*Se volete leggete il capitolo ascoltando Adele someone like you*
È passata più di una settimana dall'accaduto con harry.Il progetto lo sto facendo solo con jamie.Mi manca.Non mi bastano quelle poche ore di scuola per vederlo.Io vorrei stare ogni secondo con lui.Vorrei scrivergli ma ho paura di disturbarlo quindi rimango bloccata a guardare il suo online e penso che sicuramente sta parlando con un'altra.Rose sei troppo gelosa per una persona che ti ritiene inutile.Il pensare che tra poco potrò restare a guardarlo per un ora intera mi fa rallegrare,ma anche rattristare perché vedo che lui non può essere mio,e non lo sarà mai.La campana suona e mi alzo dalla sedia.Vado via dalla classe in tempo record.Cammino velocemente verso la classe di letteratura.Come sempre è vuota.Mi sego all'ultimo banco e gioco con il filo tirato del mio maglione.Sento il rumore di tacci alzo subito lo sguardo ma è Lily.Sbuffo e continuo a giocare con il filo.Sento altri passi,ma non erano di tacchi,bensì da scarpe normali.Alzo lo sguardo e subito mi blocco.Era appoggiato alla porta nella sua massima bellezza.Alzo il sopracciglio e rimango ad osservare ogni minimo dettaglio di lui.È perfetto.Non ha niente di sbagliato,rispetto a me che sono un completo disastro.Sembra che aspettava qualcuno.Sbuffa e decide di andarsi a sedere.I suoi occhi si incontrano con i miei ma io subito abbasso lo sguardo.Sposta la sedia difronte a me e la porta nel banco accanto al mio .Divento nervosa,non so il perché.Lui mi provoca tensione,nervosismo,una marea di sentimenti che non avevo mai sentito in questa maniera così elevata.Si alza e viene verso di me ed io subito mi blocco.Si,non riesco a muovermi anche se vorrei."Hai una penna da prestarmi?" Mi chiede guardando il mio volto attentamente."n-No" sbuffa e se ne va .Perché l'ha chiesta solo a me la penna?Okay sembro una bambina che mi pongo queste domande, ma io ho bisogno di certezze e di risposte sempre.
Inizia la lezione.Jamie arriva in ritardo e si siede accanto a me."Apposto?" Gli chiedo sorridendo "si" sorrido e mi abbraccia.Mi sistemo e vedo gli occhi di Harry bloccati su me è jamie.Emanavano odio,rabbia e gelosia.Lui non potrebbe mai essere geloso di me,non sono importante per lui.Osservo il mio compagno leggere qualcosa e cerco di trovare il segno.Nel mentre mi arriva un biglietto di fronte a me.Lo prendo e subito l'apro.
"Rose scusa per l'altra volta. H."
Harry mi ha inviato questo biglietto e rimango a dir poco stupita.Lo guardo e mi sorride.In quel momento sembrava proprio l'Harry di quando l'ho incontrato in biblioteca.Il suo sorriso dolce e le sue fossette così belle mi mandano il cervello in tilt.
"Fa niente. R."
Gli rimando il bigliettino ma purtroppo succede quello che desideravo che non succedesse."Signorino Styles,mi dia il bigliettino" urla il professore.Anche se è molto bravo ed ha un bellissimo legame con noi alunni,il professore di lettere odia quando lo prendono in giro,ci dice sempre.Harry si alza in massima tranquillità e gli da il bigliettino."Con chi parlava?" Gli dice "Con nessuno,lo stavo per mandare." con nessuno? Sta dicendo una bugia per compirmi."Allora visto che è solo lui il colpevole due settimane di punizione." gli dice per poi risedersi alla cattedra.Harry cammina verso il posto e mi sorride.Mi sentivo in colpa.Un grosso macigno è situato nel mio petto,è forse la coscienza che mi dice di dire tutto al prof.Mi alzo e sospiro.Harry mi guarda male e cerca di dirmi di stare muta,ma lo lascio sbattere."Professore,sono stata io non Harry." dico mentre tutti rimangono stupiti.Incominciarono a parlarsi tra di loro e poi osservarmi."non è vero prof" dice Harry alzandosi "no,è vero invece.Perché ti devi prendere tu tutta la colpa se centro anch'io?" Dico alzando il tono "okay basta.Tutti e due una settimana di punizione" la campana suona la così detta ricreazione.Tutti si alzano ed escono lasciando gli zaini.Io mi porto tutto dietro e aspetto jamie che chiude il suo zaino."andiamo" sorrido e andiamo verso la porta.Passo accanto ad Harry guardandolo negli occhi e poi continuando a camminare.Mi afferra il braccio bloccandomi di camminare."se dico che devi stare muta lo devi fare cazzo!" È incavolato.I suoi occhi esprimono rabbia."No." lo guardo e vado via.
"Sei stata molto tosta.Ma poi perché parlavi con Harry?" Mi chiede mettendomi un braccio intorno alle spalle."niente di importante." Intravedo Clare tra una massa indescrivibile di ragazzi."Rose,jamie" urla scuotendo la mano alzata "venite presto" urla di nuovo.Sorrido e ci avviciniamo "ehi" dico abbracciandola "guardate.Si organizza un viaggio." dice saltellando e ridendo "non ci credo" dice jamie con la bocca aperta.Ci avviciniamo ad una locandina e vediamo ognuno il nostro corso."Siamo separati" dice Clare triste."nel mio corso vanno in Italia con il professore di tecnica" dice Jamie ridendo."Da me in canada insieme al professore di fisica" Risponde Clare "io vado Francia con il professore di lettere" questo vuol dire che c'è pure Harry forse."Jamie ma tu non dovresti andare con rose?" Dice Clare incuriosita "non per forza.Diciamo che tra Parigi e Italia preferisco l'Italia che non ci sono mai stato." Non mi importavano i discorsi di jamie e clare,io penso solamente a lui.Cavolo,mi sono innamorata.
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WRITER~Harry Styles~
FanfictionI libri sono il mio mondo.Tutta l'immaginazione che uso per scrivere le poesie viene grazie alla natura.Mi sfogo scrivendo e osservando la natura. Pochi ragazzi scrivono poesie ed hanno dei sentimenti un po' profondi.Tutti pensano solo a trovarsi la...