La sveglia suona.Con gli occhi ancora chiusi cerco di posare la mia mano sopra il tasto che disattiva il suono.Apro gli occhi per poi stiracchiarmi.Sposto lentamente il piumone sentendo il freddo invadere il mio corpo.Mi sego sul letto stiracchiandomi un'altra volta.Prendo il pc controllando se ci sono notifiche,ma niente.Sospiro e prendo tutto l'occorrente per andarmi a lavare.
Esco dal bagno e sento il profumo di torta al cioccolato.Mia madre è una donna molto attiva.L'ammiro molto.Scendo e vedo mia madre che taglia la torta."Buongiorno Rose" si avvicina a me e mi rilascia un bacio sulla fronte "Buongiorno mamma" sorrido sedendomi al tavolo "di nuovo quel cardigan marrone?" Dice ridendo.Mi ero messa un cardigan marrone ,dei jeans scuri e un top corto bianco.Mia madre molto oltre mi ha buttato tutti i vestiti che mi compravo perché li riteneva vecchi o alla nonna."Che ci trovi di male?Io l'adoro" incomincio a dare un morso alla torta "si però è antico.Ora vanno di moda altri colori più vivaci per i giovani." Leva la caffettiera dal fuoco e versa il caffè nella tazzina "non importa" ride "sempre la solita" rido anch'io per poi alzarmi.Mi metto lo zaino nero dietro le spalle e vado verso la porta "Ciao mamma" dico aprendo la porta di casa "ciao rose.Aspetta devo dirti una cosa" esclama "dimmi" dico quasi urlando "oggi non ci sono per tutto il giorno" .Penso che non ci sia bisogno he me lo dica ogni santo giorno.Lei non c'è mai quindi è un'abitudine questa."Come sempre,a stasera" esco e chiudo la porta.
Mi dirigo verso il mio armadietto e nel mentre cerco con lo sguardo Jamie e Clare.Beh,adir la verità non cerco solo loro.Una volta arrivata apro l'armadietto e poso tutto dentro prendendo solamente il libro di fisica.Questa materia è molto interessante ma non è la mia preferita.Chiudo l'anta del mio armadietto per poi saltare in aria."Shh..Calmati" mi dice mettendomi l'indice sulle labbra.Il mio cuore batteva velocemente.Numerosi brividi salgono lungo la mia schiena "tra poco avrai una bella sorpresa" Rimango muta.Le parole non potevano uscire dalla mia bocca.È come che quegli occhi verdi mi bloccassero "A dopo Rose" mi rilascia un bacio sulla mandibola e poi sparisce tra gli altri.Lui è così sexy e seducente.Mi mordo involontariamente le labbra e mi dirigo verso l'aula di fisica.Mi sego a ultimo banco,anche se di solito sto sempre al secondo.Di già so che oggi passerò tutte le ore a sognare,quindi preferisco stare nascosta.Tutti si siedono e ovviamente,come sempre,io rimango da sola.
Passo tutte le tre ore a disegnare e scarabocchiare quaderni.Entro nell'aula di letteratura e mi sego di nuovo all'ultimo banco.Mi levo i miei grandi occhiali marroni e li pulisco con la manica.Alzo lo sguardo e osservo una figura familiare avvicinarsi.No,è solamente immaginazione.Mi rimetto gli occhi e non lo vedo più.Avevo ragione allora.Tiro un sospiro di sollievo "rose,ecco la sorpresa" Harry si siede accanto a me "C-cosa ci fai qui?" Gli chiedo balbettando "mi hanno trasferito in questo corso" dice poggiando le sue gambe sopra il banco "Ma ti senti a casa tua?" Gli dico.Non so da dove mi escano queste parole.A che sono completamente bloccata a che parlo normalmente "Shh.. non parlare Baby" mi schiaccia l'occhiolino e il mio viso diventa rosso."Non chiamarmi più baby" gli dico giocando con la matita "okay baby" ridacchia e poi la professoressa entra.Non è facile passare un'ora accanto al ragazzo più sexy della scuola.Ho passato tutta la lezione a fissare il suo volto.Ha una maglietta bianca dove i suoi tatuaggi si notano.Vorrei toccarglieli e poterli poi disegnare.Molte volte mi fissava e io come una cogliona arrossivo.La campana suona e porta via tutti i miei pensieri."Rose tieni.Contatami." Mi da un bigliettino e le mie mani tremano "E la prossima volta fissami di meno" ridacchia e come sempre scompare dalla mia vista.Okay sono della più totale merda.Ha notato che lo guardavo e così mi avrà preso per una ragazzina di 12 anni.Apro il biglietto e c'è scritto:"Questo è il mio numero"
Prendo subito il cellulare e salvo il suo numero.Conservo il biglietto dentro i jeans e mi dirigo verso la mensa.Se mi ha dato il suo numero vuol dire che gli interesso,che magari mi vuole conoscere meglio.Apro la porta e cerco con lo sguardo a Jamie e Clare."Rose,rose" jamie butta voci dal tavolo all'angolo rido e mi dirigo verso di loro."Salve ragazzi" mi sego "Come va?" Vorrei dire tutto e sfogarmi per la troppa gioia, ma siccome sono timida e poi siamo a scuola rispondo con un semplice "Bene". Prendo il panino dal distributore e cammino in mezzo ai tavoli per arrivare al mio.Cammino mentre in tre secondi mi ritrovo con la faccia per terra "apriti gli occhi scema" Lily.La più grande rompi palle e pulla che conosco.I suoi genitori sono ricchissimi quindi lei si sente la diva del mondo."Si certo" mi rialzo prendendo il panino che per fortuna era incartato.Tutti i suoi amici ridono ma una sola persona mi ferisce.Harry.Lui rideva insieme a loro.Lo guardo con disprezzo e vado via.Arrivo al mio tavolo e prendo subito il mio zaino andandomene."Rose dove vai?" Sento la voce di Jamie da lontano,ma lo lascio stare.Mi vado a rifugiare.Questa volta non vado in biblioteca,che purtroppo è occupata,ma bensì in un'altro posto.Entro in palestra dove non c'era un'anima viva.Salgo sopra gli scalini e mi sego all'ultimo.Una lacrima,due,tre ,quattro,beh erano così tante che persi il conto.Del resto io posso solamente piangere.E il discorso gira sempre su un fatto.Mi creo troppe fantasie e storie in mente che ovviamente non accadranno mai.Mi asciugo le lacrime e osservo dalla grande finestra il cielo."Ehi tutto bene?" Una voce di un ragazzo fa eco nella grandissima stanza "beh..Va,tutto alla grande" faccio una risata liberatoria e di solito si dice:"Rido per non piangere" si ecco io sto facendo così."Non penso." si siede accanto a me.Un volto di una ragazzo mai visto si presenta davanti ai miei occhi "piacere Liam Payne" sorride "Rose.Rose Pattinson"
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WRITER~Harry Styles~
FanfictionI libri sono il mio mondo.Tutta l'immaginazione che uso per scrivere le poesie viene grazie alla natura.Mi sfogo scrivendo e osservando la natura. Pochi ragazzi scrivono poesie ed hanno dei sentimenti un po' profondi.Tutti pensano solo a trovarsi la...