto con la tua infermiera.
Louis: UUUUUUU
Niall: Coglioni siamo arrivati.

Iniziai a camminare, loro erano dietro di me.

Eleanor: Vai noi siamo nella stanza dei dottori.

Li salutai e lentamente mi avvinai alla sua stanza.

Sentii una dolce melodia, era la sua bellissima voce.

"Sweet creature, sweet creature, Wherever I go, you bring me home
Sweet creature, sweet creature
When I run out of hope, you bring me home, Lou"
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E ora?
TPWK

9-1-1: Qual è l'emergenza?  | Larry, ZiamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora